mercoledì 31 dicembre 2008

l'altra metà dell'anno

14 luglio. Dopo che avevo curiosato tra i blog e commentato un post di una pausiniana come me, questa donna mi risponde e cosi inizia la più bella amicizia degli ultimi anni. Ho trovato una persona sensibile sincera e vera che mi capisce mi aiuta e mi da forza e serenità.
11 agosto Italia Russia 9-8 il setterosa inizia a difendere il titolo olimpico.
13 agosto Italia Usa 9-9 Ancora grande Casanova e Gigli ma amncano le tiratrici dalla distanza,e le idee nella costruzione del gioco.
15 agosto Italia Cina 10 9 L'italia un po balbettante non riesce ad arrivare in semifinale olimpica ed è condannata per un gol ai quarti di finale contro l'Olanda.
17 agosto Setterosa sconfitto ai rigori dall'Olanda, con Elisa che ci tiene attaccati alla partita ma i rigori ci condannano 13 14.
21 agosto Anche Rita e Merci sono fuori dalle medagle e l'Ungheria perde ai rigori contro l'Australia, Peccato per Rita e Merci avrei voluto che almeno loro fossero conntente.
17 settembre. Primo incontro emozionante con Oly che viene a Firenze. Visita agli uffizi a S Maria Novella ein giro per il centro. Alla fine stanchissimo ma felicissimo.
5 ottobre. Quadrangolare precampionato a Bellariva. Rita alla fine della partita mi domanda perchè ero andato a vederle e se sarò loro tifoso, cosa avrei dovuto fare?
18 ottobre ricomincia il campionato di pallanuoto, le ragazze sono ancora tutte qui ma la Firenze non libera Allegra.
1 novembre Prima volta che vedo Allegra in tribuna, giornata molto brutta nonostante il risultato finale di vittoria netta contro il Nervi
8 Novembre. FWP a Roma, ne approfitto per andare a trovare Oly eche mi acompagna anche in piscina. Saluto le ragazze e sono felice.
mese di novembre Alek mi invita add iscrivermi a facebbbok e ho ritrovato un po' di persone che connoscevo. Speriamo che i contatti diventino reali perchè ho tanto bisogno di nuove amicizie ma soprattutto vere e sincere.
29 novenbre Con mia grande sorpresa Allegra è di nuovo una giocatrice della FWP. Avrei voluto festeggiarla meglio ma l'emozione mi ha giocato un brutto scherzo.
3 dicembre. Le ragazze vincono il primo Round contro l'Orizzonte giocando la migliore partita della stagione e dando prova di compattezza e tecnica volano in testa aal campionato.
7 dicembre Dopo 4 tentativi di andare in uno studio televisivo a vedere Laura, ci sono riuscito e son andato agli studi dear di Roma per vederla a domenica in. E' stata una bellissima emozione preceduta da un altra, perchè mia madre è venuta con me e Olimpia e Lorenzo sono stati con noi fino all'entrata in studio. Abbiamo visitato villa borghese il pincio, piazza del popolo piazza di spagna e fontana di trevi.
20 dicembre prima traferta in cui mi portano in pullman, anche se restano lontano anni luce, l'importante era esserci. Grande paura di non andare in Russia per la coppa e di non riuscire a iniziare l'avventura europea della squadra di pallanuoto.
21 dicwembre Una mia commpagnaa di classe elementare viene a trovarmi dopo 21 anni non vorrei smettere mai di parlare ma purtroppo il tempo vola. Ti prego solo di essere sempre vera e sincera e se puoi di non abbandonarmi perchè se ho sbagliato anche su di te quest'anno è finito davvero male.
27 dicembre, Finalmente provincia e comune si sono mosse per permettere alle ragazze la trasferta negli urali.
30 dicembre finiscono sia le mie speranze di vedere Myriam a capodanno sia quelle di divertirmi un po con lorenzo per causa di influenza.
Direi che è stato un anno di luci ed ombre speriamo che il prossimo sia migliore.

momenti

In questo ultimo giorno del 2008 mi piace ricordare alcuni momenti che mi sembrano importanti per la mia vita di quest'anno.
29 31 gennaio Nella bellissima piscina del foro italico a Roma, la nazionale femminile vince il torneo preolimpico con Grecia Olanda e Australia ed Elena Gigli viene nominata miglior portiere, felicissimo di esserci.
17 24 febbraio. Ho assistito alle qualificazioni olimpiche femminili di pallanuoto a Imperia, dove ho finalmente conosciuto Cristiana che mi ha dato il gagliardetto della nazionale e il cappellino dei mondiali di Roma 2009. Ho tifato anche per l'Ungheria grazie alla presenza delle due giocatrici della fiorentina. La partita più emozionante è stata sicuramente La semifinale Italia Ungheria , vinta dalla nostra nazionale ai rigori. Al ritorno ho una disstorsione alla caviglia e mi riaccompagna Giulia insieme a Rita e Merci, sicuramente il dolore si sopporta molto meglio.
22 marzo Dopo il 7-8 di Kirishi, Francesca firma l'8-6 che le qualifica alla seconda final four consecutiva e io mi lascio andare ad un urlo liberatorio. Qualche settimana dopo si scopre che la finale sarà assegnata a Catania e mi preparo psicologicamente alla sconfitta in coppa.
30 marzo Simona e Marco si sposano con una cerimonia semplice e piena di amore e di fede, ho fatto di tutto per esserci e mio padre mi ha accontentato. Hanno cantato dei bellissimi canti che sapevo anche io e mi sono divertito ed emozionato tantissimo.
2 aprile Rita mette la parola fine alla partita di ritorno di campionato contro l'Orizzonte esiglando il gol dell-8 6 che da la certezza del primo posto nella stagione regolare davanti al proprio pubblico.
25 aprile. Dopo una partita giocata al di sotto delle proprie possibilità, la Fwp era riuscita a riacciuffare la semifinale contro il Vouliagmeni sul 13 13, ma il gol viene annnullato per un fantomatico timeout chiesto dalla panchina gigliata. Questa sospensione in realtà non è mai stata chiesta e dopo tante discussioni la LEN conferma il verdetto e la squadra greca accede alla finale
26 aprile. La FWP ottiene un amarissimo terzo posto in coppa campioni, mi regalano la medaglia e le catanesi si aggiudicano la coppa per 14 13 ai suppplementari, dopo che nell'ultimo minuto e mezzo gli arbitri fischiano di tutto contro le greche. Purtroppo ho dovuto assisteer ad un trionfo annunciato.
1 Maggio Simonita viene a salutarmi primaa di partire per Londra ma non vuole altre interferenze. Purtroppo non mi da riferimenti, non si fa sentire per mesi e non si comporta ain modo chiaro come vorrebbe far credere.
9 maggio la FWP perde la gara 1 delle finali scudetto per 11 9
13 maggio Non si ripete il miracolo dell'anno precedente e le fiorentine vengono sconfitte anche in gara 2 a nesima per 11 8 e confewrmando l'annata nera di Rita coi rigori.
15 Maggio La fiorentina del calcio conquista finalmente l'accesso ai preliminari di champions dopo 3 anni di qualificazioni che non ha potuto sfruttare.
16 maggio Le ragazze vincono gara 3 della finale scudetto per 6-5 e ritardano la festa catanese e soprattutto non mi sottopongono alla prova psicologica di vedere le catanesi festeggiare lo scudetto a Firenze.
20 maggio Dopo una partita condotta fio a metà gara, un black out inspiegabile consegna lo scudetto all'Orizzonte dal 1-4 al 9-6. Temevo che dopo questasconfitta la resa fosse molto più che psicologica
25 maggio. Ilenia ricomincia a parlarmi, ma purtroppo poi la perderò per sempre.
28 maggio. Rita mi consegna il cd con le foto della squadra e la calottina numero 15 con le firme di tutte le ragazze . Peccato che non siaa la 7 ma poi mi dicono che faccio parte del gruppo.
11 giugno Primi aiuti per Tania che deve affrontare l'esame di maturità, perchè si rivolge proprio a me? che sia un nuovo inizio?
17 giugno Tesina pronta Tania sempbra felice e fragile ma ricomincia a non comunicare. Purtroppo le sono servito solo per questo.
5 luglio Europei di Malaga pallanuoto femminile. Italaìia e Ungheria si incontrano nella prima partita del girone eliminatorio. Rita Grazia Elena e l'Italia sbaglia il tiro decisivo. Finisce 4-4 ma l'Ungheria meritava la vittoria.
9 luglio Tania ottiene il 100 alla maturità mi telefona ma non riusciamo a parlare aa voce per tanto tempo.
11 luglio. Dopo la disfatta nella semifinale con la Russia e per l'Ungheria la sconfitta rocambolessca contro la spagna, le due nazionali(9-5 e 8-7) le due nazionali si ritrovano per dissputarsi la medaglia di bronzo. La partita che non avrei mai voluto vedere, con il mio cuore diviso; da una parte rita e Merci, dall'altra l'Italia che era arrivata lì, Vince l?ungheria e festeggia.
Il seguito nel prossimo post perchè da qui in avanti succede una cosa speciale.

domenica 21 dicembre 2008

Fiorentina wp campione d'inverno

Risultato scontato quello della piscina Cascione di Imperia di ieri che ha visto le ragazze capoliste trionfare per 11-4. Quello che non era prevedibile è l'approccio alla partita e la soluzione di diverse difficoltà interne. Dopo il match con l'Ortigia di sabato scorso alla Nannini che è stato incerto fino alla fine,anche ieri la squadra è apparsa un po confusa e con manovre lente e prevedibili. Non si poteva pretendere il massimo impegno visto la natura della partita, l'assenza per indisposizione di Biancardi e le preoccupazioni legate alla gestione della squadra e alla possibilità concreta di dover rinunciare alla coppa campioni per problemi economici e logistici, considerato che sono costrette alla trasferta negli urali in casa dello Zlatoust. Non mi sembrava il momento per una decisione così drastica che verrà resa pubblica nei prossimi giorni, e pur rispettandola ritengo che non sia una presa di posizione molto utile per aiutare questo gruppo di ragazze che si stanno dannando l'anima per concludere al meglio la stagione. Sono stato particolarmente contento di aver partecipato proprio alla trasferta di Imperia perchè quella piscina mi evoca dolci ricordi legati alle qualificazioni olimpiche femminili del 2004 e del 2008. Mi piace anche perchè finalmente ho visto un tabellone che segna i gol e le espulsioni delle giocatrici, rendendomi la vita molto piu semplice per organizzare un buon commento delle partite. Sono molto dispiaciuto per non essere riuscito per l'ennesima volta a chiacchierare un po con nessuna delle ragazze tranne i 5 minuti con Rita e Merci. Almeno sono riuscito ad augurare a tutte buone feste, anche se ora l'anno che verrà non inizierà molto senrenamente. Decisioni arbitrali discutibili da una parte e dall'altra, partita che è stata messa molto sul piano fisico, tanto che Giulia ci ha rimesso un braccio,tirato un po troppo da una avversaria. Uno dei commenti è stato "se non avessero la straniera di un altro pianeta ce la potremmo giocare". Anche se non hanno espresso il massimo delle loro potenzialitò, mi sembra che non si possa ridurre il giudizio in questi termini, perchè Allegra ha fatto due assist e un gol molto belli, Elisa si è dannata l'anima ha fatto due gol e ne ha sbagliati altrettanti di pochissimo, per citare le azioni più importanti. Bella prova della RN Imperia che se continuerà a lottare con questa grinta e determinazione e avrà nuovamente a disposizione Ralat, potrà sicuramente dire la sua in chiave salvezza. Nota di Merito particolare al pubblico di Imperia che ha sostenuto in ogni modo e con ogni mezzo le loro giocatrici applaudendole con convinzione. Da questo punto di vista sembravano loro le prime in classifica e occorre riflettere molto su questo aspetto se si vuole aiutare la squadra biancazzurra nella sua difficile stagione. Ci vorrebbe una maggiore mobilitazione del pubblico, della città per far vedere che ci interessa qualcosa di questo splendido gruppo.

martedì 9 dicembre 2008

Una Giornata speciale

Vorrei raccontare brevemente la mia giornata di domenica 7 dicembre.
Dopo 5 richieste al fanclub per partecipare ad un evento televisivo in cui era presente Laura, hanno finalmente accolto la mia richiesta e sono potuto andare agli studi di domenica in. Sono andato a Roma col treno delle 7 52 insieme a mia madre che ne ha approfittato per venire a fare un giro. Siamo arrivati alle 930 circa e ad accogliermi c'era la mia amica Oly e suo marito che sono stati con noi finchè io non sono entrato negli studi DEAR. Siamo andati a Villa Borghese,al laghetto con tanto di barca e di papere. Abbiamo visto Piazza del Popolo e siamo entrati nella basilica. Successivamente siamo andati a Piazza di Spagna e abbiamo mangiato bene. Ci siamo fatti tante foto anche a Fontana di Trevi con tantissima gente. Ero molto emozionato e felice perchè rivedevo la mia amica e Laura che io adoro sia come cantante che come persona. Sono entrato nello studio alle 1830 circa, eravamo circa 30 e dopo il controllo dei documenti ci hanno chiuso in una stanza e non potevamo quasi andare in bagno perchè quelli della sicurezza avevano paura che la potessimo incrociare prima che entrasse in trasmissione. Laura è stata molto dolce e Pippo le ha fatto cantare Romagna mia ballando. Ha cantato primavera in anticipo e invece no e ha parlato abbastanza a ruota libera. E' stata molto dolce e tenera e ha rivendicato la sua italianità e ha ricordato con quanta dedizione prepara l'uscita dei suoi dischi. Ci ha concesso solo una foto di gruppo, ma si vedeva che avrebbe voluto fare di più. Siamo tornate alle 1.30 di notte ero stanchissimo ma avevo passato una giornata stupenda. Grazie Mamma Grazie Laura e Grazie Oly e Lorenzo.

giovedì 4 dicembre 2008

Andata 9 giornata prima fuga

La nona giornata del campionato di serie A1 ha confermato che quest’anno il torneo è molto avvincente con molte partite dall’esito incerto. La sfida più importante di questo turno era sicuramente quella che vedeva di fronte le due regine del campionato. Geymonat Orizzonte Catania e Fiorentina Waterpolo hanno dato vita ad una partita intensa che le toscane si sono aggiudicate col punteggio di 9-5 conquistando così la leadership solitaria della classifica e restando a punteggio pieno. Nel primo parziale il match è stato molto equilibrato e si avvertiva la grande tensione delle due squadre. A sbloccare il risultato ci pensa Colaiocco con un bel tiro dalla distanza che beffa il portiere etneo Brancati a 3 minuti dalla fine del tempo. Poco dopo pareggia Gil dai due metri ottimamente servita da Bosello. Il secondo tempo inizia con l’unico vantaggio delle padrone di casa segnato da Musumeci, poi la Fiorentina prende il largo grazie ad un ottima difesa diretta benissimo da Elena Gigli che neutralizza anche un rigore a Di Mario. Rita Dravucz, invece realizza due rigori e Lavorini concretizza il primo break della partita in favore della squadra biancazzurra che arriva a metà gara in vantaggio per 5-2. Dopo alcune conclusioni imprecise delle ragazze di Formiconi, la formazione toscana prende il largo nel terzo parziale con un bel pallonetto di Lapi e un gol di Biancardi , mettendo in risalto la brutta giornata di Di Mario e compagne. Blanca Gil viene abilmente imbrigliata dalla difesa toscana, mentre Casanova Frassinetti e Lavorini creano scompiglio nella retroguardia siciliana che nell’ultimo parziale perderà per raggiunto limite di falli Musumeci e Miceli. Nel quarto tempo, la squadra di casa mette a segno un parziale di 3-0 che sembra poter riaprire il match e la Fiorentina, come ha ammesso lo stesso coach De Magistris soffre un po’ di paura di vincere e fallisce anche un tiro dai 5 metri con Biancardi che manda il pallone sulla traversa. Si arriva così a due minuti dal termine della partita sul risultato di 7-5 per le toscane. La Geymonat Orizzonte nel tentativo di rimontare lascia però troppi spazi alle ripartenze della Fiorentina e Frassinetti e Lavorini ne approfittano, segnando le due reti che chiudono definitivamente la partita. Le preoccupazioni sull’atteggiamento della squadra e le condizioni di alcune ragazze espresse da Formiconi dopo la pur larga vittoria col Nervi di sabato scorso, sembrano confermate, e la Fiorentina si è aggiudicata meritatamente la gara. A fine partita, Gianni De Magistris ha elogiato le sue ragazze per la prestazione e ha dichiarato che questa vittoria è molto importante, ma il divario tra le due squadre non è così netto come testimonia il risultato, e l’orizzonte ha giocato sicuramente al di sotto delle proprie possibilità. Il tecnico fiorentino si era lamentato della scarsa attenzione dei media e delle istituzioni fiorentine verso la sua squadra, che meriterebbe ben altra considerazione, visto che queste ragazze lottano da anni ad alti livelli sia in italia che in Europa e hanno portato alla città uno scudetto e una Coppa Campioni, trofeo che nessuna squadra fiorentina di club ha mai vinto in nessuno sport. Credo che questa vittoria abbia dimostrato la volontà la compattezza e la forza di questo gruppo che sta lottando e vincendo contro tutto e contro tutti, in condizioni pratiche e psicologiche non semplici.
Per quanto riguarda le altre partite, da segnalare la soffertissima vittoria del Padova sul Rapallo per 11-10 che lancia la squadra di Sellaroli al terzo posto in classifica, grazie ad un contropiede concluso magistralmente da Kutuzova, che regala alla sua squadra tre punti importantissimi a pochi secondi dal termine di una partita equilibrata e spettacolare. Partita abbastanza equilibrata anche tra Nervi e Bologna, vinta dalla squadra ligure che ottiene il break decisivo nell’ultimo parziale e si aggiudica l’incontro per 14-11, dopo un match che ha confermato le buone cose fatte vedere dalle due squadre nel turno precedente contro Orizzonte e Fiorentina. In coda si registra la vittoria importante della Roma sulla Florentia per 8-7, dopo una rimonta compiuta nell’ultimo parziale che condanna la squadra di Ferri, nonostante la tripletta di Masip. Ottima prova collettiva anche dell’Ortigia che alla Paolo Caldarella si aggiudica il derby siciliano col Messina per 13-6. Aniko Pelle che è stata premiata come miglior atleta ungherese della scorsa stagione, ha dichiarato che questa prestazione ha dato maggiore tranquillità alla squadra, in vista del prossimo match del 13 dicembre alla piscina Nannini contro la FiorentinaWP Giotti. Anche lo Yamamay Varese ritrova punti morale e gioco ad Imperia, aggiudicandosi l’incontro con la compagine ligure ultima in classifica per 6-3.

domenica 30 novembre 2008

Allegra è Tornata

L'ottava partita della Fiorentina waterpolo che ha visto vincere le ragazze biancazzurre per 20-9 sarà ricordata dagli affezionati tifosi per il ritorno a lungo atteso di Allegra Lapi ad indossare la calottina n 9.Spero che la ragazza sia fedele al suo nome, perchè ha lasciato il segno sulla partita realizzando due reti importanti per il momento in cui sono state segnate, come quelle del capitano Lavorini che in quei frangenti è stata in grado di dare una scossa alla squadra. Non mi aspettavo questa grande sorpresa ma sapevo che era imminente. Il risultato potrebbe far pensare ad una partita semplice ma le ragazze della Fiorentina hanno dovuto soffrire il primo parziale chiuso sull'1-2 e poi ci sono stati diversi errori dovuti a mio parere a calo di concentrazione. Spero che questo ritorno faccia morale per la delicatissima sfida di mercoledì a Catania e che la grande vena realizzativa di Rita, autrice ieri di 8 reti, unita alla volontà di risolvere positivamente le situazioni difficili da parte di tutta la squadra, possa fare la differenza in una partita difficilissima. Elisa nonostante il tutore è stata preziosa nel far segnare le compagne e si trova al posto giusto nel momento giusto; Sono sicuro che Elena e la sua difesa impareranno dagli errori commessi e riusciranno a dimostrare il loro valore. Spero che l'impegno sia affrontato al massimo delle loro possibilità e con la giusta cattiveria agonistica e determinazione, poi la vasca emetterà il suo verdetto.
Il mio sostegno ci sarà sempre forza ragazze

Nella foto Gessica Masi e Allegra Lapi due grandi amiche e compagne di squadra grazie per aver pubblicato la foto su Facebook

domenica 16 novembre 2008

FIORENTINA WATERPOLO

Le vittorie della squadra biancazzurra che io seguo ormai da tre anni, sono arrivate a 6 in questo campionato. La squadra ha tenuto il passo dell'Orizzonte Catania Campione d'Italia e d'Europa in carica, soffrendo un po' di più per arrivare a questo risultato. Ieri abbiamo assistito al più bel derby fiorentino degli ultimi anni, merito di due squadre che si sono annullate a vicenda fino all'ultimo quarto, quando la squadra della Fiorentina ha alzato il ritmo ed è riuscita a portare a casa la vittoria sulla florentia per 14-8. Spero di sbagliarmi ma la squadra biancazzurra quest'anno mi sembra un po' più nervosa e meno concentrata e questo a volte porta a commettere un maggior numero di errori. Vorrei dire loro che sono molto dispiaciuto per la regola di una sola straniera in campionato che ci ha privato di Merci e per l'atteggiamento della Firenze Pallanuoto, che ci ha privato di Allegra. Queste due assenza pesano indubiamente anche dal punto di vista morale oltre che da quello dell'organizzazione di gioco, quindi la quadratura deve a mio modesto parere essere ancora trovata. Spero di vedere presto per una partita intera la grinta, la cattiveria agonistica e la determinazione che questa squadra ha mostrato negli anni precedenti e sono sicuro che Daniela dal campo e Merci dalla panchina sapranno caricare le ragazze a dovere. Vorrei dire due parole a Elena invitandola a non abbatersi se trova la partita storta o i momenti difficili, perchè è sempre un grandissimo portiere e so che ha i mezzi per fare delle grandi partite. A Francesca devo dire grazie per il contributo che da alla squadra in tutte le zone del campo e la rabbia che ci mette come Daniela(che deve fare anche da geometra quest'anno) nel risolvere brillantemente le situazioni difficili. Marta crescerà sicuramente ed è molto importante nelle sluzioni un poì pazzerelle in attacco; Elisa la vedo sempre determinata, ovviamente la maschera fa un po paura ma cerca sempre di dare il suo contributo e fa dei gol bellissimi quando riesce a smarcarsi efficacemente. Devo ringraziare Rita che fortunatamente quest'anno ha aggiustato il tiro anche dai 5 metri e quando parte con la palla confeziona assist belli e gol. Gessica, leonessa in difesa, un po timorosa in attacco, ma ieri per esempio ha sbrogliato due situazioni difficili dimostrando grande coraggio. Alek a volte inventa delle soluzioni egregie, e a volte cade nella trappola delle avversarie che la costringono a fare dei falli importanti per permettere alla sua squadra di riorganizzarsi. Ringrazio Giulia di essere rimasta e sono sicuro che quest'anno troverà più spazio per dimostrare quanto vale. Teresa solita combattente del centroboa che guadagna espulsioni e rigori preziosi e non fa certo rimpiangere Elisa quando è chiamata in quel ruolo. A tutte e due devo però dire di stare molto attente quando rientrano in difesa. A tutta la squadra ricordo che il mio sostegno non mancherà mai, che io credo molto nella squadra e nel gruppo e che io le considero anche un gruppo di amiche sperando che anche loro facciano altrettanto.
In bocca al lupo ragazze.
Vi auguro un buon campionato e una buono champions.
Chiedo alle istituzioni fiorentine e a tutti gli operatori che possono dare loro una mano di aiutare queste ragazze a superare questi momenti difficili. Non vorrei che un gruppo e una squadra come questa si perdesse in tempi brevi, sia per la loro carriera, sia per la pallanuoto italiana che perderebbe una grande protagonista degli ultimi anni, che ha interrotto per qualche tempo il monopolio dell'Orizzonte Catania

martedì 4 novembre 2008

RIFLESSIONI SULL’AMICIZIA

Io ho sempre avuto problemi nel creare e mantenere amicizie. Il rimprovero più frequente che mi è stato fatto è quello di non saperle coltivare. La cosa che invece odio di più è il fatto di non aver quasi mai avuto un amico vero. Quando una persona chiama un altro amico, dovrebbe sapere che questa definizione implica dei comportamenti che rispondano anche ad una definizione minima della parola. Gli amici ci sono nei momenti di difficoltà, non chiedono molte spiegazioni ma ti aiutano e soprattutto non agiscono per tornaconto. Io ho incontrato troppe persone che hanno finto di essermi amici e quando l'ho fatto notare sono ovviamente caduti dalle nuvole. Io comprendo molto bene che la vita di oggi è frenetica e non c'è mai tempo di fare niente, ma almeno quando un amico chiede un favore, dovrebbero cercare di aiutarti. Io sono anche un ingenuo nel credere che certe persone possano cambiare e dare finalmente significato alla parola amico, ma il mio cuore è sempre ottimista e crede che il mondo possa diventare migliore. Io ho cercato di spiegare le mie ragioni,ma molte persone non hanno voluto ascoltarmi né dedicarmi un po' del loro tempo prezioso. C'è chi dice che io mi lamento per niente, chi dice che l'amicizia è salda ma non fa niente per coltivarla, chi ti promette un contatto e poi se ne frega. Io non pretendo l'amicizia forzata ma almeno la chiarezza da parte del mio interlocutore. Questi atteggiamenti mi fanno pensare che molte persone non hanno il coraggio di chiarire la loro posizione, perché non possiedono validi argomenti per sostenerla e dovrebbero farmi scoprire che effettivamente di me non interessa niente. Ho sempre cercato di lottare per le persone a cui tengo, perdonando molti atteggiamenti ostili, ma non è giusto che sia sempre io a dovermi adattare. Questo modo di comportarsi mi fa pensare che io servo a loro in quanto utile per fare qualcosa , ma non sono considerato niente come persona. Poi c'è un'altra categoria di persone che appaiono in un modo, ma quando vengono pressati rivelano la loro vera natura che è completamente diversa da quella mostrata in apparenza. Questo tipo di persone è anche quello che più difficilmente scava nell'intimità della persona che ha davanti per cercare di capire alcuni comportamenti che in situazioni normali non sarebbero logici. Da qualche tempo mi sono stufato di cercare di capire, vorrei che le persone con cui ho a che fare mi parlassero chiaramente, perché questo atteggiamento di non dire per non ferire fa più male della sincerità assoluta, cosa che io cerco sempre di attuare, rischiando anche di non essere capito.

venerdì 31 ottobre 2008

non ce'è due senza tre

Questo modo di dire lo uso per invitare la Fiorentina Waterpolo, ancora priva di Lapi a vincere anche la partita di domani, dopo le due convincenti vittorie contro Rapallo e Varese, entrambe fuori dalla Nannini.
Sulla carta il pronostico è scontato, ma come dice De Magistris, la squadra deve anche giocare un ottima pallanuoto per mostrare le sue reali capacità di competere con L'Orizzonte come gi anni passati. Proprio le catanesi sono impegnate contro l'altra capolista Padova, dopo aver battuto facilmente Bologna e Imperia. La matricola terribile ligure aveva battuto al Foro Italico la Roma, per poi inchinarsi alle campionesse d'Italia e D'Europa. Bel pareggio nella prima giornata tra Messina e Varese con 28 gol totali e tra Florentia e Ortigia alla paolo Caldarella con Punteggio di 6-6. La squadra di Ferri non è riuscita a riconfermarsi sabato in casa contro il Rapallo, giocando una brutta partita e perdendo con un eloquente 8-14. Gigli para due rigori in due partite uno a Dalorto l'altro a Zanchim giuocatrice e allenatrice del Varese. Speriamo che il nostro grande portiere possa dare tante soddisfazioni sia alla squadra biancazzzurra che alla nazionale. Domani la squadra toscana affronterà l'altra matricola Nervi alle 18 alla Piscina di Bellariva, spero che ci sia tanto pubblico per sostenerle perchè se lo meritano.

venerdì 17 ottobre 2008

Forza Allegra

Domani la Fiorentina Waterpolo affronterà la prima partita del campionato di serie A1 di pallanuoto femminile. Tra le ragazze di De Magistris non ci sarà Allegra Lapi, per problemi di tesseramento con la Firenze Pallanuoto che non ha voluto rinnovare il prestito. Desidero esprimere tutta la mia solidarietà ad Allegra che considero una amica e che non vedo in altra squadra che non sia la Fiorentina. Capisco l'esigenza della Firenze di risalire prontamente in serie A1, ma vista la ferma volontà della giocatrice di restare alla Fiorentina, un po' di buon senso avrebbe impedito di obbligare Allegra ad una scelta difficilissima. A mio parere non è esente da colpe nemmeno la dirigenza della Fiorentina, che non è riuscita a riscattare l'atleta, sapendo che questo prestito era già in bilico da diverso tempo. Spero che la cosa si risolva per il meglio, ma domani, vedere il numero 9 indosssato da un altra persona, sarà un colpo durissimo per me, sia come tifoso che come amico. Spero che tutti concordino con me sul fatto che Allegra si sarebbe formata meglio in una squadra abituata a lottare a grandi livelli e avrebbe sicuramente saputo dare il suo grande contributo. Questa situazione, unita alla FORZATA assenza di Stieber che sarà la seconda allenatrice, obbliga tutte le ragazze in acqua a dare il 110%.
Un augurio particolare va a Teresa per aiutarla a superare questo brutto momento.
Vi voglio bene ragazze mettetecela tutta

venerdì 10 ottobre 2008

La costituzione oggi


 

Qualche giorno fa sono stato ad un convegno in occasione dei 60 anni della costituzione italiana.

Gli autorevoli relatori hanno iniziato ricordando come la novità principale da difendere della nostra carta costituzionale era data dalla sua rigidità. Occorre applicare fedelmente l'art. 138 e ottenere quindi il consenso almeno dei due terzi del Parlamento per poter modificare la Carta, senza ricorrere al referendum confermativo, che in caso contrario andrebbe a mio avviso reso obbligatorio. Tutti i tipi di referendum pongono però un grave problema di informazione del corpo elettorale che è chiamato ad esprimersi e non sempre è cosciente di quello che effettivamente va a votare. I relatori erano concordi anche nell'escludere la necessità del referendum per la ratifica dei trattati internazionali e sostanzialmente sono d'accordo, tenendo conto della lettera e dello spirito della costituzione, ma si poteva fare un eccezione per il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, se la si voleva considerare una vera Costituzione. Le competenze dell'Unione Europea pongono anche un problema di creazione di una vera base giuridica dell'Ordinamento interno per permettere all'Unione di esercitare la sua azione, senza che la Corte di Giustizia debba sempre rimodellare il principio del primato del diritto comunitario su quello nazionale, o forzare alcune interpretazioni dei conflitti sorti tra le Corti supreme nazionali e la Corte di Giustizia.

Dopo aver ricostruito la nascita e lo sviluppo dei principi fondamentali della Carta, i relatori si sono soffermati sull'effettiva applicazione odierna del principio di uguaglianza dei cittadini davanti alla legge e sull'incidenza che il sistema partitico ed elettorale italiano ha, sull'effettiva possibilità degli elettori di scegliere i candidati da eleggere. Il lodo Alfano da una parte e la legge elettorale che prevede le liste bloccate dall'altra, non facilitano a mio avviso l'applicazione di questi principi. Il recente rinvio del lodo alla Consulta, anche se non credo che otterrà nessun risultato perché tale legge è stata approvata dopo i rilievi del Capo dello Stato e della stessa Corte, ha evidenziato la difficoltà che i giudici hanno ad applicare questa norma.

Le liste bloccate potrebbero anche violare il principio costituzionale del divieto di mandato imperativo dei parlamentari, perché è impensabile che gli eletti non siano sottoposti alla disciplina di partito, considerato che sono i vertici del partito stesso a scegliere quali persone far eleggere. Inoltre a mio avviso si perde anche il legame tra eletto e comunità che lo elegge ed è abbastanza assurda anche la diversa base di attribuzione del premio di maggioranza tra Camera e Senato, perché il premio si può attribuire su base regionale anche considerando l'intera nazione.

C'è stato un dibattito anche sul metodo di governare dell'attuale esecutivo, riconoscendo l'abuso della decretazione d'urgenza e l'impossibilità di un dibattito aperto con l'opposizione in parlamento. La mancata reazione della gente a questa situazione, a mio parere è dovuta al fatto che troppo spesso in questi anni l'opposizione non ha saputo rispondere all'azione governativa con delle contro proposte concrete e ora che ci stanno riuscendo, la società civile non lo capisce molto ed è attratta dalle doti di grande comunicatore del premier. La voglia di efficienza di efficacia e di celerità nelle decisioni ha portato al terremoto elettorale di aprile, senza tuttavia portare alla modifica di alcune regole, a cominciare dai regolamenti parlamentari, che avrebbero permesso all'opposizione di far sentire meglio la sua voce. Questo ha costituito uno spunto per analizzare il ruolo e le funzioni degli organi di Garanzia, in questa nuova situazione. Le ultime dichiarazioni del premier sulla Corte costituzionale, sono state giudicate sconcertanti, perché un eventuale incostituzionalità del lodo Alfano, non può portare ad uno stravolgimento della Consulta come si auspica Berlusconi. Io trovo abbastanza giusta la separazione delle carriere tra magistrati e pubblici ministeri che si vorrebbe introdurre, ma il controllo di legittimità sulle leggi ha delle caratteristiche precise che sostituiscono uno dei contrappesi del potere giudiziario su quello legislativo. A questo proposito a mio parere occorre rafforzare il sistema dei contrappesi tra poteri, proprio in questo momento in cui sembra affermarsi una vera democrazia dell'alternanza.

lunedì 6 ottobre 2008

Quandrangolare di Firenze.




Ottimo allenamento in vista del campionato che prenderà il via il 18 ottobre. Alla Piscina Nannini di Firenze si sono affrontate Fiorentina, Roma, Florentia e Nervi. La squadra biancorossa ha organizzato questo torneo per Save the Children, organizzazione umanitaria in difesa dei bambini. Nella prima partita di due tempi, la Roma che si è rinnovata molto quest'anno, ha battuto la Florentia per 4-3. dopo due tempi molto equilibrati e ci è voluta l'ultima azione ad attacco posizionato, seguita ad un time out di Mancini, per battere una Rari che all'inizio appariva smarrita e confusa nella costruzione dell'azione. Nella seconda partita la Fiorentina, pur impacciata e fuori condizione ha avuto facilmente la meglio sul Nervi che è apparso molto determinato e combattivo. Nella finale per il terzo posto, giocata in 4 tempi regolari, la squadra di Furio Ferri, trascinata da Marina Canetti e Giulia Bartolini ha battuto il Nervi per 13-10. Le difese non erano molto brillanti ma dopo uno sbandamento iniziale 0-2 la rari risorge con Canetti e arriva al pareggio (2-2), ma la squadra ligure torna avanti in superiorità e su Rigore, preso per una disattenzione difensiva delle ragazze biancorosse. Stessa cosa succede al nervi poco dopo e nonostante il rigore neutralizzato. la rari realizza ugualmente il gol che vale il nuovo pareggio 4-4.Alla fine del primo parziale Lucia Giannetti fa iniziare il break che porta la Florentia sul 6-4 grazie alle ripartenze veloci della sua squadra. Nel secondo parziale le squadre sono imprecise in attacco e non riescono ad approfittare degli sbandamenti difensivi, dovuti alla condizione non ottimale. Nonostante questo la Rari allunga e si porta sul 10-5, con una zione corale ben finalizzata, un tiro potente da posizione centrale, una palombella che sorprende il portiere ligure e un bellissimo gol del capitano Marzi con un tiro angolato.
In apertura di terza frazione Perri para un rigore e conferma la sua buona forma,nell'azione successiva Canetti realizza il 5 metri che porta la squadra di Ferri sull'11-5. La squadra ligure tenta di limitare i danni in superiorità numerica, ma non riesce a rimontare lo svantaggio anche se tra la fine del terzo e l'inizio del quarto tempo segna 3 gol consecutivi, l'ultimo dei quali su rigore. La squadra tosccana chiude i conti con un gol da posizione centrale con alcune finte che disorientano il difensore diretto e successivamente riesce ad amministrare il vantaggio e portare a casa meritatamente l'incontro classificandosi al 3 posto del torneo.
Nella Finalissima, La Fiorentina Waterpolo Giotti batte la Roma 12-10 al termine di una partita non facile. Dopo il gol iniziale di Biancardi, brava a risolvere un azione d'attacco difficile con la difesa capitolina che si era schierata molto bene, Simona Abbate risponde con un tiro dalla distanza che sorprende tutta la difesa biancazzurra. nella parte finale del tempo, altro botta e risposta di Biancardi, che corregge in gol un tiro che era finito inizialmente sul palo, e di Kraus che inganna Dravucz al centro e sigla il gol del 2-2. A pochi secondi dalla fine Casanova, che risulterà una delle migliori in campo, segna il nuovo vantaggio gigliato dopo una ripartenza veloce della sua squadra. Il secondo parziale si apre con un rigore realizzato da Dravucz e un bel gol di Frassinetti dal centro in superiorità numerica. La squadra toscana sembrava essere uscita dal momento difficile ma la Roma, grazie ai gol di Kraus e Radicchi, che sorprendono Gigli al termine di due azioni ben costruite, si porta sul 4-5. Ci vuole un guizzo di Dravucz a circa 4 minuti dalla fine del secondo tempo per riportare la Fiorentina a distanza di sicurezza, ma dopo pochi secondi ancora Kraus colpisce sorprendendo la propria avversaria diretta con un tiro molto angolato. Il momento difficile della squadra di De Magistris e Stieber(che debuttava come seconda allenatrice)viene evidenziato dal pareggio di Abbate nell'ultimo minuto del secondo parziale (6-6). Il tempo però si chiude con un gol di Biancardi che realizza la tripletta e conclude una azione piuttosto confusa delle sue compagne. A metà del terzo tempo, la squadra biancazzura realizza il break decisivo con Frassinetti che mette alle spalle di Sabatini un bel gol dal centro su assist di Masi (8-6). Successivamente Casanova realizza un gol di forza dalla distanza e Giovannangeli gli risponde con un bel tiro angolato che rimbalza sull'acqua ed inganna Gigli. Si va all'ultimo intervallo sul 9-7 per la Fiorentina e nel quarto tempo Dravucz sbaglia un tiro dai 5 metri, ma la squadra di De Magistris prende il largo grazie a Frassinetti e Dravucz che con un tiro potente e centrale si fa perdonare l'errore precedente. A questo punto mancano ancora 5 minuti alla fine e si percepisce la stanchezza della squadra padrona di casa; la formazione di Mancini ne approfitta e segna 3 gol consecutivi portandosi sul 10-11 a 35" dalla fine, con la complicità della difesa Fiorentina che non riesce a chiudere prima su un tiro centrale ravvicinato, poi sul guizzo dell'inesauribile Krauss. Nell'ultima azione disponibile, Casanova mette il suo marchio di fabbrica, segnando un gol con una beduina molto veloce e fissando il risultato sul 12-10.

domenica 28 settembre 2008

L'uomo invisibile

Ieri è stata una giornata meravigliosa ma un amicizia che pensavo più lunga è finita miseramente. Un gruppo che era nato per far sentire a Laura il calore della Toscana, che si era unito intorno a lei, che l'aveva incontrata e che aveva condiviso tanti momenti belli, ha consapevolmente deciso in qualche suo elemento di escludermi da questa festa. Mi dispiace soprattutto perchè questa esclusione è venuta nel momento di maggiore motivo di festeggiare. Eravamo a pochissimi metri, ho tentato di salutarli, li ho guardati intensamente, come a qualcuno non piace, in attesa di un segno ma se ne sono fregati. Naturalmente aspetto di essere smentito ma non credo che ci riusciranno. Comunque Laura mi ha emozionato tantissimo ieri e mi ha fatto conoscere la grandissima amica del post precedente che mi ha cambiato radicalmente la vita. Se posso guardare col sorriso l'esclusione da questo gruppo, lo devo principalmente a lei e sono fiero di averla conosciuta. Nonostante il brutto risveglio di ieri, mi avete fatto passare dei bei momenti e quando sarete cresciuti, forse vi ricorderete di una persona che andava guidata un mininmo e integrata meglio in un gruppo, se veramente avreste voluto farlo, come mi avete sempre detto

lunedì 8 settembre 2008

Grazie a chi me l'ha dedicata per farmi iniziare bene la giornata

E ci sei
Quando non sei più di nessuno.
E nello specchio riconoscerti puoi,
felice finalmente di come sei…
Abile,
nel trasformare quest’attesa.
Fertile.
Disponibile all’intesa.
Vita c’è,
in ogni tuo perché c’è vita.
E se puoi,
non farti mettere in divisa.
Chiedi un futuro assai più degno per te.
La museruola alle ambizioni, perché

Uomini
Privati d’ogni meraviglia,
tacciono.
Muoiono dietro un tramonto,
mentre tu,
hai in tasca già, un altro giorno.
Capita di perdersi
Travolti dalla strada.
Facile cadere giù,
fino a non amarsi più.

Capita si,
che la stanchezza sia lì,
il corpo sente ma dentro tu… muori.
D’ora in poi
Mai più quel canto disperato.
Alle allusioni, non dar credito tu.
A quelle voci, non rispondere più.
Se ci sei,
avranno fiato i tuoi pensieri.

Grida tu,
che ci sei perché ci credi.
Che se vuoi, arrivi certamente dove sai…
Capita che proverai
Dei brividi inattesi.
Nemici intramontabili,
ridiventare amabili.
Capita che
Rifarai pace con te.
E dando il meglio che hai, così…Ci sei

questo è il mio pensiero


Vorrei che le persone vivessero con più amore e generosità.
Omaggio anche a Mariele che ha dato a questi bambini la sua vita e ha portato il coro ai livelli di oggi

martedì 2 settembre 2008

Favola

In questo periodo sto vivendo una favola perchè ho una amica veramente speciale assoluta dolce e sincera. Oggi ho rischiato di perderla per tante stupidaggini che ho fatto. In settimana comincerò una ripetizione a un ragazzo per un esame universitario
Come in quella canzone sò bene cosa sia lo smarrimento, e mi manca una compagna, ma confido che la troverò, quando avrò trovato un lavoro piu stabile
Felice notte

mercoledì 27 agosto 2008

la speranza

Per dirti grazie a modo mio:
grazie di esistere,
del tuo essermi amico,
del nostro ascoltarmi e ascoltarti,
dell'allegria che mi trasmetti ogni giorno,
delle lacrime di commozione e dei buoni sentimenti che riesci a tirarmi fuori...
del buongiorno,
della buonanotte,

del tuo esserci, sempre e comunque...
Grazie perchè riesci a tirare fuori il meglio di me,
e non è sempre facile, lo sai...

Sono le persone come te, che danno un senso alla vita, che fanno si che la vita sia degna di essere vissuta, sempre, nel bene e nel male..

Sei arrivato all'improvviso, in una notte di fine estate, come una caldo raggio di sole,

nsieme ad una ventata di aria fresca e di allegria...

Non è facile oggi trovare un volto amico,
una mano tesa pronta a stringere la tua,
qualcuno a cui aprire il tuo cuore,
raccontare i tuoi pensieri,
le tue gioie,
le tue paure...
o sono stata fortunata,
ho incontrato te!!
E non ringrazierò mai abbastanza Dio per questo.

Spero che vorrai continuare a camminare ancora al mio fianco per tanto tanto tempo...
Ti voglio bene...
Per dirti grazie a modo mio: grazie di esistere amico assoluto la tua amica assoluta.
Grazie per la splendida dedica

martedì 19 agosto 2008

Delusione: Fine di un ciclo?


Io penso che le più deluse dell'epilogo del torneo olimpico siano le ragazze che credevano almeno di poter salire sul podio. Hanno abbamdonato il sogno ai tiri di rigore contro l'Olanda, in una partita giocata non bene da alcune giocatrici importanti per il volume di gioco del setterosa, che a 4 secondi dalla fine deitempi regolamentari era riuscito a recuperare una partita che sembrava finita. Ancora una volta da elogiare la caparbietà di Elisa Casanova, i 4 gol di Zanchi, una Gigli che nonostante qualche incertezza ha ripetutamente salvato la porta italiana da un passivo piu pesante. Nei 6 minuti supplementari il pallone pesava e bruciava tra le mani delle azzurre e le Orange hanno fatto di tutto in tuto il match per lasciarci attaccate alla partita, sprecando molte occasioni anche in superiorità numerica. Dato preoccupante anche per la nazionale di Maugeri, che senza Di Mario uscita per tre falli si è smarrita ancora di più e haa realizzto 1/11 poco confortante. Poche colpe anche di Gigli sui tiri di rigore olandesi praticamente perfetti e devo dire che Valkay con le sue lacrime e le sue parole mi ha commosso e non possiamo fare una colpa per il rigore sbagliato, perchè non dovevamo trovarci a quel punto per risolvere quella partita. Il march di oggi con la Cina, valevole per il quinto posto, non può e non deve fare testo, se non per avviare una seria riflessione sul futuro di questa nazionale. Il 10-7 finale con cui le padrone di casa ci hanno battuto meritandosi il 5 posto, è figlio della delusione, della rabbia e dell'amarezza di queste ragazze, Una dolorante Casanova ha tentato di rimettere la partita in piedi dopo l'1-4. poi il tremendo 0-4 del 4 tempo da 7-6 a 7-10 ha chiuso definitivamente l'incubo di queste ragazze che vanno comunque elogiate e rinfrancate come ha sapientemente fatto ieri Giusi Malato. Adesso i dirigenti il tecnico e chi di dovere dovrà fare un attenta analisi, partendo dal fatto positivo che la nazionale giovanile di Fiori si è appena laureata campione d'Europa.

sabato 16 agosto 2008

vittoria in agrodolce


Il setterosa conclude imbattuto il suo girone di ferro del torneo olimpico, battendo la Cina 10-9 al termine di una partita agonisticamente bella ma tecnicamente non esaltante. I 4 gol di Casanova e i 3 di Di Mario non bastano a battere con 2 reti di scarto la Cina e garantirsi l'accesso diretto alle semifinali. All'inizio l'Italia va sul 2-0 e sembra non permettere alle cinesi di esprimere il proprio gioco, ma entro la fine del primo parziale, le giovanissime padrone di casa recuperano e tornano in parità. Nel secondo periodo il setterosa si scuote e nonostante un errore di Di Mario dai 5 metri riesce ad a riprendere 2 reti di vantaggio e arrivare a metà gara sul 6-4. Nel terzo parziale, la maggiore mobilità cinese e qualche disattenzione difensiva delle campionesse olimpiche, faceva si che la nazionale cinese guidata da Sun mettesse addirittura la testa avanti sia sul 7-6 che sul 9-8 sognando una vittoria che sarebbe stata storica. A questo punto Bosurgi e Casanova segnano un break che fa sperare la squadra di Maugeri che avrebbe il tempo e il modo per mettere a segno il colpo del KO ma la fretta, la voglia di dimostrare di essere vive e qualche imprecisione in fase di impostazione, mantengono il risultato inalterato. L'occasione più ghiotta c'è a pochi secondi dalla fine quando Zanchi tenta di innescare una controfuga, Casanova viene recuperata dal difensore Cinese e Miceli non riesce a concretizzare l'ultimo tiro da buona posizione. Negli altri match registriamo il netto successo dell'Ungheria sulla Grecia pe 10-4 che da alle magiare l'accesso diretto alle semifinali e la vittoria dell'Australia sull'Olanda che garantisce alla squadra di Mc Fadden il secondo posto del raggruppamento e il quarto di finale contro la Cina.
Nel primo match della giornata, gli Stati Uniti avevano demolito una Russia fuori dai giochi per 12-7

giovedì 14 agosto 2008

pareggio d'oro


La seconda giornata del torneo olimpico femminile ha visto le campionesse in carica ottenere un punto importantissimo contro le campionesse del mondo degli Stati Uniti. Una squadra determinata opera il primo break all'inizio le avversarie senza reti nel primo parziale (2-0), ma nel secondo tempo subiscono il ritorno delle avversarie che riescono ad impattare sul 4-4. Il setterosa non si perde d'animo e inizia una lotta di nervi e di tecnica che porta le due formazioni nel terzo tempo sul 7-7. Successivamente le campionesse del mondo piazzano un brak micidiale, complice la non perfetta difesa italiana che le porta a 3 minuti dal termine dell'incontro in vantaggio per 9-7, grazie anche ad una vecchia conoscenza del campionato italiano come Heather Petri. Questa situazione avrebbe tagliato le gambe a tutti ma non alla squadra di Maugeri che non si scompone e si riporta subito sotto con Tania di Mario. Ottime percentuali in superiorità e a pochi secondi dalla fine, l'immensa in tutti i sensi Elisa Casanova concretizza la rimonta azzurra concretizzando un azione d'attacco che rischiava di diventare confusa e girando da pochi passi il pallone alle spalle del portiere USA per il definitivo 9-9. Risulterà fondamentale la partita di domani contro la Cina per determinare la classifica del Girone. La nazionale padrona di casa ottiene la sua prima vittoria olimpica sconfiggendo la Russia per 13-11 ed escludendola dalla zona medaglia. dopo una partita vibrante cinta con cuore testa e tecnica. Nell'altro girone, lo scontro tra le due favorite per il primo posto finisce in paritò 7-7 tra Ungheria e Australia. Anche le Magire con 3 gol di Dravucz acciuffano la parità agli ultimi secondi di gara e l'allenaore austrazliano recrimina per un colpo subito da una sua giocatrice e non sanzionato dagli arbitri. L'olanda infine batte la Grecia 9-6 e la mette in una situazione difficilissima

martedì 12 agosto 2008

setterosa Olimpico Buona la Prima


Nella prima giornata del torneo olimpico femminile l'Italia detentrice del titolo supera il primo ostacolo battendo la Russia per 9-8. Da esaltare la prestazione di squadra con una nota particolare a Gigli che neutralizza la maggior parte dei tiri della squadra di Kleimenov, Casanova che segna un gol, si procura espulsioni a favore e rimane vittima della frattura del setto nasale. Il gol decisivo è di Di Mario(doppietta) a 2 minuti dalla fine che conclude caparbiamente senza lasciare scampo a Vorotsova. Le campionesse d'Europa erano partite bene, andando prima 2-0 e poi 5-3 a metà secondo tempo, momento in cui mamma Rai ha deciso di farci vedere la partita in chiaro. Le ragazze di Maugeri non si sono perse d'animo e hanno ricucito lo svantaggio, nonostante l'ottima percentuale in superiorità delle avversarie, che avevano costruito in questo modo le azioni piu pericolose. Nell'ultimo minuto di gioco le italiane decidono di erigere una diga davanti a Gigli e portano a casa un'importante vittoria, vanificando gli ultimi due attacchi delle russe. Questo risultato fa morale ma Di Mario e Miceli hanno ribadito che deve essere subito dimenticato per pensare alle prossime delicate sfide, a cominciare da quella di mercoledi contro lo squadrone USA, che oggi ha piegato "solo" 12-11 al termine di una partita vibrante le padroni di casa cinesi, che all'inizio dell'ultimo parziale avevano intravisto l'impresa. Nell'altro Girone l'Ungheria ha battuto l'Olanda 11-9 in un match all'inizio molto difficile con due gol di Stieber e uno di Dravucz(rigore) e tra le Olandesi in evidenza l'inossidabile De Brujn con un poker che rischiava di far male alle magiare, che hanno risposto con 4 reti di Aniko Pelle che ha sbrogliato diverse situazioni difficili in attacco. Nell'altra partita le australiane hanno battuto le greche 8-6. in una partita in cui le ragazze di Mc Fadden hanno preso subito il largo nel primo parziale terminato 5-2 in loro favore

domenica 10 agosto 2008

continua


Francesca, mi raccomando hai un numero importante sulla calottina, di una campionessa che quest'anno ha deciso di rimettersi in gioco. Federica, vediamo se riuscirai a fare come spero faccia una tua omonima, Maddalena, insieme alle altre cerca di trasmettere la grinta l'esperienza e la tenacia di quella squadra formidabile. Teresa, sei bravissima ad infilarti negli spazi stretti, procurare rigori ed esplulsioni a favore, ti prego continua così. Chiara, non so se giocherai ma so che saprai farti onore come ha fatto Elena 4 anni fa.
Mi raccomando non deve mancare grinta determinazione intelligenzae volgia di vincere, se vedrò questo vi applaudirò con qualsiasi risultato.
Grazie di tutto.

sabato 9 agosto 2008

Occhi di tigre


Care ragazze, siamo arrivati alla vigilia di un appuntamento sognato per 4 anni. Avete una grande responsabilità perchè dovete difendere il titolo olimpico conquistato in quella settimana magica di Atene. Quest'anno non sarà facile salire sul podio, ma dovete dare tutto per riuscirci. Non ci sono più alibi, tutte le energie fisiche e mentali devono essere concentrate su questo obiettivo. Ci saranno momenti difficilissimi già dalla prima partita e tutte saranno delle finali per voi. Elena, non ho detto a caso che sei il miglior portiere del mondo e me lo hai dimostrato. Martina, la tua esperienza è fondamentale e i tuoi tiri ci saranno molto utili quando il centro sarà ingolfato. Elisa, non sei più giovanissima e questa è la tua prima olimpiade, sono sicuro che cercherai in tutti i modi di realizzare reti, speriamo che tu sia messa nelle condizioni di dimostrare il tuo valore. Silvia, altra reduce della squadra delle meraviglie, la tua grinta e determinazione sono note, la bravura anche, cerca di dare tutto. Per il nostro n 5 si ripeterà il duello con la sorellina che spero abbia esiti diversi dal recente passato. Manu, ti chiamano Golden Girl, spero ti possano mettere un soprannome simile anche ora, Tania, che dire, il tuo curriculum parla per te, spero che sarai scaltra e opportunista come all'Orizzonte, Cinzia fondamentale in difesa e come arma tattica. Domani le altre. Grazie in anticipo

lunedì 4 agosto 2008

finali under 15 femminile

dal 29 luglio al 1 agosto a Tolentino si sono svolte le finali nazionali under 15 femminili. Blue Team Catania, Nuoto Prato NuotoClub Milano Posillipo Camogli Rapallo Orizzonte e Osimo Nuoto si sono dati battaglia prima in due gironi da 4 all'Italiana e poi negli scontri diretti. Il campione d'Italia è la Nuoto Club Milano che ha battuto il Posillipo in finale. Io ho assistito alla giornata delle semifinali e soprattutto ho incontrato Scary per la prima volta, anche se ci siamo detti pochissimo non avrei perso questa occasione per niente al mondo. Nella partita tra Milano e Blue Team ci sono state alcune decisioni arbitrali un po discutibili che hanno demoralizzato la squadra Catanese che nell'ultimo parziale, con la sua giocatrice piu rappresentativa fuori per 3 falli ha perso la partita, per 8-10 ma il giorno successivo si è riscattata battendo il Camogli per 7-3 e meritandosi il 3 posto.

martedì 29 luglio 2008

nuova avventura

Una delle cose che non avrei mai voluto si è avverata. Spero di avere la forza di non pensare alla grande assente. Ho detto sì con la testa ma nel cuore c'è un grande NO, che però non mi posso permettere, altrimenti sarei accusato di atteggiamento infantile. Mi chiedo solo se sapranno o sapremo ricreare l'anima di questa avventura e se la seguiremo con lo stesso amore e dedizione. Mi mancherai tantissimo durante e dopo le partite, coi tuoi consigli, la tua dolcezza e la pazienza con cui correggevi i miei errori. Spero che i tuoi amici riescano a farmi sentire a casa come facevi tu, ma non so se avrò il coraggio di impegnarmi cosi tanto come facevo con te. Sono curioso di vedere come organizzerai il tuo sito e sicuramente lo commenterò. A differenza di te non sono riuscito a lasciarmi alle spalle questo mondo e sicuramente soffrirò a causa sua, spero di non essere deluso ancora da un mondo che si fa male da solo, che fa di tutto per uccidersi e non darsi le possibilità che meriterebbe, un settore che si lamenta molto e non ha la volonta politica di migliorarsi, pur avando ampi margini per farlo.

domenica 27 luglio 2008

Scary

Io non so quale dei nostri sogni si avvererà per primo. Ti posso solo promettere che nella prossima stagione ci vedremo. Ho pensato spesso di fare una pazzia e venire a trovarti, perchè dai nostri messaggi sento che ti piacerebbe molto che ci incontrassimo. Abbiamo in comune una persona che ci darà tante soddisfazioni e so che le vogliamo e ci vuole molto bene. Sei l'unica persona con cui mi posso sfogare e parlare della mia passione che è anche la tua. Non saprei dire come mi sia piaciuto uno sport del genere, ma sono felicissimo di aver conosciuto molti dei miei idoli. Spero che la nostra amicizia duri nel tempo e di poterti aiutare in molte cose per crescere serena e felice e ripagarti della felicità che tu dai a me tutte le volte che ci sentiamo. Sei l'unica con cui posso parlare di tutto senza paura di essere giudicato e l'unica che mi consolerebbe in qualsiasi situazione.
Grazie di esserci

sabato 26 luglio 2008

olimpiade per due


Grazie per avermi ricordato le mie parole e soprattutto grazie per leggerle cosi tanto. La mia quasi amica mi ha dato una notizia che se fosse vera mi darebbe da una parte una grande gioia dall'altra un po ' di amarezza. Visto che le leggi con tanta attenzione,avrai capito che scatterebbe il tifo per voi, solo nel caso dovessi rivedere una nazionale tipo Malaga. Sarei ovviamente deluso e lo farei per non restarci troppo male e consolarmi con una medaglia vinta da due persone che stimo e ammiro molto. Una delle due dovrà lasciarci e se sarà il capitano, mi chiedo a chi toccherà questo bellissimo compito. Se sarai tu, mi dispiace molto lo stesso. Spero non ci siano altri problemi e soprattutto di saperli prima dell'inizio del campionato. Seguirò le olimpiadi da solo come sempre perche a nessuno dei miei amici interessa la pallanuoto. E' considerato uno sport minore, ma se fosse più seguito ci darebbe ancora maggiori soddisfazioni e poi se ci fosse una promozione maggiore, gli spettatori rimarrrebbero affascinati dai gesti atletici e dal fatto dello sforzo fisico che si nota molto.

lunedì 14 luglio 2008

Giu dal podio europeo



Non accadeva dal 1993 che il setterosa non salisse sul podio europeo. Sabato sera si è ripetuto l'evento al cospetto di un Ungheria brava ad approfittare del black out subito dalle italiane nel 4 tempo. La nazionale di Maugeri, pur macchinosa in attacco, conduce la gara per quasi 3 tempi, portandosi addirittura in vantaggio per 5-3. Casanova viene spinta dalle avversarie a marcare il centroboa ed è costretta ad uscire per 3 falli all'inizio dell'ultimo periodo e la squadra italiana successivamente comincia a sbagliare molto e concede alle ungheresi un break di 4-0, che fissa il risultato sul 9-6 per le magiare,dopo l'illusorio nuovo vantaggio azzurro del 6-5.
Le manovre di attacco risultano ancora lente e prevedibili e se anche la difesa comincia a scricchiolare, un epilogo simile è inevitabile, contro avversarie come le eterne rivali ungheresi. C'è l'attenuante della preparazione mirata alle olimpiadi e speriamo di ritrovare almeno la grinta e la compattezza di un gruppo che ci ha fatto sognare per molti anni. Le sconfitte insegnano molto e credo che questa squadra abbia la capacità di imparare dai propri errori e sfruttare la rabbia e la delusione di questa manifestazione per lottare fino all'ultima palla e conquiatare una medaglia olimpica, ma occorre a mio avviso anche un approccio mentale diverso. Un plauso particolare va fatto ad Elena Gigli, che ha dimostrato tutto il suo valore evitando passivi molto più pesanti, e ad Elisa Casanova, che ha cercato in tutti i modi di supplire alle carenze della manovra collettiva. Per il futuro, spero che la nostra pallanuoto valorizzi meglio i settori giovanili per permettere al setterosa un ricambio generazionale all'altezza, in modo da poter ancora garantire un alto livello di competitività.
FORZA RAGAZZE
Nella finale per la medaglia d'oro, la Russia si conferma campione d'Europa battendo la Spagna 9-7 in una partita che la squadra di Kleimenov ha dominato per tre tempi, ma le padrone di casa hanno tentato una reazione ed ottengono comunque il miglior piazzamento della loro storia, aumentando i rimpianti per non essersi qualificate alle olimpiadi.

venerdì 11 luglio 2008

L'incubo si avvera


La nazionale femminile di pallanuoto perde malissimo la semifinale europea contro la Russia per 8-5 e deve accontentarsi della finale per il terzo posto di domani sera contro le rivali storiche dell'Ungheria. Le magiare hanno ceduto alla Spagna padrona di casa per 8-7, al termine di una partita incredibile in cui Stieber e compagne erano in vantaggio di 3 reti all'inizio dell'ultima frazione. La squadra di Maugeri era riuscita a recuperare da 1-6 a 5-6 ma un paio di errori successivi l'hanno condannata alla sconfitta. Questo risultato è tutto sommato giusto e dobbiamo ringraziare Elena Gigli se il passivo non è stato più pesante. Hanno difeso abbastanza bene ma hanno subito qualche controfuga evitabile e le giovani e scattanti russe ne hanno approfittato, pur non giocando la loro migliore partita. In attacco le azzurre sono state molto lente e hanno svolto manovre abbastanza prevedibili, affidandosi quasi esclusivamente alle conclusioni dal centro, dove Casanova è stata marcata benissimo dalle russe e nonostante questo si è procurata due rigori(uno fallito da Di Mario) e ha cercato di suonare la carica alle compagne. Forza setterosa sabato voglio rivedere gli occhi di tigre.

lunedì 7 luglio 2008

setterosa in semifinale


La nazionale italiana di pallanuoto femminile ha chiuso il girone preliminare del campionato europeo in svolgimento a Malaga. Le azzurre hanno chiuso al primo poosto il proprio girone con due vittorie e un pareggio. Nella prima giornata hanno affrontato a mio parere la partita più delicata del giorne contro le rivali di sempre, le ragazze magiare. Sono partite molto contratte soprattutto in attacco e Dravucz e compagne ne hanno approfittato piazzando uno 0-2 che non era sconfortante come risultato ma soprattutto sembravano impotenti in attacco contro una difesa ungherese quasi perfetta. Nel terzo tempo, la stessa Dravucz beffa Gigli allo scadere dei 30"da posizione laterale con un tiro che fa malissimo soprattutto per come era disposta la difesa azzurra.(1-4) il Fiorentina show continua dalla parte "giusta" della vasca. La protagonista è Elisa Casanova che segna 3 reti liberandosi della marcatura asfissiante delle avversarie e da speranze alla squadra. Fortunatamente Rita ci grazia e sbaglia l'ultimo tiro. Stessa cosa fa l'altro n 7 e nel frattempo Bosurgi sbaglia un tiro di rigore e il 4-4 rimane.
Nella seconda giornata l'Ungheria batte facilmente la Francia 10-5 e l'Italia spaventa i tifosi andando sotto 0-3 nei primi due minuti contro la Grecia. Poi la nazionale di Maugeri si riprende ma le elleniche ci fanno soffrire soprattutto coi tiri dalla distanza che sorprendono difesa e portiere. Nemmeno dopo il break dell'8-6 ad inizio 4 tempo, la partita diventa più facile. 32 espulsioni totali sono un male per la pallanuoto e ne fanno le spese Bosurgi Miceli e Ragusa.
Vittoria importante che ci proietta al primo posto del girone che oggi è diventato realtà grazie al pareggio fra Ungheria e Grecia per 7-7 e alla contemporanea facile vittoria dell'italia sulla Francia per 18-3. Nell'altro Girone la Spagna ha sopreso la Russia 10-9 nella prima giornata e poi è andata a pareggiare con l'Olanda 10-10. Germania fanalino di Coda. Italia in semifinale giovedi contro la vincente di Grecia Russia e Spagna in semifinale contro la vincente di Ungheria Olanda

mercoledì 2 luglio 2008

Francesca esclusa


Anche quest’anno mi tocca "gufare" contro la nazionale Femminile.
Lettera di Federica Biancardi
Da www.waterpolonline.com

Lo so è sbagliato, sbagliatissimo, ma non posso farne a meno.
Il motivo é molto semplice: Francesca Biancardi non e’ stata convocata nella nazionale che parteciperà al campionato europeo e successivamente alle olimpiadi.
Dello sport adoro la chiarezza e la semplicità: i migliori partono, soprattutto in occasione di tornei internazionali capaci di dare visibilità e lustro a uno sport non popolarissimo.
La prima volta che ho "gufato" contro l’Italia e’ stata in occasione dei mondiale di Montreal 2005 quando Francesca era nella lista delle convocate ufficiale, ma poi fu "misteriosamente" sostituita.
Dico "misteriosamente" perche’, per miei probabili limiti personali, non capisco come una giocatrice, senza subire alcun infortunio, sia tecnicamente ritenuta in grado di rappresentare il suo paese la domenica ed esclusa il lunedi’.
Su questo evento totale assenza di commenti da parte degli addetti ai lavori.
Capirete il sollievo quando il setterosa usci’ presto dal torneo mondiale.
Adesso ci risiamo: Francesca non e’ nella lista delle convocate.
Come sanno gli appassionati la massima serie del campionato di pallanuoto femminile non e’ molto entusiasmante ai fini del pronostico.
Attualmente ci sono due squadre che sono talmente superiori tecnicamente a tutte le altre da vincere tutte le partite: solo gli scontri diretti e i play off in cui si giocano lo scudetto hanno un esito incerto.
Francesca e’ una fuoriclasse di una delle due squadre.
Io sono un’assoluta profana, ma mi pare che sia unanimamente riconosciuto che sia una giocatrice intelligente, poco fallosa, che sa mettersi al servizio della squadra, attaccante, una delle migliori marcatrici italiane negli ultimi anni, ma molto brava anche in difesa.
Magari mi sbaglio, nel caso vorrei che qualcuno me lo dicesse: Francesca si deve rassegnare, ci sono altre giocatrici italiane piu’ brave di lei e questa e’ la squadra migliore che ci puo’ rappresentare, qualsiasi commento e’ preferibile al silenzio.
Altrimenti vorrei un po’ di solidarieta’, non per "gufare" Italia, ma nel giudicare tecnicamente incomprensibile questa esclusione.
Una solidarieta’ inutile ai fini pratici, ma utile a far sentire meno sola un’atleta che meritava questa possibilita’.

giovedì 26 giugno 2008

Una giornata particolare


Ho sentito il bisogno di scrivere pubblicamente queste righe al termine di un altro giorno particolare. Penso che tu abbia capito di che giorno sto parlando diciamo che era il primo giorno del prossimo anno e sei riuscita a farmi provare quella sensazione con un anno di anticipo.

Mi avevano invitato alla festa in sede ma la prima notizia è stata quella che te n'eri andata e quando pochi giorni dopo ho visto la lettera pubblicata non ci volevo credere. Ho vissuto più di un mese bruttissimo, pensa cosa succederà con una stagione intera e poi i mondiali in casa. Spero di essere presente all'evento e ricevere quell'abbraccio che mi mancherà. Ho provato a venire ad Imperia per abituarmi a quella situazione, ma sappiamo tutti come è finita. Io non so come riuscirò ad abituarmi, ma per il bene del nostro gruppo ci riuscirò e so che mi aiuteranno. Spero che la nostra amicizia non finisca e volevo dire che le mie non erano pretese, ma solo desideri che ho espresso ad una persona che mi ha chiesto sincerità, non avrei mai rischiato niente con gli altri e ho accolto con gioia tutto quello che mi avete dato.

Sicuramente durante la festa si saranno accorti che ho cambiato faccia e modo di camminare e parlare, ma in quel momento non potevo proprio fare altrimenti. La mia timidezza che conosci benissimo mi ha impedito alla prima giornata di manifestare tutta la mia gioia per lo scampato pericolo, ma non volevo neanche far capire chi era la mia preferita. Adesso lo hanno capito tutti, e il prossimo anno starò vicino alle altre e spero che ci toglieremo tante belle soddisfazioni.


domenica 15 giugno 2008

finalmente

Questa sera ho avuto due notizie una bella e una bruttissima. La giocatrice che ammiro di piu al mondo mi ha detto che apprezza la mia sincerità ma gli altri la potrebbero fraintendere. Sembra che io abbia delle pretese ma ho solo bisogno di amicizia e se chiede di essere sincero non posso tirarmi indietro. La mia sorellina invece ha cambiato idea sul fatto che "non ci meritano" e dice che fanno anche troppo. Per un anno chi ho avuto davanti? La donna che mi capiva al volo, la donna che mi ha rimesso coi piedi per terra? quella che diceva di non avere nessuno, o quella che parla di amici e di amori? Credo di avere il diritto almeno di non avere intorno persone non sincere, perchè per quanto possibile io cerco di esserlo. Grazie alla mia quasi amica(se sbaglio su di lei è finita) che mi dà buoni consigli nel giorno che un anno fa ha segnato il suo trionfo e ha regalato a me una delle piu belle emozioni della mia vita. Non ho bisogno di inviti particolari, mi basta la certezza di essere importante per loro.

giovedì 12 giugno 2008

ci sei o ci fai?

Basterebbe sapere questo, perchè sinceramente mi sono stancato di dover ripetere sempre le stesse cose. Potrei capire se almeno servissero a qualcosa. Malato di uno sport e ti parlo di una persona; quando dicevo che la tua passione non poteva morire qualcuno mi ha dato del pazzo. Poi scopro che hai ricominciato e non mi devo alterare o quantomeno non devo dirti avevo ragione? Io ho tolto la maschera e tu me l'hai fatta rimettere ma non credo resisterò per molto perchè mi sta stretta. Tu non mi tratti male ma qualche pugnalata in punti diversi del corpo me la dai sempre. Io sono la parte debole, tu lo sai e continui a chiedermi perchè? Beh io non posso fare a meno di te, tu te ne puoi e forse vorrai anche tra poco fregare. Ti prego solo di non fare come lei e di dirmelo chiaramente perche questo me lo devi. Io mi devo rassegnare ma non mi hai ancora detto a cosa, e soprattutto perchè. Se tu chiami amici quelli che porti con te, perchè quando tento un contatto diretto trovi mille cose? La conclusione più logica è che io sono meno di un amico o che il tuo concettto di amicizia è selettivo. Beati quelli che sono in una posizione migliore, ma non puoi rimproverarmi se mi lamento della mia, e non lo possono fare neanche loro.

sabato 7 giugno 2008

Non puo finire

Sicuramente sei più testarda di me. Fai finta di non capire che anche le parole delle canzoni che ti dedico hanno un significato per la mia vita. Io aspetterò quanto vuoi e mi adatterò alle tue esigenze, ma se questo significa essere preso in giro non posso accettare. Io devo lasciarti tutto lo spazio che meriti ma ho bisogno di sapere se lo fai per altri motivi perchè la mia vita è importante. Fortunatamente la persona che pensavo ha seguito il mio consiglio, anche senza averlo ricevuto direttamente, ma questo non fa altro che aumentare la mia invidia. Non hai ancora chiarito il nostro rapporto e penso che non lo farai mai perchè sei in una posizione di forza, ma non te ne approfittare. io ti voglio tanto bene forse troppo, il mio è un affetto incondizionato ma non cieco.

lunedì 2 giugno 2008

L’Igea Palermo lascia la serie A2

L'Igea Palermo lascia la serie A2 femminile, dopo la sconfitta di ieri alla piscina del Foro Italico. Le ragazze siciliane sono state sconfitte nella gara 2 della finale playout dalle padrone di casa della Racing Roma col punteggio di 13-8. La formazione romana si era imposta anche la settimana scorsa a Palermo con il punteggio di 11-9. Nei primi due tempi, l'incontro è molto equilibrato e la Racing non riesce ad approfittare delle distrazioni difensive siciliane, commettendo diversi errori in attacco. Si arriva a metà gara sul punteggio di 4-4, e nel terzo parziale le ragazze romane prendono il largo, sfruttando l'evidente calo sia fisico che psicologico delle siciliane. La panchina corta della squadra palermitana, che ha giocato con solo 11 effettivi, ha fatto il resto. Le attaccanti romane hanno aggiustato la mira e hanno operato delle ripartenze veloci dopo i tiri spesso forzati della formazione siciliana. Questo ha portato ad un parziale di 5-2 in loro favore, che ha permesso di gestire il risultato nell'ultimo parziale.

martedì 27 maggio 2008

LARA

Il 23 maggio '08 è stato per me un giorno speciale. Dopo la tristezza per la partenza della mia giocatrice preferita che probabilmente non rivedrò, c'è stata una gioia che aspettavo da 24 anni.

Grazie a Skype ho ritrovato una ragazza che era alla mia scuola superiore e sono riuscito a chiederle una cosa che mi opprimeva dall'estate del 1984. Ero stato in vacanza in Valle d'Aosta a Villeneuve, e avevo conosciuto una bambina molto carina e dolce che si chiamava come lei ed era di Firenze. Sembrerà strano ma quando l'ho rivista, mi ricordavo della sua fronte. Per me è stato come un flash che mi ha riportato indietro nel tempo. Mi è tornata in mente anche perché ho rivisto la maglietta della corsa per la giornata olimpica del 1993, che abbiamo fatto insieme. Parlando dei vecchi tempi mi ha ricordato il nome dell'Albergo dove eravamo stati, e allora ho avuto la conferma che la mia ricerca era finita. Mi ha chiesto delle foto di quella vacanza e ci ricordavamo dettagli che l'altro non ricordava. Mi è piaciuto molto chattare con lei ed è veramente un peccato che non posso vederla per portarle le foto. Le auguro tanta felicità con la sua famiglia e spero che possiamo coltivare la nostra amicizia.

venerdì 23 maggio 2008

Mi avete dato tanto

Care ragazze

Dopo una delusione come quella di martedì mi ci sono voluti un po' di giorni per trovare la forza di scrivere questa cosa. Sono state due stagioni straordinarie, che mi hanno dato tanto anche dal punto di vista umano. Mi hanno dato talmente tanto che non sono riuscito a starvi lontano nemmeno nel mese delle qualificazioni olimpiche e sono venuto a vivere in prima persona questo avvenimento. Per la prima volta dal 1992, anno in cui ho iniziato a seguire le partite di pallanuoto, mi sono trovato a tifare Ungheria, grazie a Rita e Merci e il 5 luglio ci sarà la prima partita dell'Europeo proprio tra le due nazionali che mi piacciono di più. Se l'Italia non riuscisse a vincere, spero che le magiare vincano il titolo, magari non battendoci in finale come è avvenuto nel 2001. Mi avete dato talmente tanto che sono venuto in una trasferta difficile come quella tedesca e me ne sono fregato delle 18 ore di pullman, perché ero con persone che mi vogliono bene e a cui io voglio un bene immenso. Non dimenticherò mai la gioia dell'anno scorso quando mi avete dato la bandiera, che ho ricevuto dalle mani di Daniela, di cui adoro la simpatia, la spontaneità e l'accento livornese. Vi sembrerà strano, ma essendo abituato a chiamare le persone per cognome, potervi chiamare per nome e poter dialogare tranquillamente con voi è stato bellissimo. Resterete nel mio cuore per sempre e l'anno prossimo, chi andrà via si accorgerà di quanto sia vero quello che ho detto. Mi sento legato alle persone più che alle giocatrici, per me siete e rimarrete uniche, capaci di darmi emozioni indimenticabili.

mercoledì 14 maggio 2008

essere una donna

essere una donna per aprire il tuo cuore
essere una donna per capire il tuo mondo
essere una donna per poterti conquistare
essere una donna per avere una speranza
essere una donna per il centro della vita
tu che sei una donna hai rinunciato
a vivere il mistero più bello del creato
a te che hai avuto questo privilegio
chiedo di lottare per quello che ti ha dato
Io non ti conosco ma ti chiedo di
non rassegnarti e dire la vita è così
io non posso darle
quello che vorrebbe
ma per favore tu non ti devi arrendere

a un passo dalla sconfitta

Questo è un messaggio che non avrei mai voluto scrivere. Le mie ragazze hanno perso le prime due gare scudetto contro le catanesi e venerdi prossimo potrebbero salutare il tricolore. Nella prima gara persa per 11 9 hanno ceduto alla fine e hanno subito un parziale di 3-7 tra il quarto tempo e i due tempi supplementari. L'arbitraggio non è stato dei migliori, ma sinceramente non pensavo a una fine in questo modo. Devo ringraziarle perchè mi hanno mandato la foto dello scudetto dell'anno scorso e hanno cercato di consolarmi in tutti i modi possibili. Nella gara 2 hanno perso 11 8 ieri sbagliando anche due rigori, ma hanno fatto tutto con le loro mani senza torti arbitrali, come ha dichiarato il loro allenatore. La cosa non sarebbe drammatica se l'anno prossimo ci fosse la possibilità di ritentare, ma dove la ritroviamo una squadra così forte? Vi voglio tanto bene, mi avete fatto vivere momenti bellissimi e soprattutto mi avete fatto vedere l'importanza di un gruppo.

martedì 6 maggio 2008

difendiamo il tricolore

Non vorrei portare male come con la coppa, quindi non inserirò la foto, ma le mie ragazze si sono guadagnate ancora una volta il diritto a disputare la finale scudetto contro le eterne rivali. Spero che tutte le scorie delle finali di Catania siano sparite nelle due semifinali contro Roma. A quello che ho visto e che mi dicono, le due gare non sono state perfette, ma sappiamo tutti di cosa sono capaci queste ragazze. Anche le catanesi hanno avuto le loro brave difficoltà nel superare un Ortigia combattiva e ben organizzata. Comunque vada rimangono un gruppo straordinario e penso che abbiano capito che per me sono delle amiche e dovunque andranno l'anno prossimo non dimenticherò mai i due anni che mi hanno fatto passare. Anche nei momenti brutti mi hanno consolato loro invece di consolarle io e questa è una cosa che ammiro molto.

domenica 4 maggio 2008

La testimonianza

Penso che da lunedì l'avrò persa definitivamente ma non posso fare niente per cambiare gli eventi. La sua amica ha fatto una difesa strenua e mi ha aperto gli occhi. Se devo tornare figlio unico è meglio farlo esprimendole tutta la mia gratitudine per avermi fatto vivere un grandissimo sogno. Se avrà la forza e la voglia di perdonarmi sarò la persona più felice del mondo, altrimenti sarò consapevole di aver dato tutto per una amicizia che era speciale e che io consideravo eterna inattaccabile.

sabato 3 maggio 2008

a1 femminile playoff e playout

Mercoledì scorso si è giocata la gara 2 della finale playout. Nella partita di S.Maria Capua Vetere, il volturno saluta la massima serie, cedendo per 11-2 al Bologna. Il derby fiorentino tra McDonalds Firenze e Florentia si è invece risolto a favore della squadra di Furio Ferri per 10-9 dopo i tiri di rigore. Nel primo parziale la partita è molto bloccata e ci vogliono 6 minuti perchè Francesca Corrizzato rompa l'equilibrio. La sua squadra non riesce a sfruttare alcune superiorità numeriche e il tempo si chiude così. Nel 2 tempo la Florentia conclude con più convinzione verso la porta di Rytova che compie diversi interventi decisivi, ma non può niente sul tiro preciso di capitan Marzi, cui risponde Shishova con un gran tiro dalla distanza. Nel terzo parziale, la squadra di Ferri sembra assestare il colpo decisivo per affondare le avversarie che ancora non riescono a realizzare in superiorità numerica, nonostante la loro azione sia notevolmente più sciolta. La palomba di Lucia Giannetti e il bel Golia di Daniela Scarselli, dopo il momentaneo 3-4 di Shishova, fanno però capire che per sorprendere le difese ci si affidda più alle individualità che alle azioni corali. Si va a quello che doveva essere l'Ultimo intervallo con la Florentia avanti 5-3. Le ragazze di Ferri segnano in apertura di quarto tempo, il gol del +3 ma successivamente l'Orgoglio della Firenze e le distrazioni difensive della Florentia, che è sorpresa dalle ripartenze veloci della avversarie, fanno sì che la partita si allunghi ai supplementari sul risultato di 6-6. Nel primo tempo supplementare, le squadre non riescono a sviluppare trame interessanti e le difese a pressing tengono bloccata la partita. Nel secondo supplementare, la formazione di Ferri sembra in grado di portare a casa la partita e Marina Canetti la riporta in vantaggio con un tiro di esperienza che sorprende tutta la difesa. A 7" dalla fine però Olimpi sfrutta una superiorità numerica con una conclusione centrale dalla distanza e porta la sua squadra ai tiri di rigore, gelando i calorosissimi tifosi della Florentia. La tensione è altissima e si vede nei tiri di rigore, ma dopo qualche errore , Lucia Giannetti realizza il gol decisivo che salva la sua squadra e condanna una volenterosa e determinata Firenze pallanuoto alla retrocessione.
Nella gara 1 delle semifinali Playoff, l' Orizzonte Catania ha sconfitto per 14-7 l'Ortigia nel derby siciliano. Ci sono da segnalare per la squadra di Siracusa, 5 gol di Aniko Pelle, ma la squadra di Leone non è mai riuscita a impensierire le avversarie. Nell'altra semifinale, la Fiorentina Waterpolo batte la Roma per 13-8. La squadra di Fabio Conti, che ha appena vinto la Coppa Len, paga delle imprecisioni in fase d'attacco nel primo parziale,e si trova davanti una Fiorentina che pur non berillando particolarmente, riesce a realizzare un parziale di 4-1 nel primo tempo. Nel secondo parziale, le campionesse d'Italia rischiano molto sulle ripartenze delle avversarie, che costruiscono le loro azioni di attacco,dopo aver costretto le fiorentine a tiri affrettati e imprecisi. Una azione solitaria di Radicchi da posizione 1 e un grande gol di A Valkay dalla distanza, portano la squadra capitolina all'intervallo sul 3-5. Per la Fiorentina segna Colaiocco da posizione centrale. Nel terzo tempo, Dravucz segna un grande gol dopo aver recuperato la palla al centro, ma Rulon punisce immediatamente gGigli con un tiro preciso e angolato. La fiorentina prende coraggio e segna altre due reti con Cotti e Biancardi con un pallonetto e un bel tiro angolato, dopo che il difensore era stato disorientato con diverse finte. Successivamente ricominciano le difficoltà in attacco della squadra di De Magistris che deve a mio parere ancora digerire la sconfitta di Coppa Campioni. Ne approfitta ancora A. Valkay con un bel tiro dalla distanza che coglie il portiere gigliato di sorpresa. Nell'ultimo parziale Dravucz realizza un gol alla sua maniera con un tiro molto potente e centrale, e realizza anche un tiro di rigore. La Roma non si disunisce e continua a cercare di sfruttare gli spazi che la difesa biancazzurra lascia, grazie alla lentezza nel riprendere le posizioni in difesa, soprattutto dopo tiri sbagliati e talvolta prevedibili. Coach De Magistris a fine partita si è complimentato con le sue ragazze e si è detto fiducioso di chiudere la semifinale in due partite. Non ha nascosto tuttavia che la sua squadra non è al meglio della condizione e che dovrà giocare al massimo delle proprie possibilità se vuole difendere il titolo italiano contro le fortissime e scaltre avversarie dell'Orizzzonte Catania.

mercoledì 30 aprile 2008

Rita Dravucz

Cara Rita. Ti ringrazio per tutto quello che hai fatto per me Per ringraziarti voglio pubblicare questo video di un intervista che tu avevi concesso a un sito ungherese e io ho trovato girando per la rete. Non mi potevo permettere di farti incavolare perchè la tua amicizia è troppo importante per me. Inoltre a Catania è successa una cosa per te normalissima, ma che per me ha un grande valore. Per la prima volta mi sei venuta a cercare e mi hai voluto abbracciare e dare un bacio. Non so se ti rendi conto della mia felicità, in mezzo a tanta delusione per quello che era successo.

martedì 29 aprile 2008

Orizzonte campione d'Europa Fiorentina terza

La giornata conclusiva della final four di coppa campioni a Catania, ha visto due partite avvincenti. Nella finale per il terzo posto, la Fiorentina campione uscente ha battuto l'Ostgeest per 15-12. La squadra gigliata nha volutamnte perso la prima palla al centro, per protestare contro le decisioni arbitrali relative alla partita di ieri. La partenza non è stata brillante soprattutto in difesa, e i tiri dalla distanza di Cabout e Van belkum, portano la squadra olandese sul 2-0 e poi sul 3-1. Le soluzioni in attacco sono troppo prevedibili e la costruzione della manovra è troppo lenta. Nel secondo parziale la Fiorentina appare più brillante in attacco, ma contnua a commettere troppi errori difensivi e concede qualche controfuga, nata da tiri sbagliati, come quella finalizzata da Hogendoom, dopo un errore in azione solitaria di Colaiocco. Si arriva così a metà gara con le olandesi in vantaggio per 7-6. Nella terza frazione, Elena Gigli para un rigore e la difesa è più sicura, ma quando la formazione olandese attacca, costringe spesso le giocatrici biancazzurre a commetttere molti falli gravi. Nonostante questo la squadra gigliata riesce a segnare 4 reti e portarsi avanto 10-9 Nell'ultima fraazione, nonostante alcune decisioni arbitrali discutibili, Stieber e Dravucz risolvono alcune azioni di attacco che si stavano complicando, per l'ottimo recupero della difesa olandese. La difesa appare ancora un po' incerta, ma la squadra di De Magistris riesce a portare a casa la partita. Da segnalare i 4 gol di M. Cabout per l'Ostgeest, il poker di Dravucz e la tripletta di Stieber per la Fiorentina.
Nella finalissima, la squadra padrona di casa ha dovuto faticare fino ai tempi supplementari, per superare le greche del Vouliagmeni. Nel primo tempo, le doppiettte di Di Mario e Bosurgi, illudono le etnee, ma la squadra greca torna in scia, grazie a due bellisimi gol dalla distanza, e il parziale si chiude sul 4-3 per l'Orizzonte, dopo che Gil aveva mancato il possibile 5-1 da posizione di centroboa, sola davanti al portiere greco. Nel secondo tempo il Vouliagmeni rimane in partita grazie ai tiri dalla distanza di Gerolimou, che ha realizzato 5 reti in totale. La squadra di Giusi Malato risponde con la doppietta di Gil, che approfitta delle controfughe concesse dalla difesa olandese, dopo chge i suoi attaccanti avevano sbagliato alcuni tiri. Nel 3 tempo la squadra greca produce il massimo sforzo e passa a condurre 8-7, segnando due gol consecutivi dalla distanza e mancando di un soffio il terzo. Gil approfitta di quresta situazione e riporta in parità le sue compagne sull 8-8, ma il vouligmeni torna in vantaggio con Gerolimou e chiude la frazione sul 9-8
Nel quarto tempo Gil e Miceli segnano due bei gol, uno dal centro e uno dalla distanza, ma a pochi secondi dalla fine, Liosi gela ancora Nesima e riporta la sua squadra in parità sull-11-11. Da segnalare che la squadra catanese ha fallito due superiorità consecutive, che avrebbero consentitio di chiudere la partita. Il primo tempo supplementare è caeattaerizzato dai gol di Gerolimou e Bosurgi e dalle difese che prevalgono sugli attacchi. Nell'ultima frazione di gioco, la difesa etnea è molto solida e il gol di il dal centro, riesce a piegare un ottimo Vouliagmeni, che esce a testa alta da questo incontro e conquista meritatamente il secondo posto.

mercoledì 23 aprile 2008

Il miglior portiere del mondo

Penso che abbiate intuito tutti che sto parlando di una donna e un atleta eccezionale che risponde al nome di Elena Gigli. Da qualche tempo non sono il solo a ritenere il portiere della Fiorentina WP la più brava. Anche la sua illustre maestra che ha ricoperto a lungo questo ruolo, la pensa come me. Elena è anche molto dolce e simpatica e con poche parole riesce a mettermi a mio agio. Oggi non potevo sperare in meglio, nell'andare a ritirare il biglietto per quella che temo sarà l'ultima trasferta che faremo insieme. Se le circostanze me lo permetteranno, spero di poterle fare un altra sorpresa a breve. Spero che scenda in acqua convinta dei suoi mezzi e concentrata, e allora non sarà facile per nessuno mettere la palla alle sue spalle. Non credo che le sue compagne si offenderanno se ho speso una parola in più per questa ragazza con cui parlo di più e che mi ha sempre dimostrato tanto affetto. Anche in nazionale ha dimostrato di meritarsi tutte le soddisfazioni possibili e spero che ci guidi verso una medaglia europea prima e olimpica dopo. Sa benissimo che, qualsiasi sia il risultato avrà sempre il mio appoggio e potrà contare su di me per qualsiasi cosa.

martedì 22 aprile 2008

proviamo a fare il bis


Care ragazze
Oggi è il primo anniversario di un giorno memorabile. Nella nostra piscina avete scritto una delle storie più belle per la città e soprattutto per me. Dopo tante sofferenze, dopo una stagione massacrante avete alzato al cielo la prima champions di tutta Firenze. Io ero con voi fin dal primo turno, ma voi non lo sapevate. Io sento quella coppa anche mia, e voi mi avete ripagato con tanto affetto e qualche gesto non molto comprensibile. Purtroppo, come dice l'altra vostra tifosa N 1, io mi devo spaccare la testa da solo, quindi continuo a seguirvi e a cercare con voi il contatto umano. Lo faccio anche perchè ritengo che su alcune di voi abbia sbagliato valutazione. Purtroppo non mi avete dato la coppettina, ma spero che vi siete rese conto che io mi sento vincitore della coppa insieme a voi. Provate a vincere ancora nella tana del lupo e vedrete che bella soddisfazione.

La "cattiva" più bella che conosco


In un blog che parla del mio mondo non poteva mancare un riferimento a una delle giocatrici ci pallanuoto più brave e belle del mondo. Sono tanti anni che gioca con noi e l'anno prossimo non riusciremo a trattenerla. L'altro giorno ha fatto una cosa che all'inizio non capivo, ma le dimostrerò che Simy è una sua vera tifosa. Mi hai detto che mi hai accettato tra i contatti perchè ero il vostro primo tifoso, dall'anno prossimo ti accorgerai che tipo di persona hai voluto escludere. Io non penso assolutamente che sei cattiva, e spero che non lo pensi neanche lei, ma a 14 anni si può pensare di tutto, se questi discorsi vengono fatti dal tuo idolo. Hai detto che la vuoi accontentare, speriamo che tu le possa dare quello che chiede. A fine stagione, un piccolo favore te lo chiederò anche io.

domenica 20 aprile 2008

Roberta e Maurizio 18 aprile 1983

E' stato il primo matrimonio a cui ho preso parte e mi sembrava giusto rendere omaggio a questa coppia speciale con un adattamento della canzone dei Pooh

Quel 18 di aprile

La neve era di casa

Faceva freddo fuori dalla chiesa

Pungente era quell’aria

La voce era la stessa

E il prete continuava la sua messa

Tu col vestito bianco

Tu con le scarpe nuove

Vi siete detti si

Davanti a quell’altare

E insieme per la vita

Vi siete incamminati

Tra i dubbi le certezze e le speranze.

La coppia che iniziava

Le mani nelle mani

E l’amore che vi porterà lontani.

La sveglia ogni mattina

Per il figlio un sorriso

La casa troppo stretta

Lui che cresceva troppo in fretta ma

Dite come si fa a stare come voi

Insieme per la vita

Perché oggi l’amore c’è

Ma è come un fuoco

Che dura troppo poco

Sarà che coppie così belle

Oggi ce n’è meno e non di più

Quel 18 di Aprile

Ritorna tutti gli anni

E tutti gli anni vi ritrova insieme.

Avete visto il mare

Il secolo cambiare

I tempi belli e pure quelli bui

C’è chi vi dice grazie

E chi vi dice forza

In fondo questa festa è solo vostra.

Tu coi bei tuoi baffi

Tu con quel bel sorriso

Vi dite ancora si

Davanti al piatto d’ogni giorno ma

Non è fatalità

Fortuna o che ne so

Se siete ancora insieme,

sembra amore nato ieri

e invece sono già 25 primavere.

E noi con tutto da inventare

Siam qui a festeggiare amore

Quel 18 di aprile

non potevo capire

che dai baci

è meglio non fuggire.