domenica 31 luglio 2011

la storia si ripete

Il setterosa come un anno fa a Zagabria coglie il quarto posto, al termine di un mondiale che è sicuramente servito alle ragazze di Conti per crescere e fare esperienza in vista di Londra 2012. Dopo l'impresa contro l'Australia con la vittoria del quarto di finale ai rigori per 14-12,in cui va citato il contributo fondamentale di Frassinetti e le parate di Gorlero che hanno tenuto a galla la squadra,nella semifinale del 27 liglio contro la Grecia, hanno sicuramente pagato l'inesperienza del gruppo. Mi dispiace per la giornata no di Gorlero, per l'infortunio di Gigli che non le ha permesso di soccorrere la compagna, per la troppa facilità con cui la Grecia ha giocato come sa fare meglio e per come ci ha tenuto sempre a 3 gol di svantaggio fino al 14-11 finale. Qualche occasione per rientrare in partita l'abbiamo avuta anche in quella partita ma le elleniche hanno meritato la vittoria. La vera partita dei rimpianti è stata quella della finale per il bronzo, dove il setterosa ha iniziato a giocare praticamente a metà gara; dopo un incredibile 1-6, la squadra di Conti ha iniziato a macinare gioco ed ha rimontato fino al 7-8,pur fallendo molte occasioni in superiorità numeriche. L'ultimo parziale è stato incredibilmente senza reti e le azzurre non sono riuscite a riagguantare la squadra di Kabanov, per portarla ad un meritato supplementare. Anche la Russia ha avuto diciamo paura di vincere questa medaglia, ma le italiane non hanno saputo approfittare del momento di appannamento di Kounoukh e compagne e hanno compiuto degli errori che sono stati dettati dall'inesperienza e dalla poca abitudine a giocare partite a questi livelli.
Va detto comunque un grazie a queste ragazze che torneranno sicuramente a vincere qualcosa di importante se si convinceranno che con questa coesione e coi loro mezzi tecnici non sono seconde a nessuno.
Vorrei fare una riflessione sulle regole che riguardano la qualificazione olimpica, perchè credo che sia inconcepibile il fatto che le prime 3 o 4 di un mondiale non siano ancora qualificate per l'avventura a 5 cerchi, come è avvenuto invece in campo maschile; leggendo il regolamento mi sono accorto che sarà il campionato europeo di Eindhoven del prossimo Gennaio a stabilire quali saranno le 5 squadre europee che prenderanno parte al torneo di qualificazione olimpica di Aprile, che assegnerà gli ultimi 3 posti per le olimpiadi di Londra. Io mi chiedo per quale motivo non si è uniformato il torneo olimpico maschile (12 squadre) con quello femminile(rimasto a 8 e siamo ad un olimpiade),sia come regole di qualificazione che come numero di squadre partecipanti; inoltre, se proprio si voleva sfruttare un torneo per stabilire le squadre aventi diritto a partecipare alle qualificazioni olimpiche, ritengo che un mondiale sia più importante ed indicativo di un europeo, visto anche che il torneo di qualificazione olimpica sarà a livello mondiale.

sabato 23 luglio 2011

Mondiale pallanuoto Shanghai girone preliminare

Al termine della fase eliminatoria le ragazze del setterosa hanno vinto il proprio girone a punteggio pieno, superando Cuba per 12-4, il Sudafrica 18-2, in due partite quasi di allenamento e poi la Cina per 10-9, nell'unica partita vera del girone.
Le azzurre di Fabio Conti hanno dimostrato una buona organizzazione di squadra soprattutto in difesa e solo giocando partite possono migliorare l'intesa di gruppo. Ottimo avvio anche delle esordienti come Savioli Pomeri e Colaiocco, con una Cotti nervosa nelle 3 partite eliminatorie, che non ha mostrato l'enorme potenziale che ha. Nella partita contro le padrone di casa c'è stato un unico passaggio a vuoto tra fine terzo e metà del quarto parziale che ha rischiato di vanificare il vantaggio di 5 reti accumulato nel terzo tempo (9-4). Ultimo parziale da brividi con le cinesi capaci di rimontare fino al 9-8 grazie anche ad un Italia che aveva smarrito l'organizzazione della manovra e le buone azioni di attacco, offrendo il fianco agli attacchi cinesi che hanno colpito da posizione esterna e dalla distanza, anche con la cinese Ma, ex straniera di Coppa della Fiorentina wp. Frassinetti ha rimesso le cose a posto segnando dal centro il gol del 10-8 e dopo l'ennesima riduzione delle distanze, un errore di conclusione per parte ha portato la sfida sul definitivo 10-9.
Questo risultato proietta il setterosa ai quarti di finale contro l'Australia e condanna le cinesi allo spareggio per l'accesso ai quarti contro la Spagna. Passano direttamente ai quarti anche Grecia, Canada e Stati Uniti, mentre gli altri turni di ripescaggio vedono Cuba contro Russia e Nuova Zelanda contro Olanda