domenica 19 dicembre 2010

Orizzonte campione d'inverno... ma...

Dopo l'ultima giornata del girone di andata che si è svolta sabato 11 dicembre, L'Orizzonte Catania si è laureato campione d'inverno battendo a Nesima la Fiorentina per 11-6 nel big match di questo turno di campionato. La partita è stata molto equilibrata fino all'ultimo intervallo, quando le padrone di casa erano avanti per 6-5. La tripletta di Lapi non è bastata per evitare il crollo dell'ultimo parziale che a mio avviso evidenzia la grande compattezza del gruppo biancazzurro ma la mancanza di una panchina lunga che possa permettere alla squadra di De Magistris di tenere il passo di una squadra come quella catanese. Dobbiamo fare molti complimenti alle gigliate trascinate dalla coppia Casanova Biancardi, con una Lapi ritrovata e un gruppo di giovani combattive, che si trova lì a combattere per il titolo anche quest'anno. Rapallo e Imperia non hanno giocato le loro partite perchè impegnate in coppa Len, dove hanno passato brillantemente il turno e dopo il recupero la squadra di Sinatra potrebbe affiancare il duo di testa a quota 27. Dico questo perchè la classifica del campionato è stata modificata ancora dalla commissione d'appello federale che ha inflitto un punto di penalizzazione alla squadra etnea a seguito del non accoglimento del ricorso presentato dalle siciliane contro la decisione di assegnare la vittoria a tavolino alla squadra bolognese per la partita non disputata il 20 novembre.La corte ha accolto quindi la richiesta della procura federale di infliggere un punto di penalizzazione alle campionesse d'italia.
Ho letto in qualche sito che questa sentenza è clamorosa; capisco che possa sembrare così perchè il mondo della pallanuoto ci ha abituato a manipolare i regolamenti a piacimento, ma sarebbe l'ora di rispettare le poche regole che ci sono. A mio parere la squadra siciliana ha tutte le possibilità di vincere il titolo sul campo, ma spero che finalmente ciò avvenga in modo regolare. Questo campionato è sicuramente più avvincente dei precedenti e spero che le società riescano anche a promuovere meglio il prodolotto pallanuoto che ne avrebbe tanto bisogno.
Faccio tanti auguri anche alle nostre rappresentanti in coppa len femminile che hanno guadagnato l'accesso al secondo turno preliminare. L'imperia dovrà giocare in Olanda contro le padrone di casa del Het Ravijn, le russe dello Skif Mosca(avversarie del Rapallo nel turno precedente), e contro le serbe del Vacar.Il Rapallo invece giocherà a Patrasso contro le padrone di casa, l'Hannover e il Sevilla. I match si giocheranno tra il 21 e il 23 gennaio e le prime due di ogni girone accederanno ai quarti di finale ad eliminazione diretta.

domenica 5 dicembre 2010

Fiorentina ancora in testa

Siamo arrivati alla vigilia dell'ultima giornata del girone di andata del campionato di a1 femminile di pallanuoto. Questo campionato è sicuramente il più interessante degli ultimi anni perchè propone un grande equilibrio nelle parti alte della classifica. Il match più importante della giornata di ieri era sicuramente quello della Nannini di Firenze che metteva di fronte le gigliate ad un Imperia che la settimana precedente si era fatta e aveva fatto loro un regalo fermando alla Cascione le campionesse d'Italia sul 13-13. Quando si rileggono il tabellino ed i commenti di quella partita, si è portati a pensare che la squadra di Capanna potesse anche battere le etnee. che erano arrivate all'ultimo intervallo sotto 9-12. io non ho potuto seguire la partita di ieri perchè non sto bene fisicamente ma col cuore ero e sarò sempre in vasca con loro. Hanno dato una grande prova di carattere e determinazione portando a casa una vittoria fondamentale per 13-10 che permette loro di affrontare la classica di Nesima della settimana prossima, col morale alto e con due punti di vantaggio sulle eterne rivali. Il poker di Biancardi, nonostante un rigore fallito, la tripletta di Lapi e le doppiette di Corrizzato e Casanova, hanno permesso alle biancazzurre di portare a casa un match molto equilibrato. A metà gara le due squadre erano sul 4-4 dopo un break iniziale delle Fiorentine grazie a Biancardi e Lapi, cui cercava di rispondere la Emmolo, ma erano Stieber e Risivi a dare il pareggio alla squadra giallorossa nel finale del secondo quarto.
Nel terzo parziale la Fiorentina sembra aver preso le contromisure necessarie per frenare le ambizioni liguri e con Lapi e Corrizzato si porta sul 6-4. Successivamente la grande ex di turno Merci Stieber sbaglia il rigore del possibile 5-6 e la Biancardi portava la sua squadra sul 7-4 e successivamente riusciva a correggere in rete la respinta della Gorlero su un rigore, che la stessa giocatrice aveva tentato di trasformare. La squadra di De Magistris, nonostante l'esplulsione definitiva di Biancardi nel quarto parziale arrivava a metà di questo tempo con un vantaggio rassicurante di 4 reti sul 10-6. Dopo il rigore realizzato da Merci per il 10-7 ci pensava Lapi a rimettere la sua squadra a distanza di sicurezza con il suo terzo gol personale, dimostrando finalmente una grande crescita e convinzione nei propri mezzi. A questo punto c'è stato un mini black out delle padrone di casa, come era avvenuto altre volte in questo campionato, penso soprattutto alla sfida di Padova: con le gigliate che si complicavano la vita da sole, l'Imperia si rifaceva sotto fino all'11-10 con Emmolo Stieber e Risivi, ma l'orgoglio delle padrone di casa ed una calma ritrovata permettevano alle fiorentine di conquistare questi tre punti importantissimi per morale e classifica. A mio parere c'è stata una grande crescita del collettivo gigliato, che ha permesso di sopperire a qualche carenza tecnica ed ha creato un gruppo compatto di giocatrici che si sentono tutte impportanti e riescono ad esprimersi in modo sempre migliore. Nella partita di Catania serve molto sangue freddo, grande grinta e determinazione ed un attacco cinico nello sfruttare le occasioni che saranno concesse dalla squadra di Formiconi che ieri ha battuto il Padova in veneto per 14-9. La vittoria del Rapallo col Bogliasco per 12-7 tiene le ragazze di Sinatra in terza posizione e darà sicuramente una spinta in più in vista degli imminenti impegni europei che vedranno la squadra gialloblù impegnata in casa nel girone di primo turno di Coppa Len, come l'Imperia che si preparerà ad affrontare il primo impegno europeo della sua storia.
In bocca al lupo a tutte.

giovedì 25 novembre 2010

campionato interessante

Dopo il lungo silenzio dovuto a miei impegni vari, torno a parlare del campionato di serie A1 femminile. La sesta giornata del 13 novembre ci aveva restituito un Orizzonte solitario in testa alla classifica dopo l'importante affermazione a Nesima contro il Rapallo per 11-9. Al termine di una partita equilibratissima, la vena di Di Mario e Gil e la migliore organizzazione collettiva della squadra etnea, avevano fatto la differenza contro un Rapallo dalle ottime potenzialità. La Fiorentina, vincendo la sua gara interna con la Mestrina Venezia per 13-5 agganciava la squadra di Sinatra al secondo posto, pur avendo lo svantaggio di posizione dovuto alla sconfitta nello scontro diretto di Camogli. La settima giornata di sabato 20 novembre, per la parte alta della classifica vedeva le vittorie esterne di Rapallo e Fiorentina contro Ortigia e Bogliasco e la partita tra Bologna e Catania non veniva disputata per assenza della squadra ospite dovuta al ritardo del volo Catania Bologna prescelto dalla squadra di Formiconi. Dopo qualche giorno, il giudice unico ha deciso di assegnare la vittoria a tavolino per 5-0 alla squadra di Posterivo, suggerendo indirettamente alle catanesi che avrebbero potuto prendere un volo precedente. Le dichiarazioni del Presidente dell'Orizzonte, che ho letto dal sito della società mi hanno lasciato un po' perplesso. Il ragionamento è formalmente lodevole, perchè chiarisce che, indipendentemente dall'eventuale decisione di ricorrere in appello e dall'esito della successiva pronuncia,la società Orizzonte non si sente penalizzata per sè stessa, ma pensa che questa decisione abbia falsato la regolarità del campionato per le squadre che come il Bologna lottano per non retrocedere. Questo ragionamento mi fa sorridere perchè non è la prima volta che la società etnea richiama il concetto di regolarità del campionato,ma visti i fatti degli anni precedenti, mi sembra che sia l'unica che non si possa permettere di fare certe considerazioni. Concordo invece con le conclusioni di un articolo di waterpoloweb, che suggerisce di cambiare la regola attuale e prevedere la penalizzazione di 3 punti per l'assente e non la vittoria a tavolino dell'altra squadra; questa decisione sarebbe stata preferibile soprattutto in questo caso, visto l'evidente divario tecnico tra le due squadre e soprattutto la penalizzazione indiretta delle concorrenti del Bologna per la salvezza, come aveva ricordato anche il Presidente Catanese Nello Russo. Leggendo il regolamento, a mio avviso non ci sono i presupposti giuridici per far rigiocare la partita, ma è ammirevole il comportamento della RN Bologna, che non ha approfittato della situazione promuovendo un azione legale. Questa situazione ha fatto sì che alla vigilia dell'ottava giornata di campionato, che si è giocata ieri, le tre "sorelle" Fiorentina, Rapallo e Orizzonte si ritrovassero in testa alla classifica. Ieri c'è stata l'ennesima sorpresa di questi giorni e la quarta presunta "sorella" ha operato il Blitz a Camogli, battendo il Rapallo per 9-8 al termine di una partita condotta con molta determinazione e saggezza, grazie tra le altre alle triplette di Savioli e Bosello, che hanno reso vano il poker di Bianconi(2r) e la doppietta di Cotti. Contemporaneamente, Fiorentina e Orizzonte hanno vinto contro Palermo e Ortigia, conquistando la vetta della classifica. Le toscane, grazie al 3-0 iniziale con Biancardi e Casanova e alla bella serata di Harache che ha neutralizzato due penalty alle siciliane, riescono a sconfiggerle alla Nannini per 8-4; L'Orizzonte invece, con la solita coppia Gil Di Mario in evidenza, batte una volenterosa e combattiva Ortigia per 15-7 e si prepara al match delicato della Cascione di Imperia, dove sabato prossimo affronterà Merci e compagne che ieri si sono inserite al terzo posto, battendo per 11-6 il Bologna.La goleador leader della squadra ligure è stata proprio Merci, autrice di 5 reti e trascinatrice della sua squadra insieme ad Emmolo che ha realizzato una tripletta.

giovedì 11 novembre 2010

Quarta e quinta giornata del campionato di pallanuoto femminile A 1.

                                   Nella foto Elisa Casanova.

Quarta giornata del 06/11/2010.


Dopo la sconfitta con il Rapallo Nuoto la Fiorentina Wp riparte alla grande con una vittoria netta contro IGM Ortigia che termina 17 reti a 7. Le biancoazzurre hanno dominato tutti e quattro i tempi con una bravissima Elisa Casanova che ha messo in porta 4 reti, anche la Biancardi e la Lapi hanno giocato alla grande mettendo a segno 3 reti ciascuna, 2 reti per la nostra capitan Lavorini, 2 Masi e Giachi, e un gol a finire della Corrizzato, una partita vinta senza grossi problemi.     Questi i parziali: primo quarto 5 reti a 1; secondo quarto, 4 - 3; terzo quarto 4 - 1, ultimo quarto 4 - 2.     Tabellini: Elisa Casanova 4; Francesca Biancardi 3 (2 su rig.); Allegra Lapi 3; Lavorini 2; Jessica Masi 2 ; Gloria Giachi 2; Corizzato 1.


Quinta giornata del 10/11/2010.


Ieri a Padova si è svolta la partita Pebliscito Padova contro Fiorentina Wp che è terminata 9 a 8 con la vittoria delle biancoazzurre.  Partita molto sofferta per la Fiorentina, le nostre ragazze ancora una volta vincono salendo così al terzo posto della classifica.     Questi i parziali: 1° quarto 0-2; per la formazione biancoazzurra 2° quarto parità 2-2; 3° quarto 2-4 a favore; 4° quarto finisce 4 a 1 per il Padova.     Tabellini: 3 gol Lapi, 2 Masi, 1 Lavorini, Biancardi, Corizzato e Casanova.     Campionato ancora tutto da giocare, forza ragazze siete le migliori.

venerdì 29 ottobre 2010

doppio esame

Il titolo potrebbe far pensare che questo post non c'entri niente con la pallanuoto ma ho deciso di iniziare la pubblicazione dei miei post della stagione agonistica in corso, con una doverosa introduzione.
Per le vicende accadute all'interno della Fiorentina Waterpolo, questa per me non sarà una stagione come le altre, perchè come ho scritto precedentemente, mi sentirò un po' orfano. Escludiamo l'addio di Rita dettato anche da motivi personali,per le altre ho l'impresione che non sia stato fatto molto per trattenerle da parte della società. Le ragazze hanno tutta la mia solidarietà per questa scelta e auguro loro tanta fortuna e tutto il bene del mondo sia a livello personale che professionale. Ho scritto doppio esame perchè la partita di domani a Camogli tra Fiorentina e Rapallo sarà una prova per capire le ambizioni delle gigliate in campionato e un momento per testare la mia tenuta psicologica: vorrei tanto andare a vedere la partita per salutare anche le ex biancazzurre che sono andate a giocare in Liguria, ma non so se riuscirò a sopportare il fatto di vederle in campo con un altra calottina, dopo gli anni in cui le ho viste lottare, sorridere e piangere insieme per le gioie ed i dolori che hanno provato e le grandi emozioni che comunque mi hanno dato. Io spero che la Fiorentina riesca a far crescere le giovani che sono attualmente in squadra, in un ambiente sereno e permettere loro con l'allenamento e la determinazione, di crescere e dare ancora tante soddisfazioni ad una città che continua a considerarle poco. Spero che le ragazze gigliate non si siano chieste perchè non ero presente alla prima partita in casa contro il Nervi, e che non mi chiedano come hanno fatto gli anni scorsi il motivo per cui sarò presente alle loro partite, ammessso che io riesca a superare il mio esame.
Dal punto di vista giornalistico questa stagione potrebbe anche essere più facile per me, perchè dopo essermi sbloccato potrei commentare le partite in modo più distaccato,essendo in pratica tifoso di due squadre. Naturalmente questo vale nei casi in cui le due formazioni non si incontrano,anche se io non ho mai espresso molto pubblicamente il mio tifo, rimango fedele alla Fiorentina.
Auguro a tutte e due le squadre un ottima stagione e le ragazze sanno che voglio a tutte un mondo di bene.

martedì 26 ottobre 2010

2° giornata di campionato, Fiorentina Wp batte la Diavolina Nervi per 14 reti a 7.

                 Nella foto la campionessa Elisa Casanova.

Anche questa volta la Fiorentina Waterpolo non perdona e travolge la Diavolina Nervi 14 reti a 7, giocando in perfetta forma, le biancazzure dopo la vittoria della 1° giornata contro il Messina proseguono in salita guidate ancora dall'allenatore Massimo Boracci visto che Gianni De Magistris aveva da scontare ancora la seconda giornata di squalifica.     Questa la nuova formazione: Harache, Biancardi, Lavorini, Recupero, Corrizzato, Casanova, De Magistris Mila, Masi, Lapi, Verde, Giachi, Perri. All. Massimo Borracci.
La Fiorentina già dal primo quarto si vedeva che era determinata a vincere, grande il portirere Karina Harache che ha parato nel quarto tempo anche un rigore tirato dalla Kisteleki e che ha difeso bene la porta biancazzurra, anche la Biancardi in ottima forma segna 5 reti insieme alla Casanova che ne realizza 4, la Lapi invece sbaglia un rigore. Nel corso della partita da segnalare anche 4 rigori a favore della Fiorentina.
Questi i parziali: 1° quarto 4 reti a 2, secondo quarto 4 reti a 2, terzo quarto 2 reti a 1, e ultimo quarto 4 reti a 2.     Tabellini: Biancardi 5 reti ( 2 su rig.) Casanova 4 ( 1 su rig.) Lavorini 2, Masi 1, Lapi1, Verde 1.
Le biancazzure sono state bravissime ma c'è ancora da giocare il match di sabato che vede la Fiorentina Wp giocare contro il Rapallo Nuoto che si terrà a Camogli che non è da sottovalutare. Forza ragazze non mollate e buona fortuna.

domenica 17 ottobre 2010

27° Campionato di serie A1 femminile 2010- 2011.

Salve a tutti, ieri è iniziato il campionato di serie A 1 della pallanuoto femminile, la Fiorentina Waterpolo ha vinto contro il Fontalba a Messina per 14 reti a 5. Vi presento la nuova formazione della Fiorentina: Carina Harache ( il nuovo portiere ); Francesca Biancardi; Daniela Lavorini; Lucia Recupero; Francesca Corrizzato; Elisa Casanova; Mila De Magistris; Jessica Masi; Allegra Lapi; Medea Verde ( centro boa due volte campionessa d'Europa anno 2008 yuniores con la nazionale italiana ); Gloria Giachi;
All: Massimo Morracci perchè De Magistris aveva una giornata di squalifica.
La prima partita della Fiorentina Wp si è svolta a Messina dove le biancoazzurre hanno vinto dominando tutti e quattro i tempi con il Fontalba neo-promossa, il portiere Harache si è presentato giocando una bellissima partita, bravissima anche la Casanova in difesa e la Biancardi che ha dominato quasi tutta la partita, tutte bravissime le nostre ragazze ma ancora è tutto da giocare aspettando le prossime partite.
Tabellini: 5 reti Biancardi; 3 reti Corizzato; 2 reti Verde (nuova entrata); 1 rete Casanova, Lavorini, Lapi e Giachi.
Un caloroso benvenuto da parte mia alle nuove ragazze, un saluto alle altre che sono rimaste, non mi resta che dire buona fortuna a tutte.

domenica 12 settembre 2010

finali senza storia

Dopo essermi ripreso dal viaggio, cercherò di raccontarvi gli atti finali di questo europeo di pallanuoto.
Nella finale per la medaglia di Bronzo si sono affrontate Italia e Olanda e da subito si è visto che non era giornata e Cabout trasforma un ricore procurato da Cotti, che sarà poi una della poche a salvarsi dalla disfatta del setterosa. Le orange approfittano delle manovre confuse delle azzurre e colpiscono ancora con Van Belkum che approfitta di una difesa distratta e perfora Gigli dalla distanza. Dopo un fallo di Casanova che già intuiva la giornata storta, Cabout colpisce ancora e si rivede purtroppo il film già visto con le elleniche. Le cose peggiorano ancora quando una scatenata Van Belkum colpisce in controfuga dopo un tiro sbagliato delle azzurre. La squadra di Fiori segna il primo gol con Bianconi su un tiro dalla distanza che riesce a scardinare la difesa olandese, ma prima della fine del parziale, Vermeer è brava a sfruttare una marcatura non attenta e trafiggere ancora Gigli per l'1-5 che conclude il parziale.
Nel secondo parziale l'Olanda si sblocca anche in superiorità numerica e Van Belkum colpisce ancora dopo un fallo Grave di Motta, che uscirà poi per limite di falli come un arrabbiatissima Casanova, che sente più di altre il peso della medaglia mancata e della poca organizzazione di gioco che la squadra ha mostrato.
Cotti prova a scuotere le compagne,realizzando il primo gol azzurro in superiorità, ma la Cabout ristabilisce immediatamente le distanze.Bianconi prova ancora a riavvicinarsi dopo una bella azione in superiorità ma la sorella Cabout con il n.9 Orange approfitta di una controfuga e ristabilisce ancora le distanze. Successivamente Cotti, realizzando la sua doppietta personale e Radicchi con una bella palombella fissano il risultato a metà gara sul 5-8.
Il terzo parziale registra il rigore realizzato da Haribotti e procurato da un altra delle ex fiorentine Frassinetti, che con molta determinazione realizza successivamente anche un gol che riporta le azzurre a -2 (7-9)e sembra dare un po di carica alla squadra. Hakverdian però sfrutta una superiorità numerica e riporta a +3 la squadra di Maugeri che vede sempre più vicino il terzo gradino del podio e conclude il terzo parziale ancora in vantaggio di 3 gol (11-8).
L'ultimo periodo si apre con un gol di potenza di Emmolo e qualche errore delle olandesi in superiorità numerica, che sembra poter portare la partita su un altro binario, ma l'ennesimo gol della n.9 Cabout autrice di un poker,dopo una doppia superiorità numerica, ci fa capire che la medaglia sarà olandese.
La partita finisce 12-14 e la squadra di Maugeri può festeggiare il bronzo europeo dolo il sorprendente oro olimpico di Pechino 2008.
Nella finale per la medaglia d'oro la Russia batte la Grecia per 11-6 e vince il suo terzo campionato europeo consecutivo dopo Belgrado 2006, e Malaga 2008.
Sulla partita va detto che dopo un gol di Glyzina e il pareggiodi Gerolimpu in superiorità numerica, la squadra di Kabanov colpisce 3 volte da lontano con Soboleva e Tankeeva per fissare il parziale sul 3-1 per le campionesse in carica.
Nel secondo Parziale la Asimaki autrice alla fine di 4 dei 6 gol della sua squadra prova a riportarsi in scia ma Ivanova gela l'entusiasmo della squadra di Morfesis con un tiro potente dalla distanza. e ristabilisce le distanze. Asimaki prova a rispondere e tiene in scia le sue compagne segnando altre due reti che limitano i danni di una Russia più attenta e cinica, facendo arrivare le elleniche a metà gara sul punteggio di 4-6.
Nella seconda parte della gara la Russia cambia marcia e nonostante la percentuale non eccelsa in superiorità, castiga ancora Tsouri con una palombella di Glyzina e approfitta dello sbandamento greco sfruttando una controvuga perfetta con l'esperto capitano Kounukh. Questo break disorienta ancora di più le elleniche che provano a tornare in partita con un rigore di Gerolimou, che aveva fatto tanto male a Gigli nella semifinale;Le squadre vanno all'ultimo intervallo con la Russia avanti per 8-5.
L'ultimo parziale si apre con due gol da distanza delle russe con Soboleva e Belyaeva che fanno calare decisamente il sipario sulla finale auropea,e l'unica tra le elleniche a non arrendersi fino all'ultimo è Asimaki che sigla il suo quarto gol, prima che Kpunoujh fissi definitivamente il risultato sull'11-6 per la Russia che ha dominato senza discussione questa finale.
La Nazionale italiana deve ripartire dalle buone individualità che ha e costruire un collettivo coeso e compatto che si riscatti già a partire dai prossimi mondiali di Shanghai, cercando di realizzare meglio gli schemi proposti e costruendosi l'esperienza che manca a molte delle ragazze del setterosa, che hanno però buoni mezzi tecnici che , se affinati porteranno la nazionale italiana a togliersi molte soddisfazioni.

giovedì 9 settembre 2010

semifinale amara

Non riesce l'impresa alla nazionale di Fiori che si arrende alla Grecia per 5-10 ed andrà così a giocare domani alle 17.30 la finale per la medaglia di Bronzo contro l'Olanda che sotto un diluvio, che ha ritardato il match di un ora, ha perso la seconda semifinale contro la Russia per 7-10.
Venendo alla partita possiamo notare la poca concentrazione della difesa italiana che fa tirare agevolmente le elleniche dal perimetro e già nel primo parziale, Psouri con deviazione sfortunata di Gigli, Gerolimou su rigore e Antonakou,stordiscono l'Italia con un perentorio 0-3.
Le due squadre non sfruttano bene le superiorità numeriche e dopo un errore greco nel secondo parziale è Bianconi a segnare il primo gol azzurro, ma la carica non suona e Gerolimou con un tiro da fuori potente e preciso riporta la sua squadra a + 3 e successivamente la squadra di Morfesis si regisrta anche in superiorità numerica e grazie alle azioni azzurre lente e prevedibili che non riescono ad essre finalizzate da Casanova, scava un solco incolmabile fino al 7-2 di metà gara.
Il terzo parziale si apre con un gol della generosissima Alek Cotti, ma Roumpesi ristabilisce le distanze in superiorità e l'Italia si spegne lentamente, quasi avesse timore reverenziale verso le avversarie. Casanova con l'Orgoglio e la determinazione tipiche di una leonessa riesce a procurarsi due rigori che Garibotti realizza, uno nel terzo e uno nel quarto parziale, ma il penultimo è l'unico periodo che riescono a conquistare per 2-1 arrivando all'ultimo intervallo sotto di 4-8. Da tifoso speravo in una reazione tipo quella della partita contro la Russia del girone eliminatorio, e nonostante la pioggia sono rimasto a vedere la partita da sotto le gradinate, ma nel quarto parziale le elleniche si sono limitate a gestire il risultato neutralizzando con un ottima difesa anche le superiorità numeriche azzurre, che non erano nemmeno ben costruite. La partita è finita 10-5 per la Grecia che ha meritato di giocarsi la finale per l'oro, ma l'Italia non ha espresso le proprie potenzialità e ci sono buone speranze per la partita di domani contro le Orange dell'ex ct Maugeri.

martedì 7 settembre 2010

monumentale italia

Il secondo quarto di finale merita un post a parte, perchè ha visto protagonista l'Italia capitanata da Casanova, che ha battuto la Spagna di Blanca Gil per 10-9 al termine di una partita sofferta. Nel primo parziale dopo il gol di Bianconi, sempre punto a punto, sfruttando le superiorità numeriche, finchè Bianconu non trova un gol potente da fuori che porta le azzurre avanti 3-2. Il secondo tempo sembra una sfida tra Gil e Cotti, vinta dall'azzzurra autrice di una tripletta totale che poi risulterà decisiva. Blanca realizza due reti nel parzile ma l'Italia, pur fallendo una doppia ssuperiorità numerica arriva a metà gara avanti 6-4.
Il terzo periodo vede la spagna impattare velocemente sul 6-6 dopo due azioni facili concesse facilmente dalla difesa italiana, ma le azzurre continuano a macinare gioco e nonostante i 3 rigori realizzati da Gil, finiscono il tempo avanti per 9-8 e Casanova riesce finalmente a fare gol dal centro con una delle sue beduine.
Il quarto parziale è giocato in modo molto teso da entrambe le formazioni e dopo il nuovo pareggio spagnolo di Pena, Silvia motta trova una carambola che il portiere Ester non trattiene che da all'Italia il vantaggio definitivo per 10-9. Da qui in avanti la protagonista assoluta diventa Gigli che compie 3 parate strepitose consecutive sulle attacnti iberiche ed ipnotizza Gil che tenta di trassformare il quarto rigore della giornata concesso dai due arbitri. All'ultimo time out del coach spagnolo a 34 secondi dalla fine, dopo che le azzurre non erano riuscite a sfruttare la loro sospensione precebente, Gil si ritrova di nuovo la palla del Pareggio ma Gigli chiude definitivamente la saracinesca e manda la squadra in semifinale, dove mercoledi affronterà la Grecia, sperando di giocare meglio del primo match, soprattutto in superiorità dove ieri hanno realizzato 3/8

Europei Zagabria prima fase

Grecia Italia 7-5
ngheria Olanda 9-8
Croazia Italia 3-22
Spagna Ungheria 12-10
Ungheria Germania 10-10
Grecia Russia 7-7
Olanda Spagna 9-8
Italia Russia 4 settembre 12-12
E stata la prima partita che ho seguito e sinceramente non pensavo in un epilogo cosi rocambolesco. Primo parziale di marca italiana dopo una partenza contratta, Bianconi Casanova con tiri da Lontano e centrali e la solita Beduina, il rigore di Garibotti e un gol in superiorità di Raducchi, portava la nazionale di Fiori sul 5-1 del primo parzile. Troppo bello per essere vero, e l'Italia discontinua vista contro la Grecia si riaffaccia e subisce un parziale di 5-0 dimenticandosi troppo spsso le russe sole davanti all'incolpevole Gigli che subisce i gol di Ivanova 2 di Kounoukh dalla ditanza cosi il terzo parziale si chiude sul 6-5 per la Russia.
Nemmeno l'intervallo lungo sebra giovare alle azzurre che nel terzo tempo le russe sfruttano bene le ssuperiorità numeriche e le italiane staccano la spina e cocedono troppe controfughe alle avversarie che chiudono in vantaggio solo di 8-6. Il quarto parziale è uno di quei periodi che rendono questo sport imprevedibile; apre la Ivanova col suo terzo gol della serata potente e angolato, poi la Russia sale fino al 12-7 quando mancano poco piu di 4 minuti alla fine. A quessto punto, visto che la pioggia si era fatta insistente, mi sono allontantato. A questo punto la difesa italiano si e registrata e Giuliaa Emmoolo autrice di un poker, da la carica e porta le compagne al pareggio per 12-12, anche se Fiori ha dovuto rinunciare aa Casanovaa espulsa con sostituzione.

Passando alle partite di ieri, da registraare la finale per il 7 posto vinta facilmente dalla Germania per 23-7.
Nel primo dei quarti di finale, La Russia ha battuto l'Ungheria per 12-9 al termine di una partita mai in discussione. La russia sfrutta benissimo le superiorita numeriche e punisce oltremodo i falli ingenui delle magiare che chiudono il primo parziale in svantaggio per 3-2 e successivamente perdono la concentrazione e la lucidità in attacco, concedendo molte controfughe che portano le russe a metà gara avanti di 7-5 nonostante Dravucz metta a ssegno una doppietta e cerchi di scuotere le compagne. Chi si aspetta una reazione ungherese nella sseconda paarte di gara, rimane deluso, perchè la squadra si affida ancora alle individualità a scapito del gioco corale. Dravucz rfealizza altre due reti, le ragazze di Kabanov diventano meno impacabili in superiorità ma le magiare non ne approfittano e vanno all'ultimo intervallo sul 11-7. La partita è prmai compromessa e nell'ultimo parziale le campionesse d'Europa in carica gestisce il risultato e porta a casa la meritata qualificazione alla semifinale contro l?olanda di Maugeri.

Europei Zagabria 2010

Le nostre nazionali di pallanuoto hanno iniziato il 30 agosto i campionati euroei a Zagabria. Sto scrivendo in ritardo dalla capitale croata, perche sono riuscito ad avere i biglietti in un modo abbastanza rocambolesco, per cui devo ringraziare le ragazze della nazionale. Sono venuto qua per rivedere per l'ultima volta insieme le dissidenti della Fiorentina Gigli Cotti Abbate e Frassinetti, che hanno scelto Rapallo come patria sportiva per la prossima stagione. Inoltre sono venuto per seguire la squadra ungherese e vedere Rita che fortunatamente per il mio assetto psicologico, ha scelto una squadra ungherese per giocare il prossimo anno. Dopo aver camibiato albergo all'ultimo momento, perchè la Len aveva cambiato la sede di svolgimento dell'evento, mi sono trovato nello stesso albergo della nazionale ungherese, conn grande sorpresa di Rita. La nazionale maschile nel girone preliminare ha battuto Spagna Romania Montenegro campione in carica, prima di perdere 8-5 dai padroni di casa Croati, ed essere costretti, proprio in virtu dello scontro diretto, a giocare il quarto di finale contro la terza dell'altro raggruppamento, la Germania, per meritarsi di giocare la semifinale contro gli ungheresi di giovedi prossimo.
Per quanto riguarda la nazionale femminile. è finita terza nel suo girone, vincendo solo la partita con la Croazia e pareggiado quella oon la Russia, dopo aver perso il match d'esordio contro la Grecia. Questo le ha costrette ieri a giocare il quarto di finale contro le spagnole, ma fortunatamente hanno vinto per 10-9 giocando una bella partita anche se molto sofferta per non aver sfruttato alcune situazioni favorevoli per chiudere pirma la partita. Questo risultato ha permesso alle ragazze di qualificarsi sia per i prossimi mondiali di Shanghai del prossimo anno che agli eurpei di Eindhoven del 2012. Mercoledi giocheranno di nuovo contro la Grecia per provare a tornare a casa con una medaglia al collo. Grandissima Elena Gigli e Alek Cotti e bella difesa ieri, seguirà un post piu giornalistico per rendere conto della situazione, ma da tifoso sono molto contento. Un po' meno per la sorte delle ungheresi, nettamnete battute ieri dalla russia per 13-9 dopo aver concluso il girone al terzo posto dopo la sconfitta con la Spagna,la vittoria con l'Olanda di misura e il pareggio con la Germania. Partita mai in discussione, dove le ragazze di Kabanov hanno sfruttato cinicamente tutti gli errori di un Ungheria distratta e inesperta, cui non sono bastati i 4 gol di Dravucz e i 2 di Dora Kisteleki per uscire da una situazione molto brutta. Mercoledi le magiare giocheranno di nuovo contro la Spagna per il 5 posto.

martedì 10 agosto 2010

La stagione triste

Fortunatamente il deferimento di Gianni De Magistris ha portato alla sola ammonizione con diffida del tecnico gigliato per le dichiarazioni post finale scudetto dello scorso campionato. La squadra biancazzurra ripartirà però da poche fedelissime e qualche giovane per cercare di creare un nuovo ciclo. E'stata costretta a questo passo da una città che non l'ha nè considerata nè protetta e da istituzioni sorde alle grida di allarme di giocatori dirigenti e tifosi. Obiettivamente non posso biasimare chi ha scelto di andarsene, perchè la società e l'ambiente non è tale da offrire sicurezze sul futuro, e anzi auguro tanta fortuna a persone eccezionali sia tecnicamente che umanamente. Il tifoso amico sarà dispiaciuto di non rivederle tutte a Bellariva pronte per ricominciare una nuova stagione, ma le seguirà con il cuore dovunque si trovino. Non farà mancare il sostegno a chi rimane ma psicologicamente non sarà la stessa cosa. Sono contento che Rita si sposi e torni in Ungheria, perchè sarebbe stato difficilissimo per me vederla indossare una calottina di una squadra italiana. Sono felicissimo per il rientro di Allegra in Fiorentina e spero che aiuti la squadra a dire la sua in campionato e in coppa. Grandissimo gesto di attaccamento di Elisa Daniela e Francesca, che sapranno sicuramente ripartire col piede giusto, ma una delle assenze più pesanti sarà quella di Elena tra i pali e a bordo vsca, pronta ad una parola dolce anche dopo partite non belle. In difesa mancherà molto Simona per il suo coraggio e la sua determinazione in tutte le fasi di gioco, come Alek che ha meritato la convocazione in nazionale. Ho sppena letto i sorteggi dei gironi preliminari delle competizioni europee femminili e il rimpianto è ancora più forte.
Tutte le squadre italiane hanno ottenuto l'organizzazione del loro Girone e la Fiorentina in Champions se la dovrà vedere in un girone a 4 con il Vouliagmeni campione d'Europa in carica, che l'anno scorso le ha negato il passaggio alla Final Four. Buona Fortuna anche a Rapallo e Imperia che si affacciano per la prima volta in una competizione europea ed il fatto di iniziare in casa non è da sottovalutare per poter proseguire il cammino europeo.
Ne approfitto anche per fare un grande in bocca al lupo alla Nazionale di Roberto Fiori che dopo il quadrangolare di Siracusa in cui ha battuto Ungheria e Germania per poi perdere dalla Spagna per 12-8, sarà impegnata agli europei di Zagabria da Fine agosto. Spero di poter andare a seguire le fasi finali, ma procurarsi i biglietti non è facile, visto che la LEN non ha previsto la vendita online dei tagliandi.

mercoledì 7 luglio 2010

deferimento

Conseguenza inevitabile delle dichiarazioni di De Magistris al termine delle finali scudetto di pallanuoto femminile, è arrivato il deferimento da parte della procura federale. L'allenatore biancazzurro ha sicuramente esagerato nelle dichiarazioni, ma si poteva capire il suo stato d'animo dopo l'ennesimo furto sportivo subito, E' indubbia l'incapacità per non dire la malafede arbitrale nel non concedere un rigore solare su Casanova e a sanzionare le espulsioni definitive al limite della regolarità di Dravucz e Abbate. Come ho detto nel post precedente secondo me la sconfitta toscana non è da imputare tutta alla condotta arbitrale, ma arrivare al deferimento del tecnico biancazzurro mi sembra una misura sproporzionata. Inoltre la procura federale poteva considerare anche le dichiarazioni offensive di Martina Miceli al termine della gara 5, che afferma che la Fiorentina è stata in testa al gruppo di chi ha gettato fango sull'Orizzonte tutto l'anno. Reputo l'atleta catanese troppo intelligente per non rendersi conto che la Fiorentina ha solo cercato di lottare per lo svolgimento regolare dei campionati e contro le palesi ingiustizie concretizzate nelle sentenze sul caso Bosurgi, che hanno confermato la tendenza ad usare due pesi e due misure quando è coinvolto l'Orizzonte. Speriamo nel futuro ma vedo questo sport che sta affondando da solo, senza il minimo interesse nè della federazione nè delle istituzioni per salvare un movimento che ha dato all'Italia tante soddisfazioni.

mercoledì 23 giugno 2010

Fine di un sogno

Carissime ragazze, dopo l'incredibile sconfitta in gara 5 della finale scudetto per 10-9 purtroppo non rivedrò più la mia squadra riunita. Per quanto riguarda la partita devo segnalare i 5 minuti di follia finale sia arbitrale che della squadra toscana. Dopo lo splendido 9-6 di Elisa Casanova, la luce si è spenta in casa biancazzurra, che ha sbagliato 4 superiorità numeriche consecutive, dopo essersi vista negare un rigore sacrosanto su Casanova stessa. Le espulsioni definitive di Dravucz e Abbate, anche abbastanza sospette, hanno avuto un impatto psicologico devastante sulla squadra e hanno squilibrato la difesa gigliata che ha dovuto soccombere ai due Jolly trovati da Garibotti e ai due rigori trasformati da Miceli, di cui uno abbastanza inventato dalla coppia arbitrale. Orizzonte che non muore mai e porta a casa uno scudetto immeritato, con una caduta di stile di capitan Miceli ai microfoni di Raisport. Sulla squadra catanese non è stato gettato fango, qualcuno ha solo puntualizzato le decisioni illogiche degli organi giudicanti e gli evidenti aiuti dati alla squadra etnea in questi anni. La Fiorentina non è esente da colpe, perchè con Dravucz e Abbate con due falli, poteva farle uscire e rientrare nei momenti decisivi, soprattutto dopo il 9-6. Nel finale non ho visto i famosi occhi di tigre di una squadra che, dopo i torti arbitrali subiti è apparsa spenta e con poche idee, facilitando la rimonta catanese. Sicuramente Gomez, appena riabilitato dopo una squalifica, non doveva essere assegnato ad una partita così importante, ma non era l'ora di cercare alibi. Io sono sempre stato con loro in tutte le situazioni e capisco benissimo lo stato d'animo di una squadra che aveva i modi ed i mezzi per riportare a Firenze lo scudetto. Ci sono stati diversi orrori arbitrali, ma anche errori nelle manovre gigliate che non hanno permesso a Lavorini e compagne di chiudere prima la partita ed evitare che l'evidente follia finale degli arbitri potesse compromettere la conquista di un titolo che avrebbero strameritato.

sabato 19 giugno 2010

ultimo sforzo

Devo Ringraziare Olimpia per il post su gara 3 e gara 4 della finale scudetto femminile di pallanuoto che vede per la prima volta in 6 anni Fiorentina e Orizzonte a gara 5. Giovedi 17 una caldissima Piscina Nannini ha spinto le ragazze biancazzurre alla gara decisiva di domani sera in Sicilia. Ottima difesa toscana, con una Gigli versione super, che dopo lo svantaggio del primo parziale 1-2 riesce a registrarsi e mantenere la calma. Un po' meno lucide in attacco dove hanno fatto qualche manovra lenta e prevedibile e hanno sfruttato poco le ripartenze che riuscivano sapientemente a creare. Dravucz perfetta in difesa, ma controllata efficacemente in attacco, riesce a segnare i due rigori assegnati alla squadra gigliata, dopo l'errore di gara 3 a Nesima. Ci pensano Abbate e Biancardi con le loro doppiette a sbloccare situazioni di attacco che si erano fatte difficilissime. La fiorentina riesce cosi a fare due break importanti 5-3 prima e il definitivo 7-5 poi. Questo risultato viene portato a casa nonostante qualche decisione arbitrale incomprensibile nel finale e le due espulsioni definitive di Abbate e Lavorini che provocano la giusta reazione di De Magistris che verrà poi espulso per proteste. La buona direzione complessiva di Pascucci e Caputi viene macchiata anche da una gomitata di Ragusa a Casanova non vista dai direttori di gara. Fortunatamente la difesa fiorentina ha retto l'urto ma sono uscite stremate dalla vasca. Questa impresa è ancora piu importante se si considera che Biancardi e Frassinetti non erano in perfette condizioni fisiche.
Adesso andranno a Catania domani giocando con grinta e determinazione e penso che dovranno affrontare avversario, arbitri e critica per poter riportare lo scudetto a Firenze.

venerdì 18 giugno 2010

Evvaiiiiii... si va a gara 5.

Ieri si è giocata la gara 4 dei play off finale scudetto alla Piscina Nannini di Firenze, dove le biancazzurre hanno vinto contro le Catanesi con il risultato di 7-5.

L'Orizzonte vince il primo quarto con il parziale di 2-1. La Fiorentina ritorna subito in vantaggio a metà gara, vincendo il secondo quarto per 3-1. Il terzo quarto finisce in parità sul 1-1. All' inizio del quarto tempo l'Orizzonte segna subito il gol del cinque pari, poi però le biancazzurre segnano due reti in pochi secondi, vincendo il quarto tempo per 2-1 con il risultato finale di 7-5.
Tabellini: 2 reti Rita Dravucz ( su rig ) 2 Biancardi; 2 Abbate; 1 Colaiocco.
E' la prima volta dopo 6 anni che le due squadre si portano a gara 5, questo scudetto è ancora tutto da giocare, forza ragazze potete farcela non mollate siete le migliori e se ci credete lo scudetto tornerà a Firenze.

sabato 12 giugno 2010

occasione mancata

Ho aspettato diversi giorni prima di scrivere questo post relativo alla gara 2 della Finale scudetto del campionato di pallanuoto femminile. La Fiorentina wp ha perso la partita in casa per 11-9 pareggiando la serie di finale. La squadra è partita molto contratta e le catanesi, dopo aver registrato la difesa, hanno approfittato dello stato di stanchezza prima e confusione poi delle ragazze biancazzurre. La difesa toscana ha lasciato troppi spazi a Di Mario e compagne e ha pagato care anche alcune disattenzioni offensive che ad un certo punto potevano chiudere la gara in loro favore. Il carattere di questa squadra lo abbiamo però visto quando dal 4-7 era riuscita a rimontare fino all'8-7; successivamente si è spenta di nuovo la luce e gli arbitri non hanno perdonato niente alle ragazze di De Magistris, aumentando un nervosismo e una paura di vincere che era già palese. Adesso occorre voltare pagina e tentare un altra grande impresa domani sera a Nesima per garantirsi la bella e far vedere a tutti quelli che non credono in loro, di cosa sono capaci queste ragazze che stanno giocando da anni contro tutto e contro tutti.

martedì 8 giugno 2010

Ecco la vera Fiorentina

Domenica pomeriggio si è giocata la prima finale scudetto del campionato di pallanuoto femminile e la Fiorentina Waterpolo ha espugnato la piscina di Nesima imponendosi sull'Orizzonte Catania per 12-9. La strada è ancora lunga ma la determinazione la grinta e il cinismo mostrato in questa partita fa ben sperare per la gara di domani sera alla piscina Nannini di Firenze. Hanno giocato bene in difesa, nonostante qualche sbavatura che ha permesso a Di Mario di segnare comodamente due dei 4 gol totali, la sqaudra biancazzurra ha saputo approfittare degli sbandamenti della difesa etnea e con una Dravucz ispirata(6 gol) e una manovra corale ben organizzata è riuscita a portare a casa una vittoria importantissima. Blanca Gil è stata ottimamente annullata e l'Orizzonte ha risentito molto di queste attenzioni particolari sulla sua centroboa, mentre l'ottima marcatura etnea su Casanova, è stata metabolizzata con un ottima prova delle sue compagne che hanno trovato soluzioni alternative molto valide. Una citazione particolare merita Marta Colaiocco che ha fatto due bellissimi gol di cui uno iniziando e concludendo uno splendido contropiede. Bellissima anche la palombella di Abbate e le parate di Elena Gigli, che deve essere ben coperta soprattutto sui tiri dalla distanza, specialità di Garibotti e Radicchi nella squadra catanese. Solita coraggiosa Alek Cotti che nel momento giusto ha suonato la carica alle compagne. Si è notata la forza di questo gruppo che può arrivare sicuramente lontano. Giusta l'analisi di Formiconi a fine partita, tranne l'infelice uscita riguardante il rigore del momentaneo 5-6 che si può capire solo rilevando che questa è una delle poche partite arbitrate correttamente che si sono viste tra le due squadre negli ultimi anni, quindi si può capire che quel rigore sembri un anomalia al tecnico rossazzurro. La squadra toscana deve dimenticare in fretta questa partita, ricordando principalmente l'approccio mentale e le scelte tattiche, e concentrarsi su quella di domani sera, dove la vittoria sarebbe fondamentale per mettere la squadra di Formiconi in una situazione in cui non si è mai trovata nelle finali precedenti e portare la serie sul 2-0.
Forza ragazze ce la potete fare.

martedì 1 giugno 2010

ancora Orizzonte Fiorentina

Pronostico rispettato nella gara 2 delle semifinali scudetto del campionato di serie A1 femminile di pallanuoto. Le due eterne rivali chiudono la serie in gara 2 ed accedono alla finale scudetto con l'Orizzonte che potrà sfruttare il fattore campo avendo chiuso al primo posto la stagione regolare. La squadra etnea si impone anche ad Imperia per 12-9 al termine di una partita avvincente che ha visto grande protagonista Tania di Mario con 6 reti. Le ragazze di Capanna soprattutto nel primo parziale hanno commesso qualche ingenuità difensiva di troppo e sono state un po' incerte in attacco. L'Orizzonte si porta così sul 5-2 con una grande difesa che non permette alle padrone di casa di arrivare facilmente al tiro. Le ragazze Liguri riescono però a rimontare fino all'8-9 per poi cedere nel finale. A mio parere questa squadra farà molto parlare di sè in futuro e con un po' di esperienza in più darà filo da torcere a molte squadre con questa determinazione, bravura compattezza e spirito di gruppo. Da segnalare l'ottima prestazione di Giulia Gorlero in porta, di Emmolo ed in generale la buona di tutta la squadra giallorossa e la grande importanza sia tecnica che psicologica della presenza in vasca di una giocatrice come Merci Stieber. Per L'Orizzonte ottima partita in difesa e cinismo in attacco con Garibotti e Radicchi che non fanno pesare più di tanto l'assenza di Bosurgi.
La Fiorentina invece si impone a Rapallo per 12-5 con una prestazione convincente in difesa, i soliti problemi in superiorità ed una grande Biancardi Casanova e Abbate che hanno trascinato le compagne verso la finale.
Premesso che sul campo l'Orizzonte si è meritato il primo posto nella stagione regolare, viene però da chiedersi, dopo aver letto gli ultimi sviluppi del caso Bosurgi, come sia possibile aver riconosciuto la colpa dell'atleta, aver comminato un ammenda alla Societa Messina e non aver punito la Società Catanese, visto che si è riconosciuta l'irregolarità del doppio tesseramento.
Spero di vedere una serie di Finale con arbitraggi giusti e poter commentare una vittoria o sconfitta delle toscane senza le polemiche degli ultimi anni.

lunedì 24 maggio 2010

Play off semi finale scudetto pallanuoto femminile A 1.

Le stelle della pallanuoto femminile - Fiorentina Waterpolo Giotti

Sabato pomeriggio alla piscina Nannini si è disputata la 1° gara semifinale di scudetto del campionato di A 1 della pallanuoto femminile tra Fiorentina Waterpolo Giotti contro il Rapallo, che si è conclusa con la vittoria delle biancazzurre per 16 gol a 6, questa è la terza vittoria consecutiva della Fiorentina che si qualifica in anticipo per la finale scudetto, il ritorno si giocherà sabato 29.

Nel 1° quarto: la Fiorntina va in vantaggio per 4 reti a 1 sul Rapallo, le ragazze biancazzurre vanno subito a + 3; da segnalare tre espulsioni per la Fiorentina ( Lavorini - Abbate - Masi ) e una per il Rapallo ( De Benigno ).

Il 2° quarto finisce per 5 reti a 1 a favore sempre delle biancazzurre che si portano a + 7 con il risultato di 9 a 2.

Nel 3° quarto va in vantaggio il Rapallo con 4 reti a 2 che non cambiano la situazione perchè la Fiorentina è ancora in vantaggio di 5 reti e finisce 11 a 6.

Nel 4° quarto la Fiorentina vince per 5 reti a 0 e si porta a + 10 con il risultato finale di 16 a 6; da segnalare 3 rigori per la Fiorentina 2 messi a segno da Rita Dravucz e 1 dalla Biancardi.

Fiorentina Waterpolo Giotti questi i tabellini: 4 reti Rita Dravucz ( 2 su rig.) - 3 reti Elisa Casanova - 3 reti Francesca Biancardi ( 1 su rig ) - una rete Lavorini - Simona Abbate - Aleksandra Cotti - Marta Colaiocco - Gloria Giachi - Jessica Masi.

Rapallo: 4 reti Bianconi - una rete Maggi e Gyore.
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domenica 16 maggio 2010

a1 femminile quarti di finale playoff gara 2

Ieri si sono disputate le gare 2 dei quarti di finale playoff del campionato di serie a1 femminile di pallanuoto. Tutte le serie si sono chiuse in 2 partite e ci sono due belle novità rispetto agli anni passati. Hanno staccato il biglietto per le semifinali e di conseguenza per la prossime coppe Europee Rapallo e Imperia, oltre alle due rivali di sempre Orizzonte e Fiorentina. L'imperia Ha battuto in una piscina gremita l'Ortigia per 11-8 dimostrando grande cinismo e compattezza, trascinata dall'esperienze e la bravura di Merci Stieber (5 gol totali) e dalle bellissime parate di Giulia Gorlero che ha neutralizzato le due grandi tiratrici siciliane Pelle e Begin. L'altra bella impresa è quella di Rapallo che ha battuto davanti al proprio pubblico per 11-6 il Padova ed anche questa società che ha un bellissimo vivaio ben curato, raccoglie i frutti di anni di duro lavoro. Come ho detto la scorsa settimana dispiace che il Bologna sia sceso in campo con la giovanile e non abbia dato alla Fiorentina la possibilità di giocare una partita vera. Le ragazze di De Magistris si sono imposte per 21-1 e spero che nonostante questa situazione riescano a trovare stimoli convinzione e bravura per affrontare al meglio la semifinale contro Rapallo della prossima settimana. La favola imperiese invece approderà alla Piscina Nesima di Catania,perchè dopo una sentenza incomprensibile anche giuridicamente,l'Orizzonte ha conservato il primo posto in griglia playouff e ha battuto il Palermo per 21-8 in trasferta. Come ha giustamente scritto la Fiorentina wp nel comunicato stampa, l'unica penalizzata da questa situazione è stata la società gigliata, ma anche usando il buon senso, mi chiedo come si possa affermare che la Società Orizzonte non abbia tratto vantaggio dal poter schierare(e lo ha fatto in 2 occasioni) una giocatrice tesserata anche per un altra società. Vedo che in questo caso non è stato applicato nemmeno il principio di responsabilità oggettiva e mi meraviglio che due societùà e soprattutto un comitato regionale non "si siano accorti" di questa anomalia. Infine da Tifoso fiorentino vorrei chiedere alle ragazze di giocare le prossime partite con la testa e con il cuore perchè tecnicamente non sono inferiori a nessuno e so che hanno la possibilità di dimostrarlo; voglio vedere il gruppo, la voglia di vincere, l'attenzione delle grandi squadre cosi da potersi togliere qualche soddisfazione.

domenica 9 maggio 2010

pallanuoto femminile quarti di finale playoff

Ieri si sono giocate le gare 1 dei playoff scudetto. Ci sono stati due colpi esterni, quello del Rapallo a Padova per 12-11 e quello dell'Imperia a Siracusa per 6-5. Fiorentina e Orizzonte hanno facilmente superato i loro rispettivi avversari, Bologna per 24-0 e Palermo per 15-6. Giusto per la cronaca dobbiamo dire che il Bologna giocava con la squadra giovanile per volontà diciamo punitiva del suo presidente. E' una cosa che fa male allo sport in generale ed è stato veramente desolante assistere a quella partita, onore alle ragazze Bolognesi che ce l'hanno messa davvero tutta.

domenica 2 maggio 2010

3 giornata

francia ukraina 14-4 match senza storia tecnicamente non significativo parziali
2-0 4-0 3-1 5-3
superioritá francia. 6/10+2R
ukraina. 0/5+1R
uscita per limite falli svedova dopo 5 min gioco
Francia con 11 giocatrici a referto a causa di 2 infortunate nella partita precedente.
Nella seconda partita tra formazioni già qualificate, le azzurre hanno battuto la Germania per 10-7 soffrendo moltissimo per due tempi e mezzo. La squadra di Reimann ha allestito un ottima difesa, che abbinata alla lentezza e la prevedibilità delle manovre italiane, non ha permesso alla squadra di Fiori di concludere da dentro l'area fino alla fine del 3 tempo, quando Casanova che si liberava ottimamente della marcatrice diretta lasciava il suo marchio di fabbrica dal centro. In precedenza i tiri dalla media distanza di Garibotti,autrice di un poker e di Radicchi rispondevano alle realizzazioni tedesche facendo andare le azzurre all'intervallo lungo sul 5-5. La squadra di Fiori è stata imprecisa e lenta anche in superiorità numerica realizzandone solo 1 con Emmolo, beniamina di casa sulle 6 occasioni avute. Tra la Fine del terzo e l'inizio del 4 tempo le azzurre si sciolgono nella costruzione della manovra e piazzano un break di 4-0 che le porta fino al 9-5. La squadra tedesca tenta di reagire con due superiorità numeriche realizzate da Rohe, autrice di una tripletta in superiorità. Da segnalare inoltre la doppietta di Abbate sempre dalla distanza.
La squadra deve sicuramente crescere e speriamo che ai campionati europei trovi la condizione e la convinzione che le facciano disputare un buon torneo.
Buona fortuna ragazze.
Parziali
2-1 2-3 3-1 3-2
Superiorità
Italia 1/6
Germania 3/7

sabato 1 maggio 2010

seconda giornata

primo match senza storia la germania. Batte nettamente ucraina 18-4 pur giocando un 3tempo confuso e spesso con manovre macchinose da segnalare i 5 gol di kruzona parziali 2-6 1-4 0-3 1-5
superioritá Ukr 1/6+1R Ger 7/12
Nel secondo match prevedibile vittoria delle azzurre di Fiori sulla Francia. Le azzurre si sono imposte con il punteggio di 17-5 giocando due tempi con il piglio giusto e gli altri due abbassando il ritmo e tentando manovre troppo elaborate e lente soprattutto nella circolazione di palla in superiorità numeriche. Nella prima parte di gara possiamo dire che a carburare benissimo è stato quello di attacco della Fiorentina wp visto che i primi 4 gol sono stati segnati da Frassinetti e altri 3 da Casanova. Nei primi due parziali la porta di Gigli è stata inviolata e per vedere un gol francese abbiamo dovuto attendere un pasticcio difensivo azzurro che ha beffato Gigli dopo una superiorità numerica dovuta all'espulsione di Abbate. A 4 e 31 del 3 parziale il coach Fiori ha sostituito Elena Gigli con la paladina di casa Giulia Gorlero che ha subito gli altri 4 gol della serata azzurra, ma senza particolari colpe nelle circostanze. Dopo il gol francese, l'attacco italiano si paralizza e la difesa francese lo fa rimanerea secco per tutto il terzo parziale, che le transalpine perdono solo per 3-5. Nel 4 periodo la Francia tenta di ridurre il passivo, ma è la sola Hernandez, prima di farsi espellere definitivamente per gioco violento, che tenta di impensierire la difesa azzurra. Le ragazze capitanate in questa spedizione da Elisa Casanova hanno abbassato un po' il ritmo e hanno costruito manovre offensive abbastanza prevedibili e lasciandosi sorprendere altre 2 volte dalle francesi. Questa vittortia significa però qualificazione agli europei di fine agosto a Zagabria e domani, incontrando l'altra qualificata, la Germania, si deciderà solo il primo posto di questo girone. Oltre al poker di Frassinetti da segnalare anche quello di Casanova.
Francia Italia parziali 0-5 0-4 3-5 2-3
superiorità
Francia 1/12+1R
Italia 2/5+3R
Dal girone di Eindhoven si sono invece qualificate per l'europeo la Grecia e l'Olanda padrona di casa.

venerdì 30 aprile 2010

qualificazione europea

primo match Germania Francia 18-5 senza storia tranne 1t 5-3 Parziali 5-3 5-1 4-0 4-1 da segnalare 6 gol di Dierholf perle tedesche e 3 su 5 di Lefert per le francesi che rischiano di essere la vittima sacrificale di questa qualificazione europea dove passano le prime due squadre del girone. Contemporaneamente ad Eindhoven si sta giocando un altro girone di qualificazione che ha come prtagoniste olanda repubblica ceca gran bretagna e grecia, per designare le altre due qualificate per gli europei di Zagabria che raggiungeranno Ungheria Russia Croazia e Spagna già qualificate grazie ai risultati delle precedenti manifestazioni.
Nella seconda partita l'Italia con 5 fiorentine in rosa ha avuto ragione dell'Ucraina per 19-3. Tutte le ragazze sono andate a segno e l'Imperiese Gorlero ha sostituito Gigli in porta dopo 2 tempi e mezzo.Da segnalare la tripletta di Casanova i 3 rigori realizzati da Bianconi Emmolo e Garibotti. All'inizio dell'incontro le ragazze di Fiori sono apparse un po' timorose e non precise nella manovra, ma poi si sono lentamente sciolte mostrando la loro superiorità tecnica. Gruppo di giovani con l'obiettivo dichiarato delle olimpiadi del 2012, ma spero che anche a Zagabria facciano la loro bella figura. Da ricordare il bel pallonetto di Cotti dopo una lunga controfuga, il bel tiro potente di Aiello dal perimetro e il gol di Rocco dalla distanza centrale.
Parziali 3-1 4-1 6-0 6-1 superiorità Italia 3/4+ 3 rigori Ucraina 2/8+1Rigore

sabato 3 aprile 2010

Fine stagione regolare

Mercoledì scorso si è chiusa la stagione regolare del massimo campionato di Pallanuoto che ha decretato la retrocessione di Varese e Roma e la salvezza in extremis del Bogliasco vincente a Bologna per 8-7. Sul campo la classifica è stata vinta dall'Orizzonte Catania grazie alla differenza reti negli scontri diretti con la Fiorentinawp e la vittoria casalinga del Palermo con Imperia per 6-5 ha permesso alla squadra siciliana di agguantare l'ultimo posto utile per i playoff ai danni del nervi sconfitto a Firenze per 11-4. Le toscane hanno giocato sotto gli occhi del sindaco Renzi e hanno evidenziato le solite lacune soprattutto in fase di impostazione della manovra. Nella squadra ligure si è distinta Dora Kisteleki autrice di 3 delle 4 reti della formazione di Ferretti, che ha mostrato molto impegno ma limiti tecnici evidenti. La squadra di De Magistris ha avuto in Marta Colaiocco e Simona Abbate le sue migliori giocatrici della giornata(tripletta per la pescarese e doppietta per la giocatrice ex Roma). A mio parere le biancazzurre erano con la testa anche alle decisioni, peraltro non ancora giunte, della commissione giudicante della Federnuoto sul caso Bosurgi, soprattutto dopo la sospensione del tesseramento dell'atleta per la società etnea decretata giovedì scorso. A questo proposito, invito la federazione ad accelerare la decisione per permettere alle partecipanti ai playoff di organizzare le trasferte nel migliore dei modi: spero che questo silenzio non implichi una sentenza beffa per le ragazze di De Magistris. Il tecnico non cerca però alibi e si chiede a fine gara il motivo di un tale calo della squadra, che spero si rimetta in sesto per giocare al meglio la fase finale del campionato. Vorrei rivedere la fiorentina concentrata cinica e determinata che può battere così qualsiasi avversario; lo spirito di squadra è un po' mancato in queste ultime partite e spesso le situazioni sono state risolte da giocate individuali. Gli impegni delle nazionali in preparazione all'europeo di Zagabria non faciliterà il compito della squadra biancazzurra che fornisce 6 atlete alle nazionali, ma questo è il prezzo da pagare, n considerazione del livello delle proprie atlete. Care ragazze giocate con umiltà ma consapevoli dei vostri mezzi, cercando di dimenticare i problemi extra sportivi, per dare a voi e ai vostri tifosi grandi soddisfazioni.

lunedì 29 marzo 2010

due partite sorprendenti

Le ultime due partite delle ragazze di De Magistris non sono molto incoraggianti, soprattutto in vista della fase decisiva del campionato. La decima giornata del 20 marzo le ha viste vittoriose per 19-9 al Foro Italico contro la Roma, mentre Sabato scorso hanno espugnato Imperia per 8-7, con l'unico effetto positivo di confermare il secondo posto(che potrebbe diventare primo dopo la sentenza federale sul caso Bosurgi-Orizzonte)nella stagione regolare. Guardando i risultati qualcuno si potrebbe chiedere dove siano le sorprese, ma avendo visto le partite potrebbero nascere alcune domande. Nella larga vittoria con la Roma, nei primi due tempi ho visto una squadra non concentrata e con poche idee soprattutto in fase di costruzione del gioco, che lasciava anche troppi spazi in difesa,non sfruttati adeguatamente dalle ragazze capitoline, che hanno ceduto alla distanza. C'è sempre il solito problema delle superiorità numeriche non sfruttate per lentezza e prevedibilità delle azioni, c'è fortunatamente gli scatti do orgoglio e la tecnica che non manca, che riescono a raddrizzare le situazioni difficili. La partita più inquietante è stata però quella di Imperia, giocata davanti ad un pubblico caldissimo che ha pregustato per lunghi tratti della gara la grande impresa. Ad essere obiettivi, almeno il pareggio se lo sarebbero meritato. Dopo un primo quarto vinto per 2-0, con i Gol di Biancardi e Dravucz su rigore,le ragazze liguri si rifacevano sotto con Stieber, che sorprendeva la coppia Dravucz Gigli da molto lontano e con Gorlero ed Emmolo che riportavano le ragazze di Capanna a -1 dopo il nuovo +2 di Abbate, che col suo poker finale risulterà una delle più positive della squadra gigliata. Nel terzo parziale,l'Imperia si porta due volte in vantaggio sul 5-4 e sul 6-5 e potrebbe addirittura allungare se non fosse un po' imprecisa in fase di conclusione; De Magistris dalla panchina e Abbate dal campo suonano la carica e la squadra biancazzurra va all'ultimo intervallo in vantaggio per 8-6. Il quarto periodo è stato molto intenso, con il pubblico della Cascione che credeva nell'impresa e le ragazze giallorosse che rispondevano con grande determinazione. La Fiorentina è stata messa alle corde e Stieber con un tiro da distanza riportava sotto la sua squadra, che non riusciva però ad agganciare le fiorentine, sia per imprecisione nell'ultimo passaggio, sia per qualche decisione arbitrale discutibile. La squadra toscana era invece sotto pressione e non riusciva a creare azioni pericolose, cercando troppo l'espulsione sul centro, con palloni facile preda della difesa ligure. Nota di colore, De Magistris chiama il secondo timeout a disposizione a 4 secondi dalla fine ed il pubblico lo fischia sonoramente. A fine gara il coach gigliato ha spiegato la sua decisione con fatto che Imperia non ha pressato per tutti gli ultimi 30 secondi nel tentativo di recuperare palla, permettendogli così di congelare il gioco.

lunedì 15 marzo 2010

La Fiorentina c'è

Sabato scorso si sono giocate le partite dell'ottava giornata del girone di ritorno di serie A1 femminile. La fiorentina wp era di scena alla Nannini contro il Plebiscito Padova, deciso a fare buona impressione ed in lotta con Imperia e Ortigia per il terzo posto in classifica. La squadra toscana però, davanti ad alcune personalità di rilievo della nostra pallanuoto, intervenute per seguire la final four di coppa italia maschile, ha messo subito in discesa la partita con un secco 4-0 in pochi minuti. Le venete si sono battute mostrando buona organizzazione, ma qualche lacuna in attacco che spesso ha vanificato il buon lavoro svolto dalla difesa e dal portiere Teani autrice di alcuni ottimi interventi. Il 18-5 finale con cui si è imposta la squadra di De Magistris è frutto di buone trame offensive e di una maggiore serenità di una squadra consapevole dei propri mezzi e disposta a lottare per i suoi obiettivi. Spero che i problemi suoi obiettivi. Ottima prova di Dravucz autrice di una cinquina, di cui due rigori, bel poker di Biancardi, sempre molto efficace sotto porta; da segnalare il tris di Frassinetti, e la doppietta di Cotti; quest'ultima molto importante perchè i gol sono arrivati al termine di azioni di attacco che si stavano complicando per la buona disposizione difensiva delle venete e la lentezza della manovra gigliata. Come ha sottolineato De Magistris nel dopo gara, non è stata la partita perfetta, per qualche errore di troppo in attacco e per la troppa libertà concessa al Plebiscito soprattutto nel secondo tempo, che poteva avere effetti più pesanti. La squadra è sulla via della guarigione e penso che queste ragazze ci daranno ancora molte soddisfazioni.
Nelle altre partite nessuna sorpresa, con la facile vittoria dell'Orizzonte contro Varese, l'importante conferma di Imperia come terza forza del torneo, che ha battuto Bogliasco per 13-10 e dell'Ortigia che battendo nel Derby Palermo alla Paolo Caldarella per 11-4 aggancia Padova al quarto posto. In chiave salvezza, importante successo esterno del Bologna Contro nervi 8-7 e vittoria interna per 9-8 del Rapallo sulla Roma, prossima avversaria delle ragazze biancazzurre.

sabato 6 marzo 2010

Voglia Di Europa

Ieri sono stato ad una bella conferenza organizzata dal circolo Rosselli che parlava delle novità introdotte nel funzionamento dell’Unione Europea dal trattato di Lisbona. Erano presenti l’Ex Presidente del Parlamento Europeo Borrell, il consigliere diplomatico del Presidente della Repubblica Cangerosi e l’ambasciatore spagnolo all’UE Carnero. Dopo l’introduzione di Valdo Spini, Borrell ha illustrato le novità del trattato e la sua natura non Costituzionale. Sarebbe bello migliorare l’identità Europea per i cittadini ed è brutto non aver lasciato nel trattato il riferimento ai simboli. Occorre anche migliorare la rilevanza dell’Unione a livello internazionale, perchè è impensabile che una potenza economica come quella, sia una realtà politica così debole, non avendo nemmeno i mezzi per fronteggiare efficacemente le sfide che ha davanti. Occorre la volontà politica di parlare con una sola voce a livello internazionale, magari sviluppando una vera politica estera e di difesa comune. Bisogna cercare di sfruttare le cooperazioni strutturate permanenti per cercare di “forzare” lo schema del trattato, che come ha ricordato Borrell, ha le potenzialità per poter espandere i campi di intervento. Sfortunatamente la Corte di Giustizia è stata tenuta fuori dalla materia PESD e credo che sia stato fatto proprio per non dare a quella istituzione, modo di  agire per espandere le competenze dell’Unione mediante le sue pronunce spesso innovative e coraggiose.

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lunedì 1 marzo 2010

a1 femminile 6 di ritorno

Riprende la marcia della Fiorentina wp in campionato e dopo due pesanti sconfitte in una settimana, arriva la vittoria contro il Rapallo per 11-2. In discussione non era la vittoria ma la capacità di saper ripartire e dimostrare la vera faccia di questa squadra. Sanno bene di dover riflettere sul momento butto che stanno passando e di doversi concentrare sul campionato. Quando ritroveranno la serenità psicologica e la convinzione nei loro mezzi ritroveremo le leonesse che abbiamo lasciato. Sabato non sono andato alla partita, ma sono stato loro vicino col cuore. Forza ragazze so di cosa siete capaci e non vi abbandonerò.

sabato 20 febbraio 2010

fuori dall'Europa

Purtroppo i miei pessimi presagi dopo la partita di Catania si sono avverati. La prevedibilità delle azioni, il nervosismo e l'ambiente greco non hanno permesso alla Fiorentina WP di mantenere il gol di vantaggio conquistato all'andata e di qualificarsi alla final four di C oppa Campioni. Crescono molto i rimpianti per la partita di andata quando le gigliate potevano fare ben altro bottino se avessero avuto più coraggio e meno arbitraggio contrario. Il 6-3 di Atene è figlio ancora dei troppi errori delle fiorentine e di una difesa greca che ha fatto in pieno il proprio dovere. Ci voleva un miracolo di nervi di tecnica e di combattività e purtroppo non è avvenuto con grande gioia credo anche della LEN visto l'arbitraggio molto parziale dell'andata. La situazione difficile che stanno vivendo le ragazze ha sicuramente contribuito a questa ennesima sconfitta ma speriamo che non si abbattano psicologicamente per il prosieguo del campionato dove possono ampiamente dire la loro.
Ora sta veramente alla loro voglia di rinascere, alle motivazioni che gli sapranno trasmettere dall'interno e dall'esterno, ma non posso nascondere la mia grande delusione per questo risultato.

sabato 13 febbraio 2010

5° partita di ritorno della pallanuoto femminile A1...



Oggi a Catania la Fiorentina Waterpolo ha giocato la più brutta partita del campionato, dovevano darla in diretta ma solo gli ultimi due quarti sono andati in onda, alla fine del secondo quarto la Fiorentina era gia 5 a 3 per le Catanesi che avevano dominato il primo quarto che è finito 3 a 1 e il secondo quarto finito in parità con 2 reti a 2. Nel terzo quarto le ragazze biancoazzurre non sono riuscite a rimontare un risultato sfavorevole per loro anche perchè l'assenza della Simona Abbate si faceva sentire, le Catanesi hanno sfruttato a loro vantaggio questo, concludendo per 3 a 1. Nel quarto tempo le Catanesi erano in vantaggio di 4 reti con il risultato di 8 a 4 in sfavore della Fiorentina, anche qui le ragazze biancoazzurre non hanno saputo rimontare lasciando molti spazi vuoti alla Gil che ne ha approfittato segnato l'ultimo gol portando le sue reti a 5, poi ad un minuto e quaranta dalla fine della partita cè stato un bellissimo gol della Elisa Casanova che per un time out voluto da de Magistris non è stato assegnato, l'ultimo quarto finisce così col il risultato di parità 2 a 2 con la conclusione di 10 reti a 6 per le Catanesi che vanno a 45 punti a parimerito con la Fiorentina, solo che avendo perso noi di 4 e vinto di 3 reti all'andata, le ragazze dell' Orizzonte vanno a + 1 e potranno giocare la finale di scudetto in casa. Dopo questa deludente partita le ragazze biancoazzurre dovranno mettercela tutta se vogliono vincere contro le Greche del Vouliagmeni per la coppa dei campioni che si svolgerà sabato 20 in Grecia, io spero che questo risultato sia solo dovuto al fatto che alla Fiorentina mancava Simona Abbate e credo che possono farcela se ci credono fino in fondo, forza ragazze avete la forza per vincere dovete solo crederci. Aut: la mia amica Olimpia http://olimpia60.blogspot.com/2010/02/5-partita-di-ritorno-della-pallanuoto.html

giovedì 11 febbraio 2010

a1 femminile 4 di ritorno

La fiorentina waterpolo mette in cassa l'ennesimo successo che la porta a quota 21 vittorie in campionato ma deve subire una beffa a pochi minuti dalla fine. L'arbitro Riccitelli decide di espellere per Brutalità Simona Abbate lasciando la squadra con una giocatrice in meno per 4 minuti circa,dopo un fallo che dalla dinamica dei fatti sembra precedentemente essere stato commesso dalla giocatrice siciliana; al limite quindi si tratterebbe di un tentativo di divincolarsi dalla morsa fallosa dell'avversaria. Questa espulsione provocherà la squalifica della giocatrice numero 11 gigliata per la partita di venerdì pomeriggio contro il Catania. Come dice De Magistris non è difficile pensare male, perchè hanno squalificato una delle giocatrici più dinamiche della squadra biancazzurra che ha dimostrato di poter creare molti problemi alle difese avversarie. Per quano riguarda il match con l'Ortigia, da segnalare i 4 gol di Colaiocco la doppietta di Cotti in una partita già chiusa dopo il primo parziale di 5-0.
Forza ragazze se non pensate alle disavventure potete tranquilamente giocare e vincere cntro tutto e contro tutti

lunedì 8 febbraio 2010

a1 femminile 3 ritorno

Sabato pomeriggio le ragazze biancazzurre hanno realizzato la 14 vittoria in campionato battendo la RN Bologna per 20-5. Nonostante il risultato così largo il coach ha sottolineato che dopo un primo tempo buono in cui la squadra aveva già messo in archivio il match con un perentorio 6-0, le ragazze si sono rilassate un po' troppo. In quel caso la squadra di Posterivo è stata anche sfortunata in alcune conclusioni che avrebbero limitato ulterioriormente il passivo grazie agli spazi concessi dalla formazione gigliata. Dravucz fa un bellissimo gol prendendo palla dalla difesa e arrivando a concludere, poi Agosta le para un rigore; da segnalare i 5 gol di Biancardi di cui un rigore, il tris di Dravucz e Lavorini, meno impegnata in compiti difensivi e la doppietta di Cotti che dimostra come sempre coraggio e intraprendenza che spesso mancano alle sue compagne per risolvere le situazioni complicate. Bel gol anche di Mila de Magistris che ha bisogno di queste iniezioni di fiducia per giocare sempre meglio. Adesso ci sono le due trasferte siciliane e poi la coppa mi raccomando ragazze concentrazione e grinta.

domenica 31 gennaio 2010

a1 femminile 2 giornata di ritorno

Nonostante alcuni rigori falliti la Fiorentina wp si aggiudica anche la partita contro Varese per 15-4. Diciamo che questa era la seconda volta in questa stagione che le ragazze di De Magistris affrontavano Varese in trasferta per la squalifica del campo patita all'andata che le aveva costrette ad emigrare sul neutro di Sori. Le ragazze di Jacopo Bologna sono partite bene limitando l'armata toscana nei primo parziale arrivando al vantaggio per 2-1. Da lì in po la squadra biancazzurra non si è più fermata e nonostante l'ottimo portiere Olandese Van Der Meijden capace di ipnotizzare le tiratrici dai 5 metri, le ragazze lombarde si sono dovute arrendere. Da segnalare le 4 reti di Frassinetti le 2 di Dravucz su altrettanti rigori e le doppiette di Cotti e Biancardi, nonostante gli errori dai 5 metri. Adesso inizia un periodo di fuoco per le ragazze fiorentine impegnate sabato in casa contro il Bologna e poi in 3 trasferte consecutive tra campionato e Coppa Campioni.
Sarà un periodo molto difficile da affrontare ma hanno la capacità di superare brillantemente questa situazione con la doppia trasferta siciliana a Siracusa e Catania e poi la delicatissima partita di ritorno di coppa campioni. In Grecia contro le campionesse d'Europa del Vouliagmeni il 20 febbraio.
Forza ragazze date il meglio e vi toglierete tante soddisfazioni.

lunedì 25 gennaio 2010

coppa campioni quarti di finale andata

Sabato scorso si sono giocate le gare di andata dei quarti di finale di Coppa Campioni femminile che sono state tutte molto combattute. Il derby russo tra Kirishi e Shturm è finito in parità 8-8. le campionesse d'Italia dell'Orizzonte formato Coppa con l'inserimento delle 3 americane ha battuto in patria le spagnole dell'Alcorcon per 11-10 al termine di una partita molto equilibrata che sicuramente ha sorpreso le ragazze di Formiconi. . Altra vittoria esterna con il minimo scarto è stata quella dell'Olympiacos che ha espugnato il campo del Sabadell per 14-13. Unica vittoria interna è stata quella soffertissima della Fiorentina waterpolo Giotti contro le detentrici del titolo del Vouliagmeni per 10-9. A proposito di questa partita della piscina Nannini di Firenze va detto che le padrone di casa sono apparse molto lente e prevedibili nei primi due quarti. Questo atteggiamento unito a qualche disattenzione difensiva ha permesso alla squadra greca di giocare più tranquilla e mantenere un pressing molto alto, che non permetteva alle ragazze di De Magistris di ragionare e ha messo in evidenza le grandi doti di Elena Gigli in porta e la determinazione di Abbate e Dravucz che tengono in scia la squadra toscana. Sono così arrivate a metà gara in vantaggio per 5-4, ma all'inizio del terzo parziale Alek Cotti pareggia con una bel tiro dal centro. Il primo vantaggio lo realizza Dravucz a 5'40 su rigore concesso dopo un gran numero di falli non fischiati al centro dagli arbitri. La giocatrice ungherese ha realizzato 4 reti di cui 2 rigori e Simona Abbate autrice anche lei di un poker ha realizzato il gol decisivo e ha trascinato la squadra con qualche invenzione nei momenti di difficoltà. La formazione biancazzurra è mancata anche in superiorità numerica non concretizzando nessuna delle occasioni che ha avuto, ma il gol di vantaggio che si è guadagnato è molto importante in previsione del ritorno in Grecia del 20 febbraio prossimo. Naturalmente questo risultato non è rassicurante anche in previsione del clima che troveranno ad Atene, ma la squadra ha le doti tecniche e caratteriali per passare il turno contro tutto e contro tutti. L'arbitraggio non è stato all'altezza dell'importanza della gara ed alcune decisioni sono apparse discutibili come il gol annullato alla Fiorentina che a mio avviso era validissimo perchè il portiere della squadra greca ha raccolto la palla oltre la linea immaginaria di porta. L'allenatrice Greca in occasione del gol decisivo della squadra di De Magistris si è lamentata per un timeoput non concesso alla sua squadra, ma non vorrei ricordare quello che è successo alla fiorentina proprio in questa partita in occasione della Final Four di Catania del 2008, e questo non fa che confermare la mediocirtà degli arbitri. A pochi secondi dalla fine del match Gigli salva ancora una volta la sua porta dall'ennesimo pareggio dopo una azione confusa seguita all'ultimo timeout chiesto dalla squadra greca per tentare di raggiungere il pareggio con l'ultimo possesso di palla.

domenica 17 gennaio 2010

prima di ritorno

Ieri alla Piscina Nannini di firenze è andata in scena la prima partita del girone di ritorno per la squadra di De Magistris. L'impegno si è rivelato abbastanza agevole come dalle previsioni e il testa coda contro il Bogliasco si è risolto in favore della Fiorentina Waterpolo per 20-4. Questo match è servito alla squadra biancazzurra anche come allenamento in vista dell'impegno di Sabato prossimo contro il Vouliagmeni in coppa campioni per la partita di andata dei quarti di finale. Proprio in questa prospettiva il mister gigliato ha messo in guardia dai cali di concentrazione come quello patito nella parte centrale del secondo quarto, quando la formazione di Congiu ha realizzato 3 gol in poco tempo, deninciando qualche disattenzione difensiva delle padrone di casa. Ottima prova del trio Dravucz Frassinetti autrici di un poker e Biancardi che ha messo a segno una tripletta e tra gli ospiti una nota particolare al portiere Falconi che con alcuni interventi di grande personalità ha evitato alla sua squadra un passivo più pesante. L'inseguitrice Orizzonte ha risolto facilmente la pratica Imperia con un perentorio 15-3 alla piscina di Nesima e si prepara all'assalto al primo posto della stagione regolare, potendo disputare la partita di ritorno con la Fiorentina davanti al proprio pubblico.

venerdì 8 gennaio 2010

il ritorno del capitano

Nella foto Merci Stieber.
La partita del turno infrasettimanale del 6 gennaio ha visto opposte alla Nannini Fiorentina wp e Imperia. Ho dato questo titolo al post perchè nella squadra ligure milita in questa stagione il capitano storico della Fiorentina wp degli anni scorsi Merci Stieber. Mi è sembrata doverosa la consegna di una targa ricordo da parte della società ad una bravissima atleta e una persona speciale; per un tifoso come me che segue da anni la squadra biancazzurra è stata una bellissima emozione assistere a quel momento. Riguardo alla partita possiamo dire che nel primo tempo le padrone di casa sono apparse molto contratte e gli spazi a disposizione della squadra di Capanna erano molto invitanti. Il parziale si è concluso sul 2-1 per la fiorentina anche grazie all'ottima condizione di Elena Gigli che ha sventato molte minacce alla sua porta. Nel secondo tempo, dopo il pareggio ligure la fiorentina inizia a carburare meglio e mostrare il divario tecnico tra le due formazioni. Dravucz e Biancardi trascinano la squadra di De Magistris ad una vittoria molto ampia nonostante la solita difficoltà nel trasformare le superiorità numeriche. Buonissima prova anche di Frassinetti che oltre ai 3 gol realizzati ha contribuito spesso ad allargare le maglie difensive giallorosse. La squadra rivelazione del campionato ha però commesso qualche errore di troppo soprattutto in difesa e non è apparsa così determinata come nelle precedenti partite, ma la Fiorentina è stata molto concentrata e ha portato a casa un risultato molto importante anche per il morale in vista dei prossimi impegni sia italiani che europei. I tifosi di imperia giunti numerosi alla piscina Nannini non hanno mai smesso di incitare la propria squadra e questo fa molto bene allo sport in generale. Si può discutere su alcune decisioni arbitrali ma la superiorità della squadra di De Magistris è stata netta negli ultimi 3 tempi.