mercoledì 2 luglio 2008

Francesca esclusa


Anche quest’anno mi tocca "gufare" contro la nazionale Femminile.
Lettera di Federica Biancardi
Da www.waterpolonline.com

Lo so è sbagliato, sbagliatissimo, ma non posso farne a meno.
Il motivo é molto semplice: Francesca Biancardi non e’ stata convocata nella nazionale che parteciperà al campionato europeo e successivamente alle olimpiadi.
Dello sport adoro la chiarezza e la semplicità: i migliori partono, soprattutto in occasione di tornei internazionali capaci di dare visibilità e lustro a uno sport non popolarissimo.
La prima volta che ho "gufato" contro l’Italia e’ stata in occasione dei mondiale di Montreal 2005 quando Francesca era nella lista delle convocate ufficiale, ma poi fu "misteriosamente" sostituita.
Dico "misteriosamente" perche’, per miei probabili limiti personali, non capisco come una giocatrice, senza subire alcun infortunio, sia tecnicamente ritenuta in grado di rappresentare il suo paese la domenica ed esclusa il lunedi’.
Su questo evento totale assenza di commenti da parte degli addetti ai lavori.
Capirete il sollievo quando il setterosa usci’ presto dal torneo mondiale.
Adesso ci risiamo: Francesca non e’ nella lista delle convocate.
Come sanno gli appassionati la massima serie del campionato di pallanuoto femminile non e’ molto entusiasmante ai fini del pronostico.
Attualmente ci sono due squadre che sono talmente superiori tecnicamente a tutte le altre da vincere tutte le partite: solo gli scontri diretti e i play off in cui si giocano lo scudetto hanno un esito incerto.
Francesca e’ una fuoriclasse di una delle due squadre.
Io sono un’assoluta profana, ma mi pare che sia unanimamente riconosciuto che sia una giocatrice intelligente, poco fallosa, che sa mettersi al servizio della squadra, attaccante, una delle migliori marcatrici italiane negli ultimi anni, ma molto brava anche in difesa.
Magari mi sbaglio, nel caso vorrei che qualcuno me lo dicesse: Francesca si deve rassegnare, ci sono altre giocatrici italiane piu’ brave di lei e questa e’ la squadra migliore che ci puo’ rappresentare, qualsiasi commento e’ preferibile al silenzio.
Altrimenti vorrei un po’ di solidarieta’, non per "gufare" Italia, ma nel giudicare tecnicamente incomprensibile questa esclusione.
Una solidarieta’ inutile ai fini pratici, ma utile a far sentire meno sola un’atleta che meritava questa possibilita’.

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