Sono un ragazzo introverso che ha un grande bisogno di amicizia. Oggi troppe persone si fermano alle apparenze ma bisogna riscoprire la bellezza dell'affetto e dell'amicizia vera, che comportano qualche sacrificio per l'altro.
mercoledì 31 dicembre 2008
l'altra metà dell'anno
11 agosto Italia Russia 9-8 il setterosa inizia a difendere il titolo olimpico.
13 agosto Italia Usa 9-9 Ancora grande Casanova e Gigli ma amncano le tiratrici dalla distanza,e le idee nella costruzione del gioco.
15 agosto Italia Cina 10 9 L'italia un po balbettante non riesce ad arrivare in semifinale olimpica ed è condannata per un gol ai quarti di finale contro l'Olanda.
17 agosto Setterosa sconfitto ai rigori dall'Olanda, con Elisa che ci tiene attaccati alla partita ma i rigori ci condannano 13 14.
21 agosto Anche Rita e Merci sono fuori dalle medagle e l'Ungheria perde ai rigori contro l'Australia, Peccato per Rita e Merci avrei voluto che almeno loro fossero conntente.
17 settembre. Primo incontro emozionante con Oly che viene a Firenze. Visita agli uffizi a S Maria Novella ein giro per il centro. Alla fine stanchissimo ma felicissimo.
5 ottobre. Quadrangolare precampionato a Bellariva. Rita alla fine della partita mi domanda perchè ero andato a vederle e se sarò loro tifoso, cosa avrei dovuto fare?
18 ottobre ricomincia il campionato di pallanuoto, le ragazze sono ancora tutte qui ma la Firenze non libera Allegra.
1 novembre Prima volta che vedo Allegra in tribuna, giornata molto brutta nonostante il risultato finale di vittoria netta contro il Nervi
8 Novembre. FWP a Roma, ne approfitto per andare a trovare Oly eche mi acompagna anche in piscina. Saluto le ragazze e sono felice.
mese di novembre Alek mi invita add iscrivermi a facebbbok e ho ritrovato un po' di persone che connoscevo. Speriamo che i contatti diventino reali perchè ho tanto bisogno di nuove amicizie ma soprattutto vere e sincere.
29 novenbre Con mia grande sorpresa Allegra è di nuovo una giocatrice della FWP. Avrei voluto festeggiarla meglio ma l'emozione mi ha giocato un brutto scherzo.
3 dicembre. Le ragazze vincono il primo Round contro l'Orizzonte giocando la migliore partita della stagione e dando prova di compattezza e tecnica volano in testa aal campionato.
7 dicembre Dopo 4 tentativi di andare in uno studio televisivo a vedere Laura, ci sono riuscito e son andato agli studi dear di Roma per vederla a domenica in. E' stata una bellissima emozione preceduta da un altra, perchè mia madre è venuta con me e Olimpia e Lorenzo sono stati con noi fino all'entrata in studio. Abbiamo visitato villa borghese il pincio, piazza del popolo piazza di spagna e fontana di trevi.
20 dicembre prima traferta in cui mi portano in pullman, anche se restano lontano anni luce, l'importante era esserci. Grande paura di non andare in Russia per la coppa e di non riuscire a iniziare l'avventura europea della squadra di pallanuoto.
21 dicwembre Una mia commpagnaa di classe elementare viene a trovarmi dopo 21 anni non vorrei smettere mai di parlare ma purtroppo il tempo vola. Ti prego solo di essere sempre vera e sincera e se puoi di non abbandonarmi perchè se ho sbagliato anche su di te quest'anno è finito davvero male.
27 dicembre, Finalmente provincia e comune si sono mosse per permettere alle ragazze la trasferta negli urali.
30 dicembre finiscono sia le mie speranze di vedere Myriam a capodanno sia quelle di divertirmi un po con lorenzo per causa di influenza.
Direi che è stato un anno di luci ed ombre speriamo che il prossimo sia migliore.
momenti
29 31 gennaio Nella bellissima piscina del foro italico a Roma, la nazionale femminile vince il torneo preolimpico con Grecia Olanda e Australia ed Elena Gigli viene nominata miglior portiere, felicissimo di esserci.
17 24 febbraio. Ho assistito alle qualificazioni olimpiche femminili di pallanuoto a Imperia, dove ho finalmente conosciuto Cristiana che mi ha dato il gagliardetto della nazionale e il cappellino dei mondiali di Roma 2009. Ho tifato anche per l'Ungheria grazie alla presenza delle due giocatrici della fiorentina. La partita più emozionante è stata sicuramente La semifinale Italia Ungheria , vinta dalla nostra nazionale ai rigori. Al ritorno ho una disstorsione alla caviglia e mi riaccompagna Giulia insieme a Rita e Merci, sicuramente il dolore si sopporta molto meglio.
22 marzo Dopo il 7-8 di Kirishi, Francesca firma l'8-6 che le qualifica alla seconda final four consecutiva e io mi lascio andare ad un urlo liberatorio. Qualche settimana dopo si scopre che la finale sarà assegnata a Catania e mi preparo psicologicamente alla sconfitta in coppa.
30 marzo Simona e Marco si sposano con una cerimonia semplice e piena di amore e di fede, ho fatto di tutto per esserci e mio padre mi ha accontentato. Hanno cantato dei bellissimi canti che sapevo anche io e mi sono divertito ed emozionato tantissimo.
2 aprile Rita mette la parola fine alla partita di ritorno di campionato contro l'Orizzonte esiglando il gol dell-8 6 che da la certezza del primo posto nella stagione regolare davanti al proprio pubblico.
25 aprile. Dopo una partita giocata al di sotto delle proprie possibilità, la Fwp era riuscita a riacciuffare la semifinale contro il Vouliagmeni sul 13 13, ma il gol viene annnullato per un fantomatico timeout chiesto dalla panchina gigliata. Questa sospensione in realtà non è mai stata chiesta e dopo tante discussioni la LEN conferma il verdetto e la squadra greca accede alla finale
26 aprile. La FWP ottiene un amarissimo terzo posto in coppa campioni, mi regalano la medaglia e le catanesi si aggiudicano la coppa per 14 13 ai suppplementari, dopo che nell'ultimo minuto e mezzo gli arbitri fischiano di tutto contro le greche. Purtroppo ho dovuto assisteer ad un trionfo annunciato.
1 Maggio Simonita viene a salutarmi primaa di partire per Londra ma non vuole altre interferenze. Purtroppo non mi da riferimenti, non si fa sentire per mesi e non si comporta ain modo chiaro come vorrebbe far credere.
9 maggio la FWP perde la gara 1 delle finali scudetto per 11 9
13 maggio Non si ripete il miracolo dell'anno precedente e le fiorentine vengono sconfitte anche in gara 2 a nesima per 11 8 e confewrmando l'annata nera di Rita coi rigori.
15 Maggio La fiorentina del calcio conquista finalmente l'accesso ai preliminari di champions dopo 3 anni di qualificazioni che non ha potuto sfruttare.
16 maggio Le ragazze vincono gara 3 della finale scudetto per 6-5 e ritardano la festa catanese e soprattutto non mi sottopongono alla prova psicologica di vedere le catanesi festeggiare lo scudetto a Firenze.
20 maggio Dopo una partita condotta fio a metà gara, un black out inspiegabile consegna lo scudetto all'Orizzonte dal 1-4 al 9-6. Temevo che dopo questasconfitta la resa fosse molto più che psicologica
25 maggio. Ilenia ricomincia a parlarmi, ma purtroppo poi la perderò per sempre.
28 maggio. Rita mi consegna il cd con le foto della squadra e la calottina numero 15 con le firme di tutte le ragazze . Peccato che non siaa la 7 ma poi mi dicono che faccio parte del gruppo.
11 giugno Primi aiuti per Tania che deve affrontare l'esame di maturità, perchè si rivolge proprio a me? che sia un nuovo inizio?
17 giugno Tesina pronta Tania sempbra felice e fragile ma ricomincia a non comunicare. Purtroppo le sono servito solo per questo.
5 luglio Europei di Malaga pallanuoto femminile. Italaìia e Ungheria si incontrano nella prima partita del girone eliminatorio. Rita Grazia Elena e l'Italia sbaglia il tiro decisivo. Finisce 4-4 ma l'Ungheria meritava la vittoria.
9 luglio Tania ottiene il 100 alla maturità mi telefona ma non riusciamo a parlare aa voce per tanto tempo.
11 luglio. Dopo la disfatta nella semifinale con la Russia e per l'Ungheria la sconfitta rocambolessca contro la spagna, le due nazionali(9-5 e 8-7) le due nazionali si ritrovano per dissputarsi la medaglia di bronzo. La partita che non avrei mai voluto vedere, con il mio cuore diviso; da una parte rita e Merci, dall'altra l'Italia che era arrivata lì, Vince l?ungheria e festeggia.
Il seguito nel prossimo post perchè da qui in avanti succede una cosa speciale.
domenica 21 dicembre 2008
Fiorentina wp campione d'inverno
martedì 9 dicembre 2008
Una Giornata speciale
Dopo 5 richieste al fanclub per partecipare ad un evento televisivo in cui era presente Laura, hanno finalmente accolto la mia richiesta e sono potuto andare agli studi di domenica in. Sono andato a Roma col treno delle 7 52 insieme a mia madre che ne ha approfittato per venire a fare un giro. Siamo arrivati alle 930 circa e ad accogliermi c'era la mia amica Oly e suo marito che sono stati con noi finchè io non sono entrato negli studi DEAR. Siamo andati a Villa Borghese,al laghetto con tanto di barca e di papere. Abbiamo visto Piazza del Popolo e siamo entrati nella basilica. Successivamente siamo andati a Piazza di Spagna e abbiamo mangiato bene. Ci siamo fatti tante foto anche a Fontana di Trevi con tantissima gente. Ero molto emozionato e felice perchè rivedevo la mia amica e Laura che io adoro sia come cantante che come persona. Sono entrato nello studio alle 1830 circa, eravamo circa 30 e dopo il controllo dei documenti ci hanno chiuso in una stanza e non potevamo quasi andare in bagno perchè quelli della sicurezza avevano paura che la potessimo incrociare prima che entrasse in trasmissione. Laura è stata molto dolce e Pippo le ha fatto cantare Romagna mia ballando. Ha cantato primavera in anticipo e invece no e ha parlato abbastanza a ruota libera. E' stata molto dolce e tenera e ha rivendicato la sua italianità e ha ricordato con quanta dedizione prepara l'uscita dei suoi dischi. Ci ha concesso solo una foto di gruppo, ma si vedeva che avrebbe voluto fare di più. Siamo tornate alle 1.30 di notte ero stanchissimo ma avevo passato una giornata stupenda. Grazie Mamma Grazie Laura e Grazie Oly e Lorenzo.
giovedì 4 dicembre 2008
Andata 9 giornata prima fuga
Per quanto riguarda le altre partite, da segnalare la soffertissima vittoria del Padova sul Rapallo per 11-10 che lancia la squadra di Sellaroli al terzo posto in classifica, grazie ad un contropiede concluso magistralmente da Kutuzova, che regala alla sua squadra tre punti importantissimi a pochi secondi dal termine di una partita equilibrata e spettacolare. Partita abbastanza equilibrata anche tra Nervi e Bologna, vinta dalla squadra ligure che ottiene il break decisivo nell’ultimo parziale e si aggiudica l’incontro per 14-11, dopo un match che ha confermato le buone cose fatte vedere dalle due squadre nel turno precedente contro Orizzonte e Fiorentina. In coda si registra la vittoria importante della Roma sulla Florentia per 8-7, dopo una rimonta compiuta nell’ultimo parziale che condanna la squadra di Ferri, nonostante la tripletta di Masip. Ottima prova collettiva anche dell’Ortigia che alla Paolo Caldarella si aggiudica il derby siciliano col Messina per 13-6. Aniko Pelle che è stata premiata come miglior atleta ungherese della scorsa stagione, ha dichiarato che questa prestazione ha dato maggiore tranquillità alla squadra, in vista del prossimo match del 13 dicembre alla piscina Nannini contro la FiorentinaWP Giotti. Anche lo Yamamay Varese ritrova punti morale e gioco ad Imperia, aggiudicandosi l’incontro con la compagine ligure ultima in classifica per 6-3.
domenica 30 novembre 2008
Allegra è Tornata
Il mio sostegno ci sarà sempre forza ragazze
Nella foto Gessica Masi e Allegra Lapi due grandi amiche e compagne di squadra grazie per aver pubblicato la foto su Facebook
domenica 16 novembre 2008
FIORENTINA WATERPOLO
In bocca al lupo ragazze.
Vi auguro un buon campionato e una buono champions.
Chiedo alle istituzioni fiorentine e a tutti gli operatori che possono dare loro una mano di aiutare queste ragazze a superare questi momenti difficili. Non vorrei che un gruppo e una squadra come questa si perdesse in tempi brevi, sia per la loro carriera, sia per la pallanuoto italiana che perderebbe una grande protagonista degli ultimi anni, che ha interrotto per qualche tempo il monopolio dell'Orizzonte Catania
martedì 4 novembre 2008
RIFLESSIONI SULL’AMICIZIA
Io ho sempre avuto problemi nel creare e mantenere amicizie. Il rimprovero più frequente che mi è stato fatto è quello di non saperle coltivare. La cosa che invece odio di più è il fatto di non aver quasi mai avuto un amico vero. Quando una persona chiama un altro amico, dovrebbe sapere che questa definizione implica dei comportamenti che rispondano anche ad una definizione minima della parola. Gli amici ci sono nei momenti di difficoltà, non chiedono molte spiegazioni ma ti aiutano e soprattutto non agiscono per tornaconto. Io ho incontrato troppe persone che hanno finto di essermi amici e quando l'ho fatto notare sono ovviamente caduti dalle nuvole. Io comprendo molto bene che la vita di oggi è frenetica e non c'è mai tempo di fare niente, ma almeno quando un amico chiede un favore, dovrebbero cercare di aiutarti. Io sono anche un ingenuo nel credere che certe persone possano cambiare e dare finalmente significato alla parola amico, ma il mio cuore è sempre ottimista e crede che il mondo possa diventare migliore. Io ho cercato di spiegare le mie ragioni,ma molte persone non hanno voluto ascoltarmi né dedicarmi un po' del loro tempo prezioso. C'è chi dice che io mi lamento per niente, chi dice che l'amicizia è salda ma non fa niente per coltivarla, chi ti promette un contatto e poi se ne frega. Io non pretendo l'amicizia forzata ma almeno la chiarezza da parte del mio interlocutore. Questi atteggiamenti mi fanno pensare che molte persone non hanno il coraggio di chiarire la loro posizione, perché non possiedono validi argomenti per sostenerla e dovrebbero farmi scoprire che effettivamente di me non interessa niente. Ho sempre cercato di lottare per le persone a cui tengo, perdonando molti atteggiamenti ostili, ma non è giusto che sia sempre io a dovermi adattare. Questo modo di comportarsi mi fa pensare che io servo a loro in quanto utile per fare qualcosa , ma non sono considerato niente come persona. Poi c'è un'altra categoria di persone che appaiono in un modo, ma quando vengono pressati rivelano la loro vera natura che è completamente diversa da quella mostrata in apparenza. Questo tipo di persone è anche quello che più difficilmente scava nell'intimità della persona che ha davanti per cercare di capire alcuni comportamenti che in situazioni normali non sarebbero logici. Da qualche tempo mi sono stufato di cercare di capire, vorrei che le persone con cui ho a che fare mi parlassero chiaramente, perché questo atteggiamento di non dire per non ferire fa più male della sincerità assoluta, cosa che io cerco sempre di attuare, rischiando anche di non essere capito.
venerdì 31 ottobre 2008
non ce'è due senza tre
Sulla carta il pronostico è scontato, ma come dice De Magistris, la squadra deve anche giocare un ottima pallanuoto per mostrare le sue reali capacità di competere con L'Orizzonte come gi anni passati. Proprio le catanesi sono impegnate contro l'altra capolista Padova, dopo aver battuto facilmente Bologna e Imperia. La matricola terribile ligure aveva battuto al Foro Italico la Roma, per poi inchinarsi alle campionesse d'Italia e D'Europa. Bel pareggio nella prima giornata tra Messina e Varese con 28 gol totali e tra Florentia e Ortigia alla paolo Caldarella con Punteggio di 6-6. La squadra di Ferri non è riuscita a riconfermarsi sabato in casa contro il Rapallo, giocando una brutta partita e perdendo con un eloquente 8-14. Gigli para due rigori in due partite uno a Dalorto l'altro a Zanchim giuocatrice e allenatrice del Varese. Speriamo che il nostro grande portiere possa dare tante soddisfazioni sia alla squadra biancazzzurra che alla nazionale. Domani la squadra toscana affronterà l'altra matricola Nervi alle 18 alla Piscina di Bellariva, spero che ci sia tanto pubblico per sostenerle perchè se lo meritano.
venerdì 17 ottobre 2008
Forza Allegra
Un augurio particolare va a Teresa per aiutarla a superare questo brutto momento.
Vi voglio bene ragazze mettetecela tutta
venerdì 10 ottobre 2008
La costituzione oggi
Qualche giorno fa sono stato ad un convegno in occasione dei 60 anni della costituzione italiana.
Gli autorevoli relatori hanno iniziato ricordando come la novità principale da difendere della nostra carta costituzionale era data dalla sua rigidità. Occorre applicare fedelmente l'art. 138 e ottenere quindi il consenso almeno dei due terzi del Parlamento per poter modificare la Carta, senza ricorrere al referendum confermativo, che in caso contrario andrebbe a mio avviso reso obbligatorio. Tutti i tipi di referendum pongono però un grave problema di informazione del corpo elettorale che è chiamato ad esprimersi e non sempre è cosciente di quello che effettivamente va a votare. I relatori erano concordi anche nell'escludere la necessità del referendum per la ratifica dei trattati internazionali e sostanzialmente sono d'accordo, tenendo conto della lettera e dello spirito della costituzione, ma si poteva fare un eccezione per il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, se la si voleva considerare una vera Costituzione. Le competenze dell'Unione Europea pongono anche un problema di creazione di una vera base giuridica dell'Ordinamento interno per permettere all'Unione di esercitare la sua azione, senza che la Corte di Giustizia debba sempre rimodellare il principio del primato del diritto comunitario su quello nazionale, o forzare alcune interpretazioni dei conflitti sorti tra le Corti supreme nazionali e la Corte di Giustizia.
Dopo aver ricostruito la nascita e lo sviluppo dei principi fondamentali della Carta, i relatori si sono soffermati sull'effettiva applicazione odierna del principio di uguaglianza dei cittadini davanti alla legge e sull'incidenza che il sistema partitico ed elettorale italiano ha, sull'effettiva possibilità degli elettori di scegliere i candidati da eleggere. Il lodo Alfano da una parte e la legge elettorale che prevede le liste bloccate dall'altra, non facilitano a mio avviso l'applicazione di questi principi. Il recente rinvio del lodo alla Consulta, anche se non credo che otterrà nessun risultato perché tale legge è stata approvata dopo i rilievi del Capo dello Stato e della stessa Corte, ha evidenziato la difficoltà che i giudici hanno ad applicare questa norma.
Le liste bloccate potrebbero anche violare il principio costituzionale del divieto di mandato imperativo dei parlamentari, perché è impensabile che gli eletti non siano sottoposti alla disciplina di partito, considerato che sono i vertici del partito stesso a scegliere quali persone far eleggere. Inoltre a mio avviso si perde anche il legame tra eletto e comunità che lo elegge ed è abbastanza assurda anche la diversa base di attribuzione del premio di maggioranza tra Camera e Senato, perché il premio si può attribuire su base regionale anche considerando l'intera nazione.
C'è stato un dibattito anche sul metodo di governare dell'attuale esecutivo, riconoscendo l'abuso della decretazione d'urgenza e l'impossibilità di un dibattito aperto con l'opposizione in parlamento. La mancata reazione della gente a questa situazione, a mio parere è dovuta al fatto che troppo spesso in questi anni l'opposizione non ha saputo rispondere all'azione governativa con delle contro proposte concrete e ora che ci stanno riuscendo, la società civile non lo capisce molto ed è attratta dalle doti di grande comunicatore del premier. La voglia di efficienza di efficacia e di celerità nelle decisioni ha portato al terremoto elettorale di aprile, senza tuttavia portare alla modifica di alcune regole, a cominciare dai regolamenti parlamentari, che avrebbero permesso all'opposizione di far sentire meglio la sua voce. Questo ha costituito uno spunto per analizzare il ruolo e le funzioni degli organi di Garanzia, in questa nuova situazione. Le ultime dichiarazioni del premier sulla Corte costituzionale, sono state giudicate sconcertanti, perché un eventuale incostituzionalità del lodo Alfano, non può portare ad uno stravolgimento della Consulta come si auspica Berlusconi. Io trovo abbastanza giusta la separazione delle carriere tra magistrati e pubblici ministeri che si vorrebbe introdurre, ma il controllo di legittimità sulle leggi ha delle caratteristiche precise che sostituiscono uno dei contrappesi del potere giudiziario su quello legislativo. A questo proposito a mio parere occorre rafforzare il sistema dei contrappesi tra poteri, proprio in questo momento in cui sembra affermarsi una vera democrazia dell'alternanza.
lunedì 6 ottobre 2008
Quandrangolare di Firenze.
Ottimo allenamento in vista del campionato che prenderà il via il 18 ottobre. Alla Piscina Nannini di Firenze si sono affrontate Fiorentina, Roma, Florentia e Nervi. La squadra biancorossa ha organizzato questo torneo per Save the Children, organizzazione umanitaria in difesa dei bambini. Nella prima partita di due tempi, la Roma che si è rinnovata molto quest'anno, ha battuto la Florentia per 4-3. dopo due tempi molto equilibrati e ci è voluta l'ultima azione ad attacco posizionato, seguita ad un time out di Mancini, per battere una Rari che all'inizio appariva smarrita e confusa nella costruzione dell'azione. Nella seconda partita la Fiorentina, pur impacciata e fuori condizione ha avuto facilmente la meglio sul Nervi che è apparso molto determinato e combattivo. Nella finale per il terzo posto, giocata in 4 tempi regolari, la squadra di Furio Ferri, trascinata da Marina Canetti e Giulia Bartolini ha battuto il Nervi per 13-10. Le difese non erano molto brillanti ma dopo uno sbandamento iniziale 0-2 la rari risorge con Canetti e arriva al pareggio (2-2), ma la squadra ligure torna avanti in superiorità e su Rigore, preso per una disattenzione difensiva delle ragazze biancorosse. Stessa cosa succede al nervi poco dopo e nonostante il rigore neutralizzato. la rari realizza ugualmente il gol che vale il nuovo pareggio 4-4.Alla fine del primo parziale Lucia Giannetti fa iniziare il break che porta la Florentia sul 6-4 grazie alle ripartenze veloci della sua squadra. Nel secondo parziale le squadre sono imprecise in attacco e non riescono ad approfittare degli sbandamenti difensivi, dovuti alla condizione non ottimale. Nonostante questo la Rari allunga e si porta sul 10-5, con una zione corale ben finalizzata, un tiro potente da posizione centrale, una palombella che sorprende il portiere ligure e un bellissimo gol del capitano Marzi con un tiro angolato.
In apertura di terza frazione Perri para un rigore e conferma la sua buona forma,nell'azione successiva Canetti realizza il 5 metri che porta la squadra di Ferri sull'11-5. La squadra ligure tenta di limitare i danni in superiorità numerica, ma non riesce a rimontare lo svantaggio anche se tra la fine del terzo e l'inizio del quarto tempo segna 3 gol consecutivi, l'ultimo dei quali su rigore. La squadra tosccana chiude i conti con un gol da posizione centrale con alcune finte che disorientano il difensore diretto e successivamente riesce ad amministrare il vantaggio e portare a casa meritatamente l'incontro classificandosi al 3 posto del torneo.
Nella Finalissima, La Fiorentina Waterpolo Giotti batte la Roma 12-10 al termine di una partita non facile. Dopo il gol iniziale di Biancardi, brava a risolvere un azione d'attacco difficile con la difesa capitolina che si era schierata molto bene, Simona Abbate risponde con un tiro dalla distanza che sorprende tutta la difesa biancazzurra. nella parte finale del tempo, altro botta e risposta di Biancardi, che corregge in gol un tiro che era finito inizialmente sul palo, e di Kraus che inganna Dravucz al centro e sigla il gol del 2-2. A pochi secondi dalla fine Casanova, che risulterà una delle migliori in campo, segna il nuovo vantaggio gigliato dopo una ripartenza veloce della sua squadra. Il secondo parziale si apre con un rigore realizzato da Dravucz e un bel gol di Frassinetti dal centro in superiorità numerica. La squadra toscana sembrava essere uscita dal momento difficile ma la Roma, grazie ai gol di Kraus e Radicchi, che sorprendono Gigli al termine di due azioni ben costruite, si porta sul 4-5. Ci vuole un guizzo di Dravucz a circa 4 minuti dalla fine del secondo tempo per riportare la Fiorentina a distanza di sicurezza, ma dopo pochi secondi ancora Kraus colpisce sorprendendo la propria avversaria diretta con un tiro molto angolato. Il momento difficile della squadra di De Magistris e Stieber(che debuttava come seconda allenatrice)viene evidenziato dal pareggio di Abbate nell'ultimo minuto del secondo parziale (6-6). Il tempo però si chiude con un gol di Biancardi che realizza la tripletta e conclude una azione piuttosto confusa delle sue compagne. A metà del terzo tempo, la squadra biancazzura realizza il break decisivo con Frassinetti che mette alle spalle di Sabatini un bel gol dal centro su assist di Masi (8-6). Successivamente Casanova realizza un gol di forza dalla distanza e Giovannangeli gli risponde con un bel tiro angolato che rimbalza sull'acqua ed inganna Gigli. Si va all'ultimo intervallo sul 9-7 per la Fiorentina e nel quarto tempo Dravucz sbaglia un tiro dai 5 metri, ma la squadra di De Magistris prende il largo grazie a Frassinetti e Dravucz che con un tiro potente e centrale si fa perdonare l'errore precedente. A questo punto mancano ancora 5 minuti alla fine e si percepisce la stanchezza della squadra padrona di casa; la formazione di Mancini ne approfitta e segna 3 gol consecutivi portandosi sul 10-11 a 35" dalla fine, con la complicità della difesa Fiorentina che non riesce a chiudere prima su un tiro centrale ravvicinato, poi sul guizzo dell'inesauribile Krauss. Nell'ultima azione disponibile, Casanova mette il suo marchio di fabbrica, segnando un gol con una beduina molto veloce e fissando il risultato sul 12-10.
domenica 28 settembre 2008
L'uomo invisibile
lunedì 8 settembre 2008
E ci sei
Quando non sei più di nessuno.
E nello specchio riconoscerti puoi,
felice finalmente di come sei…
Abile,
nel trasformare quest’attesa.
Fertile.
Disponibile all’intesa.
Vita c’è,
in ogni tuo perché c’è vita.
E se puoi,
non farti mettere in divisa.
Chiedi un futuro assai più degno per te.
La museruola alle ambizioni, perché
Uomini
Privati d’ogni meraviglia,
tacciono.
Muoiono dietro un tramonto,
mentre tu,
hai in tasca già, un altro giorno.
Capita di perdersi
Travolti dalla strada.
Facile cadere giù,
fino a non amarsi più.
Capita si,
che la stanchezza sia lì,
il corpo sente ma dentro tu… muori.
D’ora in poi
Mai più quel canto disperato.
Alle allusioni, non dar credito tu.
A quelle voci, non rispondere più.
Se ci sei,
avranno fiato i tuoi pensieri.
Grida tu,
che ci sei perché ci credi.
Che se vuoi, arrivi certamente dove sai…
Capita che proverai
Dei brividi inattesi.
Nemici intramontabili,
ridiventare amabili.
Capita che
Rifarai pace con te.
E dando il meglio che hai, così…Ci sei
questo è il mio pensiero
Vorrei che le persone vivessero con più amore e generosità.
Omaggio anche a Mariele che ha dato a questi bambini la sua vita e ha portato il coro ai livelli di oggi
martedì 2 settembre 2008
Favola
Come in quella canzone sò bene cosa sia lo smarrimento, e mi manca una compagna, ma confido che la troverò, quando avrò trovato un lavoro piu stabile
Felice notte
mercoledì 27 agosto 2008
la speranza
grazie di esistere,
del tuo essermi amico,
del nostro ascoltarmi e ascoltarti,
dell'allegria che mi trasmetti ogni giorno,
delle lacrime di commozione e dei buoni sentimenti che riesci a tirarmi fuori...
del buongiorno,
della buonanotte,
del tuo esserci, sempre e comunque...
Grazie perchè riesci a tirare fuori il meglio di me,
e non è sempre facile, lo sai...
Sono le persone come te, che danno un senso alla vita, che fanno si che la vita sia degna di essere vissuta, sempre, nel bene e nel male..
Sei arrivato all'improvviso, in una notte di fine estate, come una caldo raggio di sole,
nsieme ad una ventata di aria fresca e di allegria...
Non è facile oggi trovare un volto amico,
una mano tesa pronta a stringere la tua,
qualcuno a cui aprire il tuo cuore,
raccontare i tuoi pensieri,
le tue gioie,
le tue paure...
o sono stata fortunata,
ho incontrato te!!
E non ringrazierò mai abbastanza Dio per questo.
Spero che vorrai continuare a camminare ancora al mio fianco per tanto tanto tempo...
Ti voglio bene...
Per dirti grazie a modo mio: grazie di esistere amico assoluto la tua amica assoluta.
Grazie per la splendida dedica
martedì 19 agosto 2008
Delusione: Fine di un ciclo?
Io penso che le più deluse dell'epilogo del torneo olimpico siano le ragazze che credevano almeno di poter salire sul podio. Hanno abbamdonato il sogno ai tiri di rigore contro l'Olanda, in una partita giocata non bene da alcune giocatrici importanti per il volume di gioco del setterosa, che a 4 secondi dalla fine deitempi regolamentari era riuscito a recuperare una partita che sembrava finita. Ancora una volta da elogiare la caparbietà di Elisa Casanova, i 4 gol di Zanchi, una Gigli che nonostante qualche incertezza ha ripetutamente salvato la porta italiana da un passivo piu pesante. Nei 6 minuti supplementari il pallone pesava e bruciava tra le mani delle azzurre e le Orange hanno fatto di tutto in tuto il match per lasciarci attaccate alla partita, sprecando molte occasioni anche in superiorità numerica. Dato preoccupante anche per la nazionale di Maugeri, che senza Di Mario uscita per tre falli si è smarrita ancora di più e haa realizzto 1/11 poco confortante. Poche colpe anche di Gigli sui tiri di rigore olandesi praticamente perfetti e devo dire che Valkay con le sue lacrime e le sue parole mi ha commosso e non possiamo fare una colpa per il rigore sbagliato, perchè non dovevamo trovarci a quel punto per risolvere quella partita. Il march di oggi con la Cina, valevole per il quinto posto, non può e non deve fare testo, se non per avviare una seria riflessione sul futuro di questa nazionale. Il 10-7 finale con cui le padrone di casa ci hanno battuto meritandosi il 5 posto, è figlio della delusione, della rabbia e dell'amarezza di queste ragazze, Una dolorante Casanova ha tentato di rimettere la partita in piedi dopo l'1-4. poi il tremendo 0-4 del 4 tempo da 7-6 a 7-10 ha chiuso definitivamente l'incubo di queste ragazze che vanno comunque elogiate e rinfrancate come ha sapientemente fatto ieri Giusi Malato. Adesso i dirigenti il tecnico e chi di dovere dovrà fare un attenta analisi, partendo dal fatto positivo che la nazionale giovanile di Fiori si è appena laureata campione d'Europa.
sabato 16 agosto 2008
vittoria in agrodolce
Il setterosa conclude imbattuto il suo girone di ferro del torneo olimpico, battendo la Cina 10-9 al termine di una partita agonisticamente bella ma tecnicamente non esaltante. I 4 gol di Casanova e i 3 di Di Mario non bastano a battere con 2 reti di scarto la Cina e garantirsi l'accesso diretto alle semifinali. All'inizio l'Italia va sul 2-0 e sembra non permettere alle cinesi di esprimere il proprio gioco, ma entro la fine del primo parziale, le giovanissime padrone di casa recuperano e tornano in parità. Nel secondo periodo il setterosa si scuote e nonostante un errore di Di Mario dai 5 metri riesce ad a riprendere 2 reti di vantaggio e arrivare a metà gara sul 6-4. Nel terzo parziale, la maggiore mobilità cinese e qualche disattenzione difensiva delle campionesse olimpiche, faceva si che la nazionale cinese guidata da Sun mettesse addirittura la testa avanti sia sul 7-6 che sul 9-8 sognando una vittoria che sarebbe stata storica. A questo punto Bosurgi e Casanova segnano un break che fa sperare la squadra di Maugeri che avrebbe il tempo e il modo per mettere a segno il colpo del KO ma la fretta, la voglia di dimostrare di essere vive e qualche imprecisione in fase di impostazione, mantengono il risultato inalterato. L'occasione più ghiotta c'è a pochi secondi dalla fine quando Zanchi tenta di innescare una controfuga, Casanova viene recuperata dal difensore Cinese e Miceli non riesce a concretizzare l'ultimo tiro da buona posizione. Negli altri match registriamo il netto successo dell'Ungheria sulla Grecia pe 10-4 che da alle magiare l'accesso diretto alle semifinali e la vittoria dell'Australia sull'Olanda che garantisce alla squadra di Mc Fadden il secondo posto del raggruppamento e il quarto di finale contro la Cina.
Nel primo match della giornata, gli Stati Uniti avevano demolito una Russia fuori dai giochi per 12-7
giovedì 14 agosto 2008
pareggio d'oro
La seconda giornata del torneo olimpico femminile ha visto le campionesse in carica ottenere un punto importantissimo contro le campionesse del mondo degli Stati Uniti. Una squadra determinata opera il primo break all'inizio le avversarie senza reti nel primo parziale (2-0), ma nel secondo tempo subiscono il ritorno delle avversarie che riescono ad impattare sul 4-4. Il setterosa non si perde d'animo e inizia una lotta di nervi e di tecnica che porta le due formazioni nel terzo tempo sul 7-7. Successivamente le campionesse del mondo piazzano un brak micidiale, complice la non perfetta difesa italiana che le porta a 3 minuti dal termine dell'incontro in vantaggio per 9-7, grazie anche ad una vecchia conoscenza del campionato italiano come Heather Petri. Questa situazione avrebbe tagliato le gambe a tutti ma non alla squadra di Maugeri che non si scompone e si riporta subito sotto con Tania di Mario. Ottime percentuali in superiorità e a pochi secondi dalla fine, l'immensa in tutti i sensi Elisa Casanova concretizza la rimonta azzurra concretizzando un azione d'attacco che rischiava di diventare confusa e girando da pochi passi il pallone alle spalle del portiere USA per il definitivo 9-9. Risulterà fondamentale la partita di domani contro la Cina per determinare la classifica del Girone. La nazionale padrona di casa ottiene la sua prima vittoria olimpica sconfiggendo la Russia per 13-11 ed escludendola dalla zona medaglia. dopo una partita vibrante cinta con cuore testa e tecnica. Nell'altro girone, lo scontro tra le due favorite per il primo posto finisce in paritò 7-7 tra Ungheria e Australia. Anche le Magire con 3 gol di Dravucz acciuffano la parità agli ultimi secondi di gara e l'allenaore austrazliano recrimina per un colpo subito da una sua giocatrice e non sanzionato dagli arbitri. L'olanda infine batte la Grecia 9-6 e la mette in una situazione difficilissima
martedì 12 agosto 2008
setterosa Olimpico Buona la Prima
Nella prima giornata del torneo olimpico femminile l'Italia detentrice del titolo supera il primo ostacolo battendo la Russia per 9-8. Da esaltare la prestazione di squadra con una nota particolare a Gigli che neutralizza la maggior parte dei tiri della squadra di Kleimenov, Casanova che segna un gol, si procura espulsioni a favore e rimane vittima della frattura del setto nasale. Il gol decisivo è di Di Mario(doppietta) a 2 minuti dalla fine che conclude caparbiamente senza lasciare scampo a Vorotsova. Le campionesse d'Europa erano partite bene, andando prima 2-0 e poi 5-3 a metà secondo tempo, momento in cui mamma Rai ha deciso di farci vedere la partita in chiaro. Le ragazze di Maugeri non si sono perse d'animo e hanno ricucito lo svantaggio, nonostante l'ottima percentuale in superiorità delle avversarie, che avevano costruito in questo modo le azioni piu pericolose. Nell'ultimo minuto di gioco le italiane decidono di erigere una diga davanti a Gigli e portano a casa un'importante vittoria, vanificando gli ultimi due attacchi delle russe. Questo risultato fa morale ma Di Mario e Miceli hanno ribadito che deve essere subito dimenticato per pensare alle prossime delicate sfide, a cominciare da quella di mercoledi contro lo squadrone USA, che oggi ha piegato "solo" 12-11 al termine di una partita vibrante le padroni di casa cinesi, che all'inizio dell'ultimo parziale avevano intravisto l'impresa. Nell'altro Girone l'Ungheria ha battuto l'Olanda 11-9 in un match all'inizio molto difficile con due gol di Stieber e uno di Dravucz(rigore) e tra le Olandesi in evidenza l'inossidabile De Brujn con un poker che rischiava di far male alle magiare, che hanno risposto con 4 reti di Aniko Pelle che ha sbrogliato diverse situazioni difficili in attacco. Nell'altra partita le australiane hanno battuto le greche 8-6. in una partita in cui le ragazze di Mc Fadden hanno preso subito il largo nel primo parziale terminato 5-2 in loro favore
domenica 10 agosto 2008
continua
Francesca, mi raccomando hai un numero importante sulla calottina, di una campionessa che quest'anno ha deciso di rimettersi in gioco. Federica, vediamo se riuscirai a fare come spero faccia una tua omonima, Maddalena, insieme alle altre cerca di trasmettere la grinta l'esperienza e la tenacia di quella squadra formidabile. Teresa, sei bravissima ad infilarti negli spazi stretti, procurare rigori ed esplulsioni a favore, ti prego continua così. Chiara, non so se giocherai ma so che saprai farti onore come ha fatto Elena 4 anni fa.
Mi raccomando non deve mancare grinta determinazione intelligenzae volgia di vincere, se vedrò questo vi applaudirò con qualsiasi risultato.
Grazie di tutto.
sabato 9 agosto 2008
Occhi di tigre
Care ragazze, siamo arrivati alla vigilia di un appuntamento sognato per 4 anni. Avete una grande responsabilità perchè dovete difendere il titolo olimpico conquistato in quella settimana magica di Atene. Quest'anno non sarà facile salire sul podio, ma dovete dare tutto per riuscirci. Non ci sono più alibi, tutte le energie fisiche e mentali devono essere concentrate su questo obiettivo. Ci saranno momenti difficilissimi già dalla prima partita e tutte saranno delle finali per voi. Elena, non ho detto a caso che sei il miglior portiere del mondo e me lo hai dimostrato. Martina, la tua esperienza è fondamentale e i tuoi tiri ci saranno molto utili quando il centro sarà ingolfato. Elisa, non sei più giovanissima e questa è la tua prima olimpiade, sono sicuro che cercherai in tutti i modi di realizzare reti, speriamo che tu sia messa nelle condizioni di dimostrare il tuo valore. Silvia, altra reduce della squadra delle meraviglie, la tua grinta e determinazione sono note, la bravura anche, cerca di dare tutto. Per il nostro n 5 si ripeterà il duello con la sorellina che spero abbia esiti diversi dal recente passato. Manu, ti chiamano Golden Girl, spero ti possano mettere un soprannome simile anche ora, Tania, che dire, il tuo curriculum parla per te, spero che sarai scaltra e opportunista come all'Orizzonte, Cinzia fondamentale in difesa e come arma tattica. Domani le altre. Grazie in anticipo
lunedì 4 agosto 2008
finali under 15 femminile
martedì 29 luglio 2008
nuova avventura
domenica 27 luglio 2008
Scary
Grazie di esserci
sabato 26 luglio 2008
olimpiade per due
Grazie per avermi ricordato le mie parole e soprattutto grazie per leggerle cosi tanto. La mia quasi amica mi ha dato una notizia che se fosse vera mi darebbe da una parte una grande gioia dall'altra un po ' di amarezza. Visto che le leggi con tanta attenzione,avrai capito che scatterebbe il tifo per voi, solo nel caso dovessi rivedere una nazionale tipo Malaga. Sarei ovviamente deluso e lo farei per non restarci troppo male e consolarmi con una medaglia vinta da due persone che stimo e ammiro molto. Una delle due dovrà lasciarci e se sarà il capitano, mi chiedo a chi toccherà questo bellissimo compito. Se sarai tu, mi dispiace molto lo stesso. Spero non ci siano altri problemi e soprattutto di saperli prima dell'inizio del campionato. Seguirò le olimpiadi da solo come sempre perche a nessuno dei miei amici interessa la pallanuoto. E' considerato uno sport minore, ma se fosse più seguito ci darebbe ancora maggiori soddisfazioni e poi se ci fosse una promozione maggiore, gli spettatori rimarrrebbero affascinati dai gesti atletici e dal fatto dello sforzo fisico che si nota molto.
lunedì 14 luglio 2008
Giu dal podio europeo
Non accadeva dal 1993 che il setterosa non salisse sul podio europeo. Sabato sera si è ripetuto l'evento al cospetto di un Ungheria brava ad approfittare del black out subito dalle italiane nel 4 tempo. La nazionale di Maugeri, pur macchinosa in attacco, conduce la gara per quasi 3 tempi, portandosi addirittura in vantaggio per 5-3. Casanova viene spinta dalle avversarie a marcare il centroboa ed è costretta ad uscire per 3 falli all'inizio dell'ultimo periodo e la squadra italiana successivamente comincia a sbagliare molto e concede alle ungheresi un break di 4-0, che fissa il risultato sul 9-6 per le magiare,dopo l'illusorio nuovo vantaggio azzurro del 6-5.
Le manovre di attacco risultano ancora lente e prevedibili e se anche la difesa comincia a scricchiolare, un epilogo simile è inevitabile, contro avversarie come le eterne rivali ungheresi. C'è l'attenuante della preparazione mirata alle olimpiadi e speriamo di ritrovare almeno la grinta e la compattezza di un gruppo che ci ha fatto sognare per molti anni. Le sconfitte insegnano molto e credo che questa squadra abbia la capacità di imparare dai propri errori e sfruttare la rabbia e la delusione di questa manifestazione per lottare fino all'ultima palla e conquiatare una medaglia olimpica, ma occorre a mio avviso anche un approccio mentale diverso. Un plauso particolare va fatto ad Elena Gigli, che ha dimostrato tutto il suo valore evitando passivi molto più pesanti, e ad Elisa Casanova, che ha cercato in tutti i modi di supplire alle carenze della manovra collettiva. Per il futuro, spero che la nostra pallanuoto valorizzi meglio i settori giovanili per permettere al setterosa un ricambio generazionale all'altezza, in modo da poter ancora garantire un alto livello di competitività.
FORZA RAGAZZE
Nella finale per la medaglia d'oro, la Russia si conferma campione d'Europa battendo la Spagna 9-7 in una partita che la squadra di Kleimenov ha dominato per tre tempi, ma le padrone di casa hanno tentato una reazione ed ottengono comunque il miglior piazzamento della loro storia, aumentando i rimpianti per non essersi qualificate alle olimpiadi.
venerdì 11 luglio 2008
L'incubo si avvera
La nazionale femminile di pallanuoto perde malissimo la semifinale europea contro la Russia per 8-5 e deve accontentarsi della finale per il terzo posto di domani sera contro le rivali storiche dell'Ungheria. Le magiare hanno ceduto alla Spagna padrona di casa per 8-7, al termine di una partita incredibile in cui Stieber e compagne erano in vantaggio di 3 reti all'inizio dell'ultima frazione. La squadra di Maugeri era riuscita a recuperare da 1-6 a 5-6 ma un paio di errori successivi l'hanno condannata alla sconfitta. Questo risultato è tutto sommato giusto e dobbiamo ringraziare Elena Gigli se il passivo non è stato più pesante. Hanno difeso abbastanza bene ma hanno subito qualche controfuga evitabile e le giovani e scattanti russe ne hanno approfittato, pur non giocando la loro migliore partita. In attacco le azzurre sono state molto lente e hanno svolto manovre abbastanza prevedibili, affidandosi quasi esclusivamente alle conclusioni dal centro, dove Casanova è stata marcata benissimo dalle russe e nonostante questo si è procurata due rigori(uno fallito da Di Mario) e ha cercato di suonare la carica alle compagne. Forza setterosa sabato voglio rivedere gli occhi di tigre.
lunedì 7 luglio 2008
setterosa in semifinale
La nazionale italiana di pallanuoto femminile ha chiuso il girone preliminare del campionato europeo in svolgimento a Malaga. Le azzurre hanno chiuso al primo poosto il proprio girone con due vittorie e un pareggio. Nella prima giornata hanno affrontato a mio parere la partita più delicata del giorne contro le rivali di sempre, le ragazze magiare. Sono partite molto contratte soprattutto in attacco e Dravucz e compagne ne hanno approfittato piazzando uno 0-2 che non era sconfortante come risultato ma soprattutto sembravano impotenti in attacco contro una difesa ungherese quasi perfetta. Nel terzo tempo, la stessa Dravucz beffa Gigli allo scadere dei 30"da posizione laterale con un tiro che fa malissimo soprattutto per come era disposta la difesa azzurra.(1-4) il Fiorentina show continua dalla parte "giusta" della vasca. La protagonista è Elisa Casanova che segna 3 reti liberandosi della marcatura asfissiante delle avversarie e da speranze alla squadra. Fortunatamente Rita ci grazia e sbaglia l'ultimo tiro. Stessa cosa fa l'altro n 7 e nel frattempo Bosurgi sbaglia un tiro di rigore e il 4-4 rimane.
Nella seconda giornata l'Ungheria batte facilmente la Francia 10-5 e l'Italia spaventa i tifosi andando sotto 0-3 nei primi due minuti contro la Grecia. Poi la nazionale di Maugeri si riprende ma le elleniche ci fanno soffrire soprattutto coi tiri dalla distanza che sorprendono difesa e portiere. Nemmeno dopo il break dell'8-6 ad inizio 4 tempo, la partita diventa più facile. 32 espulsioni totali sono un male per la pallanuoto e ne fanno le spese Bosurgi Miceli e Ragusa.
Vittoria importante che ci proietta al primo posto del girone che oggi è diventato realtà grazie al pareggio fra Ungheria e Grecia per 7-7 e alla contemporanea facile vittoria dell'italia sulla Francia per 18-3. Nell'altro Girone la Spagna ha sopreso la Russia 10-9 nella prima giornata e poi è andata a pareggiare con l'Olanda 10-10. Germania fanalino di Coda. Italia in semifinale giovedi contro la vincente di Grecia Russia e Spagna in semifinale contro la vincente di Ungheria Olanda
mercoledì 2 luglio 2008
Francesca esclusa
Da www.waterpolonline.com
Lo so è sbagliato, sbagliatissimo, ma non posso farne a meno.
Il motivo é molto semplice: Francesca Biancardi non e’ stata convocata nella nazionale che parteciperà al campionato europeo e successivamente alle olimpiadi.
Dello sport adoro la chiarezza e la semplicità: i migliori partono, soprattutto in occasione di tornei internazionali capaci di dare visibilità e lustro a uno sport non popolarissimo.
La prima volta che ho "gufato" contro l’Italia e’ stata in occasione dei mondiale di Montreal 2005 quando Francesca era nella lista delle convocate ufficiale, ma poi fu "misteriosamente" sostituita.
Dico "misteriosamente" perche’, per miei probabili limiti personali, non capisco come una giocatrice, senza subire alcun infortunio, sia tecnicamente ritenuta in grado di rappresentare il suo paese la domenica ed esclusa il lunedi’.
Su questo evento totale assenza di commenti da parte degli addetti ai lavori.
Capirete il sollievo quando il setterosa usci’ presto dal torneo mondiale.
Adesso ci risiamo: Francesca non e’ nella lista delle convocate.
Come sanno gli appassionati la massima serie del campionato di pallanuoto femminile non e’ molto entusiasmante ai fini del pronostico.
Attualmente ci sono due squadre che sono talmente superiori tecnicamente a tutte le altre da vincere tutte le partite: solo gli scontri diretti e i play off in cui si giocano lo scudetto hanno un esito incerto.
Francesca e’ una fuoriclasse di una delle due squadre.
Io sono un’assoluta profana, ma mi pare che sia unanimamente riconosciuto che sia una giocatrice intelligente, poco fallosa, che sa mettersi al servizio della squadra, attaccante, una delle migliori marcatrici italiane negli ultimi anni, ma molto brava anche in difesa.
Magari mi sbaglio, nel caso vorrei che qualcuno me lo dicesse: Francesca si deve rassegnare, ci sono altre giocatrici italiane piu’ brave di lei e questa e’ la squadra migliore che ci puo’ rappresentare, qualsiasi commento e’ preferibile al silenzio.
Altrimenti vorrei un po’ di solidarieta’, non per "gufare" Italia, ma nel giudicare tecnicamente incomprensibile questa esclusione.
Una solidarieta’ inutile ai fini pratici, ma utile a far sentire meno sola un’atleta che meritava questa possibilita’.
giovedì 26 giugno 2008
Una giornata particolare
Ho sentito il bisogno di scrivere pubblicamente queste righe al termine di un altro giorno particolare. Penso che tu abbia capito di che giorno sto parlando diciamo che era il primo giorno del prossimo anno e sei riuscita a farmi provare quella sensazione con un anno di anticipo.
Mi avevano invitato alla festa in sede ma la prima notizia è stata quella che te n'eri andata e quando pochi giorni dopo ho visto la lettera pubblicata non ci volevo credere. Ho vissuto più di un mese bruttissimo, pensa cosa succederà con una stagione intera e poi i mondiali in casa. Spero di essere presente all'evento e ricevere quell'abbraccio che mi mancherà. Ho provato a venire ad Imperia per abituarmi a quella situazione, ma sappiamo tutti come è finita. Io non so come riuscirò ad abituarmi, ma per il bene del nostro gruppo ci riuscirò e so che mi aiuteranno. Spero che la nostra amicizia non finisca e volevo dire che le mie non erano pretese, ma solo desideri che ho espresso ad una persona che mi ha chiesto sincerità, non avrei mai rischiato niente con gli altri e ho accolto con gioia tutto quello che mi avete dato.
Sicuramente durante la festa si saranno accorti che ho cambiato faccia e modo di camminare e parlare, ma in quel momento non potevo proprio fare altrimenti. La mia timidezza che conosci benissimo mi ha impedito alla prima giornata di manifestare tutta la mia gioia per lo scampato pericolo, ma non volevo neanche far capire chi era la mia preferita. Adesso lo hanno capito tutti, e il prossimo anno starò vicino alle altre e spero che ci toglieremo tante belle soddisfazioni.
domenica 15 giugno 2008
finalmente
giovedì 12 giugno 2008
ci sei o ci fai?
sabato 7 giugno 2008
Non puo finire
lunedì 2 giugno 2008
L’Igea Palermo lascia la serie A2
L'Igea Palermo lascia la serie A2 femminile, dopo la sconfitta di ieri alla piscina del Foro Italico. Le ragazze siciliane sono state sconfitte nella gara 2 della finale playout dalle padrone di casa della Racing Roma col punteggio di 13-8. La formazione romana si era imposta anche la settimana scorsa a Palermo con il punteggio di 11-9. Nei primi due tempi, l'incontro è molto equilibrato e la Racing non riesce ad approfittare delle distrazioni difensive siciliane, commettendo diversi errori in attacco. Si arriva a metà gara sul punteggio di 4-4, e nel terzo parziale le ragazze romane prendono il largo, sfruttando l'evidente calo sia fisico che psicologico delle siciliane. La panchina corta della squadra palermitana, che ha giocato con solo 11 effettivi, ha fatto il resto. Le attaccanti romane hanno aggiustato la mira e hanno operato delle ripartenze veloci dopo i tiri spesso forzati della formazione siciliana. Questo ha portato ad un parziale di 5-2 in loro favore, che ha permesso di gestire il risultato nell'ultimo parziale.
martedì 27 maggio 2008
LARA
Il 23 maggio '08 è stato per me un giorno speciale. Dopo la tristezza per la partenza della mia giocatrice preferita che probabilmente non rivedrò, c'è stata una gioia che aspettavo da 24 anni.
Grazie a Skype ho ritrovato una ragazza che era alla mia scuola superiore e sono riuscito a chiederle una cosa che mi opprimeva dall'estate del 1984. Ero stato in vacanza in Valle d'Aosta a Villeneuve, e avevo conosciuto una bambina molto carina e dolce che si chiamava come lei ed era di Firenze. Sembrerà strano ma quando l'ho rivista, mi ricordavo della sua fronte. Per me è stato come un flash che mi ha riportato indietro nel tempo. Mi è tornata in mente anche perché ho rivisto la maglietta della corsa per la giornata olimpica del 1993, che abbiamo fatto insieme. Parlando dei vecchi tempi mi ha ricordato il nome dell'Albergo dove eravamo stati, e allora ho avuto la conferma che la mia ricerca era finita. Mi ha chiesto delle foto di quella vacanza e ci ricordavamo dettagli che l'altro non ricordava. Mi è piaciuto molto chattare con lei ed è veramente un peccato che non posso vederla per portarle le foto. Le auguro tanta felicità con la sua famiglia e spero che possiamo coltivare la nostra amicizia.
venerdì 23 maggio 2008
Mi avete dato tanto
Care ragazze
Dopo una delusione come quella di martedì mi ci sono voluti un po' di giorni per trovare la forza di scrivere questa cosa. Sono state due stagioni straordinarie, che mi hanno dato tanto anche dal punto di vista umano. Mi hanno dato talmente tanto che non sono riuscito a starvi lontano nemmeno nel mese delle qualificazioni olimpiche e sono venuto a vivere in prima persona questo avvenimento. Per la prima volta dal 1992, anno in cui ho iniziato a seguire le partite di pallanuoto, mi sono trovato a tifare Ungheria, grazie a Rita e Merci e il 5 luglio ci sarà la prima partita dell'Europeo proprio tra le due nazionali che mi piacciono di più. Se l'Italia non riuscisse a vincere, spero che le magiare vincano il titolo, magari non battendoci in finale come è avvenuto nel 2001. Mi avete dato talmente tanto che sono venuto in una trasferta difficile come quella tedesca e me ne sono fregato delle 18 ore di pullman, perché ero con persone che mi vogliono bene e a cui io voglio un bene immenso. Non dimenticherò mai la gioia dell'anno scorso quando mi avete dato la bandiera, che ho ricevuto dalle mani di Daniela, di cui adoro la simpatia, la spontaneità e l'accento livornese. Vi sembrerà strano, ma essendo abituato a chiamare le persone per cognome, potervi chiamare per nome e poter dialogare tranquillamente con voi è stato bellissimo. Resterete nel mio cuore per sempre e l'anno prossimo, chi andrà via si accorgerà di quanto sia vero quello che ho detto. Mi sento legato alle persone più che alle giocatrici, per me siete e rimarrete uniche, capaci di darmi emozioni indimenticabili.
mercoledì 14 maggio 2008
essere una donna
essere una donna per capire il tuo mondo
essere una donna per poterti conquistare
essere una donna per avere una speranza
essere una donna per il centro della vita
tu che sei una donna hai rinunciato
a vivere il mistero più bello del creato
a te che hai avuto questo privilegio
chiedo di lottare per quello che ti ha dato
Io non ti conosco ma ti chiedo di
non rassegnarti e dire la vita è così
io non posso darle
quello che vorrebbe
ma per favore tu non ti devi arrendere
a un passo dalla sconfitta
martedì 6 maggio 2008
difendiamo il tricolore
domenica 4 maggio 2008
La testimonianza
sabato 3 maggio 2008
a1 femminile playoff e playout
Nella gara 1 delle semifinali Playoff, l' Orizzonte Catania ha sconfitto per 14-7 l'Ortigia nel derby siciliano. Ci sono da segnalare per la squadra di Siracusa, 5 gol di Aniko Pelle, ma la squadra di Leone non è mai riuscita a impensierire le avversarie. Nell'altra semifinale, la Fiorentina Waterpolo batte la Roma per 13-8. La squadra di Fabio Conti, che ha appena vinto la Coppa Len, paga delle imprecisioni in fase d'attacco nel primo parziale,e si trova davanti una Fiorentina che pur non berillando particolarmente, riesce a realizzare un parziale di 4-1 nel primo tempo. Nel secondo parziale, le campionesse d'Italia rischiano molto sulle ripartenze delle avversarie, che costruiscono le loro azioni di attacco,dopo aver costretto le fiorentine a tiri affrettati e imprecisi. Una azione solitaria di Radicchi da posizione 1 e un grande gol di A Valkay dalla distanza, portano la squadra capitolina all'intervallo sul 3-5. Per la Fiorentina segna Colaiocco da posizione centrale. Nel terzo tempo, Dravucz segna un grande gol dopo aver recuperato la palla al centro, ma Rulon punisce immediatamente gGigli con un tiro preciso e angolato. La fiorentina prende coraggio e segna altre due reti con Cotti e Biancardi con un pallonetto e un bel tiro angolato, dopo che il difensore era stato disorientato con diverse finte. Successivamente ricominciano le difficoltà in attacco della squadra di De Magistris che deve a mio parere ancora digerire la sconfitta di Coppa Campioni. Ne approfitta ancora A. Valkay con un bel tiro dalla distanza che coglie il portiere gigliato di sorpresa. Nell'ultimo parziale Dravucz realizza un gol alla sua maniera con un tiro molto potente e centrale, e realizza anche un tiro di rigore. La Roma non si disunisce e continua a cercare di sfruttare gli spazi che la difesa biancazzurra lascia, grazie alla lentezza nel riprendere le posizioni in difesa, soprattutto dopo tiri sbagliati e talvolta prevedibili. Coach De Magistris a fine partita si è complimentato con le sue ragazze e si è detto fiducioso di chiudere la semifinale in due partite. Non ha nascosto tuttavia che la sua squadra non è al meglio della condizione e che dovrà giocare al massimo delle proprie possibilità se vuole difendere il titolo italiano contro le fortissime e scaltre avversarie dell'Orizzzonte Catania.
mercoledì 30 aprile 2008
Rita Dravucz
martedì 29 aprile 2008
Orizzonte campione d'Europa Fiorentina terza
Nella finalissima, la squadra padrona di casa ha dovuto faticare fino ai tempi supplementari, per superare le greche del Vouliagmeni. Nel primo tempo, le doppiettte di Di Mario e Bosurgi, illudono le etnee, ma la squadra greca torna in scia, grazie a due bellisimi gol dalla distanza, e il parziale si chiude sul 4-3 per l'Orizzonte, dopo che Gil aveva mancato il possibile 5-1 da posizione di centroboa, sola davanti al portiere greco. Nel secondo tempo il Vouliagmeni rimane in partita grazie ai tiri dalla distanza di Gerolimou, che ha realizzato 5 reti in totale. La squadra di Giusi Malato risponde con la doppietta di Gil, che approfitta delle controfughe concesse dalla difesa olandese, dopo chge i suoi attaccanti avevano sbagliato alcuni tiri. Nel 3 tempo la squadra greca produce il massimo sforzo e passa a condurre 8-7, segnando due gol consecutivi dalla distanza e mancando di un soffio il terzo. Gil approfitta di quresta situazione e riporta in parità le sue compagne sull 8-8, ma il vouligmeni torna in vantaggio con Gerolimou e chiude la frazione sul 9-8
Nel quarto tempo Gil e Miceli segnano due bei gol, uno dal centro e uno dalla distanza, ma a pochi secondi dalla fine, Liosi gela ancora Nesima e riporta la sua squadra in parità sull-11-11. Da segnalare che la squadra catanese ha fallito due superiorità consecutive, che avrebbero consentitio di chiudere la partita. Il primo tempo supplementare è caeattaerizzato dai gol di Gerolimou e Bosurgi e dalle difese che prevalgono sugli attacchi. Nell'ultima frazione di gioco, la difesa etnea è molto solida e il gol di il dal centro, riesce a piegare un ottimo Vouliagmeni, che esce a testa alta da questo incontro e conquista meritatamente il secondo posto.
mercoledì 23 aprile 2008
Il miglior portiere del mondo
martedì 22 aprile 2008
proviamo a fare il bis
Care ragazze
Oggi è il primo anniversario di un giorno memorabile. Nella nostra piscina avete scritto una delle storie più belle per la città e soprattutto per me. Dopo tante sofferenze, dopo una stagione massacrante avete alzato al cielo la prima champions di tutta Firenze. Io ero con voi fin dal primo turno, ma voi non lo sapevate. Io sento quella coppa anche mia, e voi mi avete ripagato con tanto affetto e qualche gesto non molto comprensibile. Purtroppo, come dice l'altra vostra tifosa N 1, io mi devo spaccare la testa da solo, quindi continuo a seguirvi e a cercare con voi il contatto umano. Lo faccio anche perchè ritengo che su alcune di voi abbia sbagliato valutazione. Purtroppo non mi avete dato la coppettina, ma spero che vi siete rese conto che io mi sento vincitore della coppa insieme a voi. Provate a vincere ancora nella tana del lupo e vedrete che bella soddisfazione.
La "cattiva" più bella che conosco
In un blog che parla del mio mondo non poteva mancare un riferimento a una delle giocatrici ci pallanuoto più brave e belle del mondo. Sono tanti anni che gioca con noi e l'anno prossimo non riusciremo a trattenerla. L'altro giorno ha fatto una cosa che all'inizio non capivo, ma le dimostrerò che Simy è una sua vera tifosa. Mi hai detto che mi hai accettato tra i contatti perchè ero il vostro primo tifoso, dall'anno prossimo ti accorgerai che tipo di persona hai voluto escludere. Io non penso assolutamente che sei cattiva, e spero che non lo pensi neanche lei, ma a 14 anni si può pensare di tutto, se questi discorsi vengono fatti dal tuo idolo. Hai detto che la vuoi accontentare, speriamo che tu le possa dare quello che chiede. A fine stagione, un piccolo favore te lo chiederò anche io.
domenica 20 aprile 2008
Roberta e Maurizio 18 aprile 1983
Quel 18 di aprile
La neve era di casa
Faceva freddo fuori dalla chiesa
Pungente era quell’aria
La voce era la stessa
E il prete continuava la sua messa
Tu col vestito bianco
Tu con le scarpe nuove
Vi siete detti si
Davanti a quell’altare
E insieme per la vita
Vi siete incamminati
Tra i dubbi le certezze e le speranze.
La coppia che iniziava
Le mani nelle mani
E l’amore che vi porterà lontani.
La sveglia ogni mattina
Per il figlio un sorriso
La casa troppo stretta
Lui che cresceva troppo in fretta ma
Dite come si fa a stare come voi
Insieme per la vita
Perché oggi l’amore c’è
Ma è come un fuoco
Che dura troppo poco
Sarà che coppie così belle
Oggi ce n’è meno e non di più
Quel 18 di Aprile
Ritorna tutti gli anni
E tutti gli anni vi ritrova insieme.
Avete visto il mare
Il secolo cambiare
I tempi belli e pure quelli bui
C’è chi vi dice grazie
E chi vi dice forza
In fondo questa festa è solo vostra.
Tu coi bei tuoi baffi
Tu con quel bel sorriso
Vi dite ancora si
Davanti al piatto d’ogni giorno ma
Non è fatalità
Fortuna o che ne so
Se siete ancora insieme,
sembra amore nato ieri
e invece sono già 25 primavere.
E noi con tutto da inventare
Siam qui a festeggiare amore
Quel 18 di aprile
non potevo capire
che dai baci
è meglio non fuggire.