domenica 11 novembre 2012

Avevi la strada spianata

Penso di aver contribuito a dare l'ennesimo colpo di grazia ad una conoscenza che invece avrei voluto approfondire.
Sono più di due anni, dal giorno di un tuo esame all'università che ho voglia di capire se la nostra amicizia virtuale poteva diventare reale. Hai avuto il coraggio di dire che in queste cose ci rimetti? che io ti ferisco se penso che tu mi possa fregare e non abbia una reale voglia di incontrarmi e conoscermi meglio?.
Dici che vorresti usare più la testa del cuore, ma da quello che mi racconti sembra esattamente l'opposto.
Sono molto dispiaciuto di essere cercato quando lui ti fa star male, di essere sempre etichettato come la persona che ti dà valore, ma a cui sembri dare le briciole. Vuoi scoprire se lui tiene a te, ma tu sei già cotta di lui e qualsiasi cosa facesse, ti terrebbe sulla corda e si sta divertendo da matti per questo. Vedere questo mi fa male perchè ti voglio tanto bene e mi fa rabbia sapere quello che stai vivendo.
Io sono sempre stato molto sincero con te e nonostante la virtualità non ti ho mai nascosto quello che penso, quello che provo e l'affetto sincero ma totalmente irrazionale che ho per te.Ti ho detto che è fortunato e lo invidio, non tanto perchè vorrei essere al suo posto, ma perchè avrà l'occasione di conoscerti bene e di capire quanto tu lo adori, se tu ti butti e fai meno tira e molla.
Irrazionale perchè se ascoltassi la testa dovrei  pensare "perchè dopo due anni, se dice che sono un ottimo amco e una persona affidabile non ha trovato il modo di incontrarmi e approfondire la conoscenza? Dopo averla ascoltata e consigliata nelle sue peripezie, a me cosa rimane? Mi preoccupo  per te, per la tua tranquillità e felicità, ma non posso fare niente di tangibile, perchè pur affermando di essere mia amica, mi hai sempre tenuto lontano. Riuscirai mai a capire il senso di impotenza che provo, non avendo nemmeno la possibilità di dimostrarti che il mio senso di affetto e amicizia è anche nell'esserti vicino senza pretendere in cambio cose straordinarie, se non la sincerità e la verità?."
Mi fai male quando dici che avevi fatto un pensierino su di me ma non volevi rovinare l'amicizia e mi dimostri che sono arrivato un altra volta in ritardo, soprattutto per non farti imbarcare di nuovo in una storia che non ha basi razionali e che io spero per te che vada a buon fine ma tu stessa ragionando dici che ha tutte le caratteristiche della fregatura.
Ti meravigli che sono affezionato a te, poi dici che sono un ottimo amico, chissà allora qual'è il senso che dai all'amicizia.
Volevo solo avere l'occasione di costruire un rapporto reale, conoscerti e capire se potevi essere una buona amica o qualcosa di più, ma non so se in questa situazione ne avrò la possibilità.
Se non ci fosse stato un impedimento sarei anche venuto domani mattina, solo per la soddisfazione di portare a termine quello che in quel giorno d'estate non ero riuscito a fare.Probabilmente non ci saremmo neanche visti, ma almeno avevo la consapevolezza di esserci ed avere ascoltato il cuore che ti vuole un bene immenso e vorrebbe condividere molti momenti della tua vita.
Secondo me tu hai ancora paura di conoscermi perchè pensi che ci voglia provare ma io ci proverei solo nel caso che dalla conoscenza risultasse un interessamento reciproco.
Domenica 27 gennaio 2013 ho avuto la conferma che ho fatto bene ad aspettare a regalarti il vinile. Da quello che dici traspare la superficialità e anche se ti voglio tanto bene, non posso lottare contro un tipo di concezione del mondo che è molto diversa dalla mia. Ti auguro tutta la felicità possibile ma aspetterò un tuo segnale per riprendere il cammino di un amicizia mai nata.

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