Probabilmente devo ringraziare qualcuno del mio stesso genere per quello che hai fatto ieri. Mi hai sorpreso molto ma sono contento a patto che non mi escludi più e che questo segni un nuovo inizio anche per la nostra amicizia. Mi hai anche tolto da un imbarazzo perchè hai dimostrato che non ti dava fastidio mettere le tue foto e fare in modo che le salvino e questa è gia una bella cosa. Sono naturalmente preoccupato per quello che fai, ma da ciò che mi hai detto tu hai la consapevolezza dei rischi che si potrebbero correre e sono sicuro che ti saprai far valere perchè alla base ci sono sani principi. Il grazie che mi hai detto a mezza voce mi fa sperare che hai finalmente capito che il mio affetto è sincero incondizionato e senza secondi fini e se ti ricorderai questo sarà tutto più facile anche per me. Mi dispiace molto non riuscire a vedere l'altra sorellina a cui voglio tanto bene lo stesso e che credo che costruiremo una bella amicizia che ci darà tante soddisfazioni. Io sto facendo il possibile come sempre, adessso tocca a voi ad aiutarmi perchè non posso combattere contro i mulini a vento. Il giorno successivo piccolo passo indietro; L'importante è chiarisi dici ma se a una domanda mi rispondi con - - - - e poi sembri infastidita se ti domando spiegazioni e mi dici che non è niente e che devo stare tranquillo, che chiarezza sarebbe? Poi mi hai risposto e mi hai fatto capire ma è troppo difficile dover intuire quindi ti prego di non farlo più. Comunque io credo in te e quello che mi dici e scrivo questo solo per ricordare i fatti.
2 ottobre. Si sta avvicinando il primo giorno dove tu mi avevi detto che ti dovevo accompagnare ma non mi dici ancora niente. Sono contento che farai tutto da sola, ma se dici che ci sentiamo hai uno strano modo per dimostrarlo: per non disturbarti non ti ho scritto niente ma sono stato 72 minuti collegato con due momenti in cui mi hai sicuramente notato e tu non avevi niente da dirmi. Aspetterò pazientemente come sempre ma gli indizi non sono buoni.
3 ottobre. Mi avevi chiesto di accompagnarti alla prima lezione e se parlavi seriamente questo genera in me un impegno che almeno avevi il dovere di disdire perchè questo richiede tempo che poteva essere impiegato diversamente. Mi hai chiesto di parlare chiaramente ma tu non dai nessun segnale.
4 ottobre Mi telefoni alle 15 al cellulare e mi dici che non trovi le mail e di dirti l'orario di domani. Te lo dico ma mi rispondi che ci sentiremo dopo da casa e se ci sono alle 7. Torno alle 18 apro i due file di orario e aspetto che mi chiami. Le 19 poi le 20 e poi non chiami più e adesso come mi comporto per un giorno come quello di domani?
5 ottobre Mi hai chiamato alle 1130 perchè ti accompagnassi alla prima lezione. Ti ho dato l'orario e il programma poi ti ho riaccompagnato alla stazione. Mi hai detto che ora non hai più bisogno che io venga ma spero che qualche giorno mi chiamerai per vedersi e fare una passeggiata magari. Quando dico che non voglio che sparisci, dico solo che mi piacerebbe instaurare con te una vera amicizia perchè non voglio essere solo usato quando ti faccio comodo ma anche per il piacere di stare in mia compagnia.
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