lunedì 27 luglio 2009

Delusioni Mondiali

Le nazionali italiane di pallanuoto hanno deluso dal punto di vista del risultato nel mondiale di casa. Il setterosa, giunto secondo nel proprio girne preliminare dietro l'Ungheria, si è arreso sabato alla Grecia per 10-9 scivolando a disputare le gare per il 9 posto. In verità secondo l'allenatore questa era una squadra giovane in preparazione ai futuri appuntamenti internazionali che culmineranno nell'olimpiade di Londra 2012. In questa prospettiva direi che le giovani si sono ben comportate dimostrandosi sfrontate anche se un po inseperte, ma fanno ben sperare per il futuro. Solito monumento da ergere a Casanova e Gigli, anche se il portierone azzurro non è stata sempre attenta ma soprattutto in molte circostanze nelle partite con Ungheria e Grecia, non è stata ben protetta dalla sua difesa. Ottima personalità di Emmolo e Bianconi che ci hanno riportato in scia nelle partite citate, dove il setterosa è poi crollato arrendendosi alle magiare per 8-5 e alle elleniche per 10-9. In queste partite hanno anche dimostrato che tecnicamente non erano molto inferiori alle due compagini, ma sono forse un po mancate di concentrazione. Sicuramente il gruppo c'è e capisco l'amarezza di Di Mario, abituata a ben altri risultati e a ben altre reazioni da parte delle sue compagne. Apprezzo la sua umiltà nel riconoscere la partita opaca contro la Grecia e la sua voglia di riscatto si è vista oggi nel perentorio 9-5 inflitto alle cinesi. Per quanto riguarda i maschi a mio parere siamo in fase di ringiovanimento, ma soprattutto contro la Romania si poteva fare di più, come ha dimostrato l'ottima tenuta del campo contro la Serbia ieri sera.
L'altra mia delusione personale è per l'eliminazione della nazionale ungherese femminile che oggi è stata sconfitta dal Canada 9-7. Merito alla squadra nordamericana che era ben disposta e non ha permesso alle ungheresi di svolgere il loro gioco e le ha spesso costrette ai tiri dalla distanza. Buona reazione magiara dopo lo 0-2 iniziale con una bella doppietta di Dravucz che con le sue compagne ha tenuto a galla la squadra per metà partita, poi le canadesi hanno preso in mano le redini del gioco e sono riuscite a portare a casa una bella qualificazione.
Per quanto riguarda me, sono un po deluso di non aver avuto la possibilità di stare un po più a contatto con le persone che conosco e di non aver ricevuto nessuna risposta alle mie richieste anche se fosse stata negativa. Penso che avere un ricordo di questa manifestazione dopo tutto l'affetto che ho dimostrato sarebbe stato bello. A quelli che vendono le bevande devo dire che è vergognoso vendere le bottigliette da 33cl a 1.50 euro soprattutto quelle di acqua, considerando il caldo che fa in questi giorni. Sarebbe stato bello anche preparare una brochure con i nomi dei convocati delle varie nazionali, da dare a chi come me ha acquistato tanti biglietti, per coinvolgerlo meglio in questo bellissimo sport, dove se ci fosse più buonsenso ci sarebbe anche maggior riscontro di pubblico e appssionati. Per favore smettete di farvi del male da soli, visto che già molte cose fanno del male a questo sport.

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