lunedì 28 marzo 2011

campionato serie a1 femminile

Nella settimana scorsa si sono giocate l'ottava e la nona giornata del girone di ritorno del campionato di serie a1 femminile di pallanuoto. Per quanto riguarda la parte alta della classifica non si sono registrate novità, con Orizzonte Rapallo e Fiorentina racchiuse in soli tre punti e la griglia playoff che si definirà all'ultima giornata con la partita della Nannini che metterà di fronte le toscane e le siciliane. Orizzonte vittorioso con Ortigia e Imperia, Rapallo con Padova e Mestre e Fiorentina con Palermo e Bologna, che veniva dalla sconfitta onorevole di Nesima per 20-14 e la vittoria interna con Imperia per 9-8. Sabato scorso le ragazze di Posterivo non hanno ripetuto le belle prove delle ultime due partite e, anche grazie all'ottima vena del portiere delle gigliate Harache ha subito una sconfitta per 21-6 a Firenze. La Fiorentina parte contratta ed il Bologna prova a sorprenderla dalla distanza ma Harache è subito decisiva; successivamente Biancardi mette a segno due gol consecutivi, uno al termine di una controfuga ben orchestrata e l'altro con un tiro potente e preciso dalla distanza. il primo parziale è un monologo biancazzurro e mentre le bolognesi non concretizzano le superiorità numeriche, le toscane dilagano con Corrizzato Lapi(4 reti finali) e Medea Verde.
Nel secondo tempo anche la difesa biancazzurra è disattenta e dopo due tiri neutralizzati da Harache, il Bologna trova il primo gol con Dal Fiume dopo un'azione molto veloce. La fiorentina allunga di nuovo con il rigore di Biancardi e due gol consecutivi di Lapi a coronamento di due azioni corali. C'è tempo anche per la doppietta di Giachi con due tiri dalla distanza ben costruiti, ma con la difesa felsinea disattenta, che porta a metà gara le ragazze di De Magistris in vantaggio per 10-1.
Nel terzo parziale segna anche Casanova che risulterà la migliore marcatrice di giornata con 5 reti, di cui il primo con una delle sue solite rovesciate dopo un bell'assist di Lavorini. Le ragazze di Posterivo continuano a collezionare superiorità numeriche ma Harache chiude decisamente la saracinesca fino al secondo gol del Bologna di Tortora, in cui non è stata aiutata dalla sua difesa. Segna una tripletta nel match anche Mila De Magistris e Toth realizza il terzo gol della sua squadra su rigore.
Nell'ultimo parziale Casanova realizza i primi due gol toscani in superiorità numerica, fondamentale in cui le gigliate non sono state fortissime per tutta la stagione e la Fiorentina chiude il match sul 21-6, dopo un bel gol dalla distanza di Manzoni ed un rigore di Settonce sempre per la squadra emiliana.
Adesso ci sono le ultime due partite delicate per la Fiorentina; sabato prossimo alla Cascione di Imperia e la settimana successiva in casa contro l^Orizzonte. Spero che in questa ultima partita della stagione regolare abbiano il sostegno del pubblico delle grandi occasioni, perchè si meritano tutto l'affetto ed il calore che questa città sa dare.

venerdì 25 marzo 2011

pallanuoto coppe europee

Nello scorso week end si sono svolte le gare di ritorno dei quarti di finale di Coppa Campioni e delle semifinali di Coppa Len Femminile, che hanno visto le squadre italiane entrambe qualificate alle finali europee. Partiamo dal Rapallo che raggiunge la prima finale europea della sua storia ribaltando il 5-7 subito in Ungheria e battendo lo Szentes, a Camogli per 8-5. La partita inizia con il break ligure di 3-0, poi le ungheresi tornano in partita grazie ad un' ottima Takacs che oltre ad una doppietta personale, sarà la giocatrice che impegnerà maggiormente Gigli e la difesa Gialloblù. Il portiere della nazionale sembra essersi ripresa completamente dall'infortunio e chiude decisamente la saracinesca nella parte centrale della gara. Da segnalare anche la tripletta di Bianconi e le doppiette di Frassinetti e Abbate che portano la squadra di Sinatra a giocarsi la finale di Coppa Len contro le Olandesi del Ravijn che hanno superato il turno pur uscendo sconfitte per 8-6 dalla trasferta russa contro lo Skif Mosca, grazie al 12-5 della gara di andata. Le finali,con match di andata e ritorno sono in programma il 6 aprile in Olanda e il 20 aprile a Camogli.
Anche l'Orizzonte Catania si è qualificato alla final four di Coppa Campioni imponendosi per 12-8 contro il Vouliagmeni a Nesima e ribaltando così l'11-13 subito in Grecia all'andata. Una citazione particolare la merita Brenda Villa autrice di 4 reti ed autentica trascinatrice della squadra etnea nei momenti di difficoltà. Il match è stato equilibrato per due tempi,ma la squadra Greca nel primo tempo ha fallito anche un rigore con Roumpesi, con una grande parata di Ricciardi che si è ripetuta nel terzo e quarto tempo, impedendo qualsiasi possibilità di rimonta alle campionesse d'Europa. Le catanesi sono più precise anche in superiorità ed arrivano a metà gara in vantaggio per 5-4. Il terzo parziale aperto dalla marcatura di Gil in superiorità, si rivela decisivo per l'andamento della partita e vede un orizzonte cinico che con Villa e Begin, autrice di una tripletta punisce il disattento Vouliagmeni che fallisce anche un paio di conclusioni dalla distanza che le avrebbero permesso di rimettersi in scia, e le etnee con Miceli e Begin fissano il parziale sul 10-6. Nell'ultimo parziale l'Orizzonte amministra il vantaggio ed una Di Mario gravata di due falli, torna in regia e porta la squadra rossazzurra alla final four che si svolgera a Sabadell il 22 e il 23 apile. Le campionesse d'Europa hanno pagato la non lucidità delle tiratrici dalla distanza come Liosi e Asimaki(anche se la giovane greca ha realizzato una doppietta) e hanno sentito una grandissima pressione nei momenti importanti, sbandando un po' in difesa.
Una nota di merito va al pubblico di Catania che ha affollato calorosamente la piscina di Nesima, con in testa le ex giocatrici catanesi che hanno contribuito ai successi passati come Giusi Malato e Maddalena Musumeci. Da segnalare inoltre il ritorno in panchina del portiere Chiara Brancati.
Il sorteggio ha stabilito che in semifinale le etnee affronteranno l'altra squadra greca l'Olimpiacos Pireo, per cercare di vincere la 9 coppa campioni della loro storia.
Nella finale di Coppa Len Maschile c'è per il secondo anno consecutivo il Savona che dovrà vedersela con il Panionions, con l'andata in Grecia il 13 aprile ed il ritorno a Savona il 27.

sabato 12 marzo 2011

Fiorentina Bogliasco.

Difficilissimo commentare una partita come quella andata in scena alla piscina Nannini di Firenze tra Fiorentina e Bogliasco. De Magistris era giustamente più preoccupato per la prestazione che per il risultato e direi che i fatti gli hanno dato ragione.
La squadra ligure segna in apertura con Azevedo approfittando di una distrazione della fiorentina ma Medea Verde rimette subito in parità la gara in superiorità numerica; successivamente Biancardi firma il primo vantaggio gigliato portando a termine una controfuga ben organizzata. Da quel momento è un monologo biancazzurro che nel primo parziale porta ancora in gol Medea Verde, con un tiro potente e Allegra Lapi che segna il primo dei suoi 6 gol della giornata. C'è tempo anche per vedere Biancardi fallire un rigore prima della zampata di Casanova che risolve una manovra di attacco che si era complicata e del secondo gol di Lapi, brava ad approfittare dell'errato posizionamento della difesa ligure per firmare il 6-1 con cui si chiude il primo parziale.
Nel secondo tempo la musica non cambia e la Fiorentina dimostra anche la buona giornata sotto il profilo delle superiorità numeriche andando a segno ancora con Lapi, mentre il Bogliasco non ha sfruttato nessuna delle 3 occasioni che ha avuto. Il secondo periodo si conclude con le reti di Biancardi, che esegue una palombella ben calibrata, e Masi che manda le sue compagne a metà gara in vantaggio 9-1.
Il terzo tempo si apre con una fase molto confusa della partita in cui entrambe le equadre sono rilassate e imprecise, poi Lapi apre le danze segnando un gol con tutte le compagne ben marcate, poi segnano ancora Corrizzato e Verde ma il Bogliasco non sfrutta alcune occasioni concesse dalla difesa gigliata. Continua il Lapi show che concretizza una controfuga lanciata dal Portiere Harache, autrice anche lei di una buona gara compiendo due parate molto coraggiose e dando sicurezza al reparto difensivo nelle poche occaioni in cui è stata impegnata. Successivamente la Fiorentina forza un tiro in superiorità numerica e il Bogliasco trova il secondo e ultimo gol della sua partita con Riva che sfrutta la controfuga successiva. Prima della fine del parziale segna anche Mila de Magistris che fissa il risultato sul 14-2.
Il quarto parziale diventa poco più di un allenamento per la squadra di De Magistris e si vedono i due gpò consecutivi di Corrizzato il sesto sigillo di potenza di Lapi
e il gol del capitano Lavorini pescata ottimamente dopo un cambio di gioco da una parte all'altra della vasca; il parziale di chiude con il quarto gol della giornata di Verde, che sfrutta una superiorità numerica e fissa il risultato sul definitivo 19-2.
parziali 6-1 3-0 5-1 5-0
Superiorità Fiorentina 4/5+ 1R fallito
Bogliasco 0/3
Nelle altre partite della settima giornata non ci sono state sorprese e non è cambiato niente nè in testa nè in coda alla classifica, per le vittorie contemporanee di Orizzonte e Rapallo contro Bologna e Ortigia, anche se le siciliane hanno sofferto molto nel primo e nel quarto tempo del loro incontro casalingo.

venerdì 11 marzo 2011

Recupero sesta di ritorno

Come avevo preannunciato questo post riguarda la partita tra Rapallo e Orizzonte che la squadra Ligure si è aggiudicata per 13-12 al termine di una partita molto equilibrata. Gigli risentiva ancora dell'infortunio e lo si vede nella prima metà di gara, dove le catanesi sbloccano il risultato velocemente con Garibotti che sorprende l'estremo difensore della nazionale; Frassinetti risponde al termine di un azione ben orchestrata e Bianconi porta per la prima volta in vantaggio la squadra Ligure con un rigore ben trasformato. Begin pareggia immediatamente con un tiro centrale e successivamente Garibotti in chiusura del primo parziale porta in vantaggio le campionesse d'Italia liberandosi astutamente della marcatrice diretta/2-3).
Il secondo tempo inizia con una grande difesa etnea che costringe spesso il Rapallo a tiri forzati e su un contropiede Motta beffa ancora Gigli che non appare molto sicura tra i pali e confeziona il primo break delle siciliane. De Benigno e Cotti riequilibrano la situazione e il Rapallo inizia la sua partita perfetta in superiorità numerica, con la ex Fiorentina che sarà autrice di una tripletta. Di Mario troppo sola davanti a Gigli riporta in avanti la sua squadra, ed impatta questo parziale arrivando a metà gara con le siciliane in vantaggio per 6-5.
il terzo parziale si apre con un botta e risposta tra Motta e Abbate che fulmina Ricciardi con un tiro potente e preciso dalla distanza; Le campionesse d'Italia cercano di imporre il loro gioco e pare che ci riescano, perchè dopo l'ennesimo botta e risposta tra Radicchi e Cotti(con molta rabbia), le siciliane allungano fino al 10-7 con la coppia Garibotti Di Mario. Formiconi ha però giocato con 11 atlete a referto e la stanchezza inizia a farsi sentire, così in chiusura di tempo Cotti e Cordaro trasformano 2 superiorità e si mantengono in scia alle avversarie che vanno all'ultimo intervallo in vantaggio per 11-9 dopo l'ennesimo gol di Garibotti(migliore marcatrice della giornata con 4 gol), che sembra rendere inutile la gabbia ben costruita dalle liguri intorno a Blanca Gil.
Nella quarta frazione salgono in cattedra le padrone di casa; le catanesi sono poco precise in attacco e dopo una fase in cui le difese prevalgono sugli attacchi, Cotti colpisce ancora in superiorità e Abbate completa la rimonta dopo una bella azione corale. Dopo l'ennesimo errore in superiorità, la squadra di Formiconi subisce una controfuga che Miceli cerca di bloccare ma commette fallo da rigore che Bianconi trasforma(12-11) mancano poco piu di 40" alla fine e Di Mario riporta in parità le siciliane con una traiettoria insidiosa che inganna Gigli e sa di beffa per la squadra gialloblù. Il Rapallo non si arrende e a 8" dalla fine conquista l'ultima superiorità numerica con relativo timeout, per il fallo che costa l'espulsione definitiva a Radicchi, che va a far compagnia a Begin per raggiunto limite di falli. Quierolo concretizza l'azione costruita dalla squadra di Sinatra e a 2" dalla fine regala alla sua squadra la vittoria che la proietta al secondo posto, ad un solo punto dalla squadra etnea.

Coppa Len Femminile

Sabato 5 marzo si è giocata l'andata delle semifinali di Coppa Len che ha visto il Rapallo sconfitto in Ungheria dallo Szentes per 7-5 ed il giorno successivo il Ravijn ha superato nettamente tra le mura amiche lo Skif Mosca per 12-5. La squadra ligure patisce ancora le non perfette condizioni di Elena Gigli per l'infortunio di qualche tempo fa, ma dimostra di essere in grado di ribaltare il risultato a Camogli il 19 marzo dove potrà contare anche sul pubblico delle grandi occasioni. Ho letto il tabellino e i commenti e la squadra gialloblù recrimina per le molte occasioni non sfruttate per riequilibrare la partita, soprattutto quella del possibile 6-6 in superiorità, sul cui capovolgimento di fronte le magiare hanno segnato la rete del definitivo 7-5. La squadra di Sinatra si è riscattata ieri in campionato battendo l'Orizzonte in casa per 13-12, nel recupero della sesta di campionato che non ha giocato sabato 5 proprio per impegni europei.

mercoledì 2 marzo 2011

ancora pallanuoto

Ho aspettato ad aggiornare la situazione del mio sport preferito perchè oggi nel turno infrasettimanale si è giocata la quinta giornata del campionato femminile di serie A1.
Nello scorso week end però si sono giocate le partite di ritorno dei quarti di finale di Coppa Len che hanno visto il Rapallo qualificarsi per la semifinale nonostante il 7-10 patito in Olanda. Grazie al 13-8 di Camogli, Gigli e compagne possono festeggiare il passaggio del turno e prepararsi al meglio per affrontare la doppia sfida con lo Szentes del 5 e 19 marzo, con il vantaggio di poter giocare la partita di ritorno in casa. Il match in Olanda deve aver lasciato qualche strascico perchè oggi la squadra di Sinatra è stata bloccata a Nervi sul 7-7, restituendo per così dire il favore ricevuto dalla Fiorentina Waterpolo nella giornata precedente. Le toscane hanno battuto il Padova per 13-9 al termine di una partita convincente confermando il terzo posto in classifica e allontanando la minaccia proprio delle venete. Molto importanti in chiave salvezza la vittoria casalinga del Bologna contro il Bogliasco e quella esterna dell'Ortigia a Messina, anche se quest'ultima è arrivata di misura, dopo che Bujka ha fallito un penalty e la squadra di Siracusa ha vinto per 14-13. Un rigore lo ha sbagliato anche Blanca Gil, nella facile vittoria dell'Orizzonte contro il Palermo (19-2), ma la squadra Catanese è attesa da due partite importantissime come lo scontro al vertice col Rapallo in trasferta e il ritorno dei quarti di Coppa Campioni a Nesima il 19 Marzo. A Catania arriveranno le campionesse d'Europa del Vouliagmeni che si sono aggiudicate la partita di andata per 13-11, ma non potranno sicuramente essere tranquille perchè in quella piscina per esperienza diretta posso dire che può succedere di tutto.